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Zangrillo: “Assumeremo più tecnici per una Pubblica amministrazione moderna”

Politica

Tra le nuove assunzioni previste vi sono vari profili, "anche tecnici, come ingegneri civili, meccanici e dei trasporti". "Intendiamo valorizzare il nostro capitale umano, potenziando i percorsi di carriera interni" aggiunge il ministro 

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Creare una Pubblica amministrazione davvero moderna. È questo l’obiettivo del decreto approvato dal Consiglio dei ministri sulla Pa per "migliorare in generale il funzionamento dello Stato". In un’intervista al Messaggero il ministro Paolo Zangrillo spiega che "Il decreto Pa è inteso a rafforzare la capacità amministrativa a prescindere dal Pnrr". "Dobbiamo preoccuparci di centrare gli obiettivi del Piano - aggiunge -, ma anche essere capaci di guardare oltre". Tra le nuove assunzioni previste vi sono vari profili, "anche tecnici, come ingegneri civili, meccanici e dei trasporti". "Professionalità necessarie - spiega il ministro - per una Pa davvero moderna". La norma che dava la possibilità ai pensionati di continuare a lavorare nella Pa "è stata cassata" per "arricchirla di risorse fresche". Al tempo stesso, annuncia Zangrillo, "intendiamo valorizzare il nostro capitale umano, potenziando i percorsi di carriera interni". 

Tremila assunzioni straordinarie

In un’intervista alla Stampa il ministro della Pa evidenzia i numeri dei nuovi ingressi. "Si tratta di circa tremila assunzioni straordinarie, oltre alle quasi 157 mila già previste dal turn over. Un migliaio riguarda gli enti centrali". "Per i piccoli comuni sotto i 5.000 abitanti - aggiunge Zangrillo - c'è anche la possibilità di assumere segretari comunali con fondi ad hoc, pari a 20 milioni di euro". Sulla burocrazia che frena gli investimenti, il ministro propone di "suggellare una nuova alleanza tra Stato e privati", senza che vi siano "adempimenti e controlli a pioggia". "È anche per questo - dice - che nella legge della concorrenza è prevista già entro l'estate l'adozione di un primo decreto che disciplini i controlli sulle imprese". Sul Pnrr assicura: "non perderemo l'occasione del Piano", "lo posso assicurare". "Con il provvedimento di ieri soddisfiamo le esigenze di molte pubbliche amministrazioni attraverso il rafforzamento della loro capacità amministrativa, stabilizzazioni di personale a tempo determinato e risorse agli enti locali per garantire servizi migliori" aggiunge Zangrillo che parla di un "patto pubblico privato" per migliorare i servizi.

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