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Meloni a Tunisi incontra il presidente Saied, al centro il Piano Mattei e il tema migranti

Politica
©Ansa

I due leader hanno condiviso l'eccellente livello della cooperazione bilaterale" sul "Piano Mattei" ma anche in "in materia migratoria". Al centro dell'incontro "l'impegno comune nel contrastare le reti criminali di trafficanti di esseri umani e allo stesso tempo promuovere vie legali di migrazione anche nel contesto del processo di Roma"

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La premier Meloni ha incontrato oggi a Tunisi il presidente Kais Saied. Al centro della visita, il Piano Mattei e anche "l'impegno comune nel contrastare le reti criminali di trafficanti di esseri umani e allo stesso tempo promuovere vie legali di migrazione anche nel contesto del processo di Roma", si sottolinea in una nota. Domani, poi, in programma un nuovo faccia a faccia, questa volta con il presidente Recep Tayyip Erdoğan, a Istanbul. 

L'impegno nel settore dell'energia

Oltre al tema dei migranti, la premier Meloni e il presidente Saied hanno discusso della cooperazione nel settore dell'energia, condividendo come Italia e Tunisia siano snodi strategici per mettere in comunicazione il potenziale di produzione energetica dell'Africa e la domanda crescente dell'Europa. In questo quadro, Meloni ha riaffermato l'impegno italiano nella realizzazione dell'elettrodotto Elmed, infrastruttura strategica per Italia e Tunisia e il continente europeo. Un progetto che vede anche l'impegno del settore privato italiano per la produzione di energie rinnovabili in Tunisia.

L’ultima visita di Meloni nel 2024

L’ultima visita della premier a Tunisi risale ad aprile dello scorso anno, quando fu accompagnata dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dalla ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e dal viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli. “Il rapporto strategico molto importante con la Tunisia è una delle massime priorità dell’Italia”, aveva dichiarato Meloni dopo l’incontro con Saied al palazzo di Cartagine. Nell’occasione furono firmati tre strumenti nell’ambito del Piano Mattei: un accordo sul sostegno diretto al bilancio dello Stato tunisino, che prevede 50 milioni di euro a sostegno dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili; una linea di credito di 55 milioni di euro a favore delle piccole e medie imprese tunisine; un protocollo d’intesa tra ministero dell’Università e della Ricerca italiano e l’omologo ministero tunisino che fornirà il quadro per la cooperazione in questo ambito tra le due Nazioni.

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