Ilaria Salis ai domiciliari, Bonelli e Fratoianni: "Felicissimi, ora elezione europee"

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“Ora non ci fermiamo, la vogliamo riportare in Italia e la vogliamo eleggere anche a Bruxelles" hanno dichiarato ai microfoni di Alanews i due parlamentari

 

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Arrivano le prime reazioni a caldo dalla politica alla notizia degli arresti domiciliari concessi a Ilaria Salis. "Siamo felicissimi, è un primo grande risultato di chi non si è rassegnato al silenzio, la famiglia prima di tutto, ma anche noi che abbiamo pensato non fosse giusto lasciare questa questione nel silenzio, doveva diventare una grande questione pubblica. Ora non ci fermiamo, la vogliamo riportare in Italiae la vogliamo eleggere anche a Bruxelles". Così l'On. Nicola Fratoianni, di Alleanza Verdi e Sinistra, ospite, insieme all'On. Angelo Bonelli, di EuroTalk - il format prodotto dalla redazione videogiornalistica di Alanews in vista delle Elezioni Europee dell’8 e 9 giugno - commenta a caldo la notizia degli arresti domiciliari concessi a Ilaria Salis dal tribunale ungherese.

Un passaggio fondamentale

Dello stesso avviso è Angelo Bonelli: "Siamo estremamente felici, per Ilaria in primis - esulta - è un passaggio fondamentale, questa vicenda dimostra che tutti gli inviti a restare nel silenzio avrebbero portato gli italiani a non sapere cosa stava accadendo in quella cella, alle condizioni disumane a cui era sottoposta. Grazie alla tenacia di papà Roberto tutti hanno visto quelle immagini indecenti di Ilaria in catene; ora bisogna portarla da Budapest a Bruxelles, abbiamo candidato Ilaria per una battaglia per la democrazia e per i diritti e siamo convinti che quella battaglia, una volta eletta, sarà anche e principalmente la sua battaglia".

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