Governo Meloni, le news. Cdm: ok alla proroga di invio armi all'Ucraina per il 2023
Via libera del Cdm al decreto che proroga a tutto il 2023 l'autorizzazione all'invio di aiuti militari all'Ucraina. Ok anche al dl per la salvaguardia della Lukoil di Priolo e alla sua amministrazione temporanea, e alle nuove misure per Ischia: tasse sospese a Casamicciola e Lacco fino al 30 giugno. Il commissario europeo all'Economia Gentiloni sul Pnrr: "Rispettettare tempi e scadenze. Ritocchi? Possibili". Fitto: "Temo che la percentuale di spesa sarà molto distante dal target di 22 miliardi"
Calderoli: "Erogati oltre 96 milioni Fondo sviluppo montagne"
"Due buone notizie per le nostre montagne: in queste ore il ministero per gli Affari regionali sta provvedendo ad erogare gli oltre 96 milioni di quota regionale del Fonsmit, Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane". A dirlo è il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli. "Si tratta di risorse preziose che potranno essere utilizzate per promuovere iniziative volte a sostenere, realizzare e promuovere politiche a favore della montagna, incluse misure di prevenzione del dissesto idrogeologico - aggiunge -. Inoltre stiamo lavorando con l'obiettivo di raddoppiare la liquidità disponibile nel 2023, con una quota del fondo intorno a 209 milioni che intendiamo confermare in manovra". "Un investimento importante per assicurare ai territori montani tutto il sostegno necessario nella promozione e realizzazione di interventi per la salvaguardia e la valorizzazione della montagna. Questi territori sono uno dei patrimoni del nostro Paese e lavorerò affinché possano essere pienamente messi in rilievo", conclude.
Sangiuliano: "Verifica su attuazione Pnrr, costi aumentati"
"L'assoluta priorità del mio Dicastero consiste nell'attuazione degli investimenti del PNRR. Si tratta di un piano con alcuni contenuti che mi sento di sottoscrivere ed altri che invece destano alcune perplessità, soprattutto in sede attuativa. Solo se, in un concerto istituzionale, e d'intesa con gli organismi comunitari sarà possibile cambiare qualcosa, lo faremo". Lo ha detto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, davanti alle Commissioni Cultura di Camera e Senato, spiegando che "l'incremento dei costi" rende necessario una verifica su "cosa si possa stralciare o ridimensionare prima dell'avvio".
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Ponte Stretto, Salvini: "Stimeremo costi e valuteremo"
Sul Ponte dello Stretto il progetto "andrà aggiornato. Una volta stimati i costi si valuterà la congruità e l'opportunità di andare avanti su questa opera". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini rispondendo durante l'audizione sulle linee programmatiche in commissione Ambiente e Trasporti della Camera.
Manovra, Moretti (PD): "Forte preoccupazione per opzione donna"
"Esprimo forte preoccupazione per il destino di Opzione Donna: la manovra del governo Meloni la riduce a una barzelletta. Un ritorno al passato per quanto riguarda i diritti acquisiti e le donne sono sempre le prime a pagare: già con Quota 100 abbiamo visto avvantaggiare i maschi sessantenni, ora, in quello stesso solco, tolgono pavimento dai diritti delle donne, già penalizzate da carriere frammentate e discontinue. Segnalo anche un aspetto discriminatorio nella proposta del governo che penalizza le donne che non hanno avuto figli rispetto alle madri: se per le seconde l'età pensionabile può scendere a 58 anni per le altre resta fissato a 60. Eppure abbiamo una donna presidente del Consiglio, segno evidente che non basta essere al comando se non si curano gli interessi di tutte", così in una nota l'eurodeputata del Pd Alessandra Moretti.
