Governo Meloni, news. Il Cdm dà il via libera al decreto Aiuti quater

Arriva l'ok al provvedimento attraverso cui il governo intende intervenire contro il caro-energia con una cifra complessiva di poco superiore ai 9 miliardi di euro. Dl Aiuti ter, alla Camera ok al testo, ora passa al Senato. Definite le composizioni delle commissioni in Senato: Berlusconi è assegnato alla commissione Politiche dell'Unione europea, Calenda all'Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare e Renzi alla commissione Esteri e Difesa

1 nuovo post

Lazio, Zingaretti: "Non credo che Conte voglia erodere consenso Pd"

Giuseppe Conte sta cercando di erodere il consenso al Pd? "No, io non credo. C'è una legittima voglia di mettere in campo una politica, ma a me dispiace che a pagare il prezzo siano i cittadini del Lazio". Lo ha detto il presidente della regione Lazio e deputato del Pd Nicola Zingaretti al Tgr Lazio, spiegando che "i cittadini del Lazio in maggioranza, il 49,5%, il 25 settembre hanno votato per i partiti che sostengono l'attuale governo regionale e per il centrodestra ha votato il 45%: dunque 45% loro e 49,5% noi, quindi se siamo uniti vinciamo". "Rompere questa unità è un
grave errore", ha aggiunto Zingaretti ricordando che nel 2018 ha vinto le elezioni regionali senza i 5 Stelle. "Assolutamente sì, io 5 anni fa ho vinto senza i 5 stelle".
- di Redazione Sky TG24

Pisapia: "Non mi candido, bisogna cambiare schema"

L'ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia si tira fuori dalla corsa per le regionali in Lombardia e ritiene che ci sia ancora tempo per trovare un candidato condiviso o fare le primarie rapidamente: "Desidero ringraziare le tantissime persone che mi hanno manifestato la loro stima e il loro affetto. Ci ho pensato seriamente - dice in un'intervista al Corriere della Sera - ma credo che la soluzione migliore per il centrosinistra e per il civismo sia quella di cambiare schema. Di puntare sulle tante energie che ci sono sul territorio a partire dai sindaci, dagli assessori, dai consiglieri comunali, dall'associazionismo che hanno fatto, e stanno facendo, molto bene in tanti comuni lombardi". "Nel mio impegno politico - afferma Pisapia - ho sempre pensato che non ci siano 'salvatori della patria', ma che i risultati migliori siano il frutto del lavoro unitario di una comunità". "Intendo anche - aggiunge poi - che non deve esserci un cenacolo di potenti o presunti tali che sceglie il candidato. Se no quel candidato rischia di voltarsi indietro e accorgersi che non c'è nessuno che lo segue". "Chi cerca voti dal centrosinistra solo perché la destra non lo ha voluto come suo candidato non è coerente ma cerca solo il potere", aggiunge. Quando gli chiedono se si riferisca a Letizia Moratti, Pisapia ricorda che è stata candidata dalla destra al Quirinale, e che si è fatto il suo nome come ministra nel governo Meloni. Ora, secondo l'ex sindaco di Milano, l'operazione del Terzo Polo è "legittima ma anche spregiudicata". 
- di Redazione Sky TG24

Pd, Letta: "Tutti contro noi ma da noi c'è vera democrazia"

Per il Movimento 5 stelle e il Terzo polo "la nuova legislatura è iniziata come era finita la precedente. Tutti contro il Pd". Lo scrive, in una lettera al Corriere della Sera, il segretario dem Enrico Letta. "Calenda Conte e Renzi sono ancora in campagna elettorale. Stessi toni, simili forzature dialettiche a dimostrazione che quando si tratta di piccoli interessi di parte alla fine possono emergere paradossali affinità elettive anche tra chi ha passato anni a farsi reciprocamente la guerra", aggiunge Letta. