Basilicata, cinque "impresentabili" per le Regionali

Politica
©Ansa

La Commissione parlamentare Antimafia ha portato a termine le verifiche. I candidati che violano il codice di autoregolamentazione sono tre nel centrodestra e due nel centrosinistra

ascolta articolo

Le verifiche della Commissione parlamentare Antimafia sulla violazione del codice di autoregolamentazione hanno concluso che i candidati “impresentabili” per le Regionali in Basilicata sono cinque.

Gli "impresentabili"

Per il centrodestra Angelo Antenori (Orgoglio lucano), Vincenzo Clemente (Udc-Dc con Rotondi-Popolari Uniti), Vincenzo Piro (Forza Italia). Mentre nel centrosinistra Lucio Libonati e Livio Valvano, entrambi candidati con la lista Avs-Si-Psi. Tra gli impresentabili, Piro è un consigliere regionale uscente.

vedi anche

Elezioni regionali in Basilicata, come e quando si vota

Le motivazioni

Come sottolinea la commissione  per Antenori "con decreto del gip presso il tribunale di Potenza è stato disposto il giudizio (dibattimento in corso di svolgimento) per corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio". Per Clemente invece è stato disposto il giudizio "per corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio". Per Piro, "con decreto del gip presso il tribunale di Lagonegro (Potenza) è stato disposto il giudizio (dibattimento in corso di svolgimento) per autoriciclaggio"; per Libonati è stato disposto il giudizio “per concorso in accesso abusivo a un sistema informatico o telematico"; per Valvano infine è stato disposto il giudizio “per concorso in induzione indebita a dare o promettere utilità e con decreto del gip presso il tribunale di Potenza è stato disposto altresì il giudizio (dibattimento in corso di svolgimento) per concorso in turbata libertà degli incanti”. 

vedi anche

Regionali Basilicata, passo indietro di Chiorazzo: sosterrà Marrese

Politica: I più letti