Superbonus, Ronzulli: "Anche FdI con noi, FI non sabota governo"
"Ho letto che anche Fdi ha presentato degli emendamenti uguali ai nostri e sono molto felice e soddisfatta. E' stato detto che Fi voleva sabotare il governo, ma noi siamo impegnati a migliorarne l'azione". Lo ha detto parlando con i giornalisti in Senato la capogruppo di Fi a Palazzo Madama, Licia Ronzulli, a proposito degli emendamenti sul superbonus al decreto Aiuti Quater. "Sin dal momento in cui il governo ha inserito le modifiche al Superbonus nel decreto Aiuti quater - ha ricordato Ronzulli - Fi ha evidenziato che ci fossero criticità che si sarebbe impegnata a migliorare. Noi siamo d'accordo a modificare il Superbonus, viste le troppe truffe, concordiamo sulla rimodulazione, ma non in un modo che danneggi cittadini e imprese". La capogruppo di Fi ha spiegato che gli emendamenti più importanti sono due: quello che riporta al 31 dicembre il termine per presentare la Cilas e aderire al beneficio, e quello che sblocca i crediti "in pancia" alle imprese incagliati. Questi hanno dei costi, ma senza interventi dello Stato "si rischia di mandare a casa 100mila persone e se salta il sistema delle costruzioni poi dovremo trovare le risorse per pagare la Naspi per 100mila addetti".
Supermedia AGI/YouTrend: FdI cresce, è al 29,6%
Anche questa settimana la Supermedia Agi/Youtrend registra un avanzamento di Fratelli d'Italia, unico tra i principali partiti a crescere. A livello di coalizioni, il centrodestra conquista oltre il doppio del consenso del centrosinistra (46 a 22,8). Ma il passaggio sulla manovra di bilancio presentata dal governo può costituire il primo vero ostacolo per la tenuta dei consensi del nuovo esecutivo.
Manovra, Moratti: "Misure che favoriscono l'evasione fiscale"
Quelle contenute nella manovra di Bilancio "sono misure che favoriscono l'evasione fiscale e non mi ci ritrovo". Inoltre sono "insufficienti gli investimenti nell'ambito di sanità e istruzione e poca considerazione del terzo settore, che ha avuto pochi aiuti anche nei decreti precedenti". Lo ha detto Letizia Moratti intervistata a 'L'Aria che tira' su La7. Quanto all'incontro tra Carlo Calenda e Giorgia Meloni, "credo che in un momento così critico per il paese un incontro istituzionale tra governo e un partito che rappresenta l'opposizione, e intende farlo in maniera costruttiva, sia positivo". Lo è, ha spiegato, "da parte di Meloni, che non può e non deve rappresentare il suo elettorato ma gli interessi del paese, e credo che istituzionalmente sia stato un gesto significativo; da parte di Calenda credo sia stato altrettanto importante perché si pone in un'ottica di confronto costruttivo".
Pd, Lepore: "Collaboriamo sia con Bonaccini che con Schlein"
"Io penso che sia Stefano Bonaccini che Elly Schlein siano nomi con i quali collaboriamo ogni giorno, persone concrete alle quali rivolgo questa mia proposta": così il sindaco di Bologna Matteo Lepore facendo riferimento alla sua proposta di inserire la parola lavoro nel nome del Partito Democratico. Lepore ha risposto alla domanda di una cronista che gli ha chiesto cosa ne pensava della possibilità che l'ex vice presidente della Regione Emilia-Romagna, oggi deputata, Elly Schlein, si candidi alla guida del Pd.
FI: Calenda, fa cadere Draghi, boicotta il governo, è allo sbando
"Prima fanno cadere Draghi, poi boicottano il loro governo. Forza Italia è ormai un partito allo sbando. Produce solo rumore e problemi". Lo scrive su twitter il leader di Azione Carlo Calenda.
Manovra: Landini, non esclusi scioperi territoriali
"C'è bisogno di non stare fermi, di scendere anche in piazza e di chiedere a tutto il Parlamento di cambiare una manovra sbagliata. Abbiamo proposto a Cisl e Uil di mettere in campo iniziative di mobilitazione. Siamo d'accordo con la proposta Uil che in questa fase possano essere sul territorio e regionali, si sta discutendo in queste ore regione per regione. Per quello che ci riguarda non è escluso che siano proclamati nei territori e nelle regioni anche iniziative di mobilitazione e di sciopero", che potrebbero collocarsi nella settimana tra il 12 e 16 dicembre. Così il leader della Cgil, Maurizio Landini, dopo l'incontro al Pd.
Mattarella: viviamo tempo di transizione costante
"Ci troviamo in un tempo di transizione che sta diventando sostanzialmente perenne. La transizione non è più immaginabile come nei secoli passati come il passaggio da una lunga stagione stabile e consolidata ad un'altra altrettanto lunga, stabile e consolidata": lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Teatro Valli di Reggio Emilia all'inaugurazione del nuovo anno accademico. "Ma in realtà - ha proseguito Mattarella - i mutamenti così veloci e profondi che intervengono costantemente fanno sì che il tempo di transizione sia costante, si tratti di un cammino costante di avanzamento e adeguamento. In fondo è un mondo molto più giovane che i giovani possono comprendere meglio di noi anziani di questo nuovo ritmo che presenta la convivenza umana".
Meloni, costruiamo Italia del dopodomani, dinamica, competitiva
"Quello che intendiamo fare alla guida della Nazione è esattamente" dare "forma e sostanza a una visione di medio e lungo periodo capace di costruire l'Italia del dopodomani e che sappia immaginare un futuro per i nostri figli e nipoti. Perché ogni euro speso in investimenti e infrastrutture è un euro investito per una Nazione più dinamica, competitiva, al passo con le sfide del nostro tempo". Così la premier Giorgia Meloni in un messaggio all'Abruzzo Economy Summit. Dai territori "possono arrivare proposte e iniziative estremamente qualificate. Interventi strutturali, non di corto respiro, capaci di generare ricchezza e benessere".
Meloni, 'Italia mosaico territori da potenzialità straordinarie
"L’Italia è un mosaico di territori dalle potenzialità straordinarie. Ogni territorio ha energie e risorse che meritano di essere conosciute, valorizzate e soprattutto messe in rete". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un passaggio del messaggio di saluto inviato alla seconda edizione dell'Abruzzo Economy Summit.
Manovra: Giorgetti, positiva, merita critiche come tutte
"Questa manovra merita di essere criticata come tutte ma credo vada collocata in questa situazione di urgente difficoltà. Ogni 3/4 mesi dovremo riaggiornare le previsioni? Vista la situazione internazionale probabilmente sì. Abbiamo scritto una legge di bilancio che credo sarà utile all'Italia". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in collegamento con l'evento 'La recessione che verrà" di 'Molto Economia' del gruppo editoriale Caltagirone.
Manovra: Letta, è senza visione, è un nuovo decreto aiuti
"Abbiamo svolto due giorni di incontri con le parti sociali, abbiamo fatto una concertazione che riteniamo molto importante, per affinare la nostra controproposta rispetto alla legge Bilancio, per ascoltare e coordinarci rispetto al lavoro parlamentare. Usciamo confermando il giudizio negativo: una manovra senza visione, più che una legge di Bilancio per il 2023 è sostanzialmente un decreto aiuti quinquies". Così il segretario del Pd Enrico Letta, al termine degli incontri, parlando di una manovra "totalmente inadeguata" e anche "iniqua" e confermando la manifestazione del 17 dicembre a Roma
Manovra: Letta, ‘incontri con parti sociali confermano giudizio negativo’
“Abbiamo avuto due giorni di incontri, una concertazione importante per noi perché il dialogo è parte fondamentale delle scelte economiche da fare per affinare nostra controproposta e coordinarci su lavoro parlamentare. Questi incontri confermano il nostro giudizio negativo sulla manovra”. Lo ha detto Enrico Letta a margine degli incontri al Nazareno sulla manovra con Confindustria e Cgil, CISL, UIL.
Manovra: Misiani (Pd), condoni contenuti costeranno 1,1 miliardi
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Pnrr: Gentiloni, se ci sono ritardi vanno affrontati
"Il governo e' impegnato a rispettare gli impegni del Pnrr, ho incontrato la presidente Meloni a Bruxelles, sono in contatto con Giorgetti e Fitto, conosco le difficoltà, se ci sono ritardi vanno affrontati". Lo ha detto il commissario Ue agli Affari economici Paolo Gentiloni, nel corso dell'evento 'La recessione che verrà" di 'Molto Economia' del gruppo editoriale Caltagirone. "Il principale impegno di qualsiasi Paese Ue è cercare di rispettare scadenze e obiettivi - ha aggiunto - i ritocchi si possono fare, ma a condizione che si rispettino gli impegni".
Manovra: Misiani (Pd), condono fiscale costerà 1,1 miliardi
"Le norme di condono della legge di bilancio (pudicamente denominate "misure di sostegno in favore del contribuente") costeranno oltre 1,1 miliardi di minori entrate nel 2023. Morale della favola: uno schiaffo per chi è in regola ma anche meno soldi per impieghi molto più utili". Così su Twitter il senatore Antonio Misiani, responsabile economico del Pd.