"Se vogliamo fare la lista unitaria io ci sto, noi ci siamo. Se Calenda non è disponibile, faccia quello che crede, amici come prima" ha detto il leader di Italia Viva
"Se vogliamo fare la lista unitaria io ci sto, noi ci siamo. Se Calenda non è disponibile, faccia quello che crede, amici come prima". Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi a Porta a Porta su Rai 1. Un chiaro invito al suo vecchio partner del Terzo polo in occasione della sua candidatura alle prossime elezioni europee.
Renzi: con Calenda non ho alcun problema personale
"Per capire chi è responsabile della rottura basta fare questa domanda: chi è che sarebbe disponibile a fare la lista domani mattina? Noi ci siamo". Quello tra Renzi e Calenda è un tira e molla senza fine, dopo la rottura dei due leader di Italia Viva e Azione dello scorso aprile. "Con Calenda non ho alcun problema personale. Anche se ha lasciato a metà un po' di cose, all'improvviso ha rotto la federazione del Terzo polo, di cui era presidente”. " Aggiunge: "Se Calenda non è disponibile, con tutto l'affetto per Calenda, che cambia idea una volta al mese , faccia quello che crede, se non vuol fare l'accordo amici come prima".
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Renzi sulle Europee: affluenza sarà intorno al 50%
"Secondo me l'affluenza alle Europee sarà intorno al 50%". Questa è la previsione che fa Matteo Renzi. Poi aggiunge: "Attenzione: se continua così, quelli che non andranno a votare saranno quelli di destra. Perchè quelli che si erano convinti della rivelazione Meloni, tra 9 mesi o vedono un po' di risultati guardando al portafogli oppure, se vedono l'immigrazione crescente, la benzina crescente, l'inflazione crescente, anche il giramento di scatole sara' crescente".