Scontro su Twitter fra la candidata alla guida del Pd e il segretario della Lega e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. "Priorità della sinistra più tasse e più canne", ha scritto il leghista, la deputata dem ha postato: "Legalizzazione sottrae terreno alla criminalità organizzata"
Scontro sui social tra il vicepremier e ministro di Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini e la candidata alla segreteria Pd Elly Schlein. L’argomento principale del duello è stato il tema della legalizzazione della cannabis. Il primo ha postare su Twitter un messaggio provocatorio è stato il leader della Lega, che ha scritto: "Più tasse e più canne, le priorità del Pd per aiutare gli Italiani. Si ride o si piange??". Al tweet Salvini ha allegato anche un articolo in cui si legge che tra le proposte Schlein per la leadership dem c'è "sì alle droghe leggere e aumento della tassa di successione". Il riferimento è in una 'card' in cui appare la deputata, con il simbolo del Pd appiccicato sulla fronte con Photoshop.
La candidata alla segreteria Pd: "Legalizzazione sottrae terreno a criminalità"
La replica della Schlein è arrivata tempestiva, sempre via Twitter: "Noi intanto ci preoccupiamo di non far ridere le mafie. La legalizzazione della cannabis sottrae terreno alla criminalità organizzata, mentre alzare il tetto al contante e smantellare il codice appalti la agevola. Son scelte. #MeglioLegale". A supporto della candidata alla segreteria Pd è intervenuto il deputato dem Marco Furfaro, portavoce nazionale della mozione Schlein. "Se il proibizionismo fosse la soluzione – si legge nel suo tweet - non esisterebbero 6 milioni di consumatori di cannabis e le mafie non guadagnerebbero 6 miliardi di euro. Il proibizionismo, caro Salvini, consegna milioni di persone alla criminalità organizzata. Legalizzare, invece, significa liberarle".