Botta e risposta Renzi-La Russa in Aula. Il leader Iv al presidente del Senato: “Camerata"
PoliticaUno scambio di battute ironiche e frecciate tra il senatore e il presidente di Palazzo Madama che ha invitato con tono ironico l'Aula ad "ascoltare religiosamente" l'intervento di Matteo Renzi che a sua volta ha ironizzato sul fatto che La Russa non fosse infastidito dal rumore: "È tipico di un'età incipiente, che va avanti"
Botta e risposta in Aula tra Matteo Renzi e il presidente del Senato Ignazio La Russa. Nel suo intervento, il leader di Italia viva ha definito la maggioranza "rumorosa". Poi, interrotto dal presidente del Senato, Matteo Renzi ha alzato i toni: "Camerata La Russa, lei deve abituarsi a rispettare le opposizioni". Immediata la replica di La Russa che ha invitato il numero uno di Iv "a non fuggire dalla verità" chiedendo poi all'Aula in tono ironico: "Vi prego di ascoltare religiosamente il senatore Renzi".
Il botta e risposta
Nel corso dell'intervento di Matteo Renzi, che aveva parlato di una "componente rumorosa della maggioranza della quale il presidente non si avvede", La Russa è intervenuto sottolineando: "Non c'è nessun rumore particolare, la prego di non darmi lezioni, prosegua". Il leader di Italia viva è quindi tornato sull'espressione "camerata", utilizzata per rivolgersi al presidente del Senato, dicendo: "Pensavo di farle un complimento, talvolta diceva che era adulatore". E ha poi aggiunto: "Il fatto che non sente i rumori è tipico di un'età incipiente, che va avanti, non è un problema".
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Renzi su X: "Non mi metteranno a tacere"
Matteo Renzi ha poi commentato quanto accaduto in Aula con un post su X. "Oggi il Presidente del Senato La Russa mi ha interrotto mentre parlavo, in diretta televisiva. E non lo può fare", si legge sul social. "Quando gli ho detto che è un camerata La Russa non ha reagito. Speravo reagisse ma nulla… Se il presidente del Senato ritiene l’espressione “Camerata” un’offesa, mi fa sinceramente piacere: sarebbe il segno di una maturazione democratica interessante. Se invece La Russa ritiene l’espressione “camerata” un complimento, non ho niente da aggiungere a quello che ho detto stamani in Aula. Se pensano di mettermi a tacere con le norme ad personam non mi conoscono". E conclude: "Il 2025 si preannuncia un anno politicamente interessante per chi non si piega ai diktat dei camerati".
La Russa: "Dispiace Renzi menta sapendo di mentire"
Al commento di Renzi è seguita anche la replica di Ignazio La Russa. "Mi dispiace - ha detto il presidente del Senato - che Matteo Renzi anziché scusarsi menta sapendo di mentire facendo finta di essere stato interrotto mentre argomentava ma il video del suo intervento lo inchioda alla sua irrituale pretesa di attacco immotivato e a freddo alla presidenza. Un attacco a cui era doveroso rispondere. Credo che Renzi non troverà in me alcuna sponda per il suo annunciato proposito di buttarla in rissa a fronte di una norma a lui personalmente sgradita". E ha concluso: "Capisco, infine, la sua delusione per l'assenza di ogni reazione sia all'uso del termine camerata sia all'accusa che non mi turba di essere più anziano di lui. A Renzi auguro di spendere come me gli anni che ci separano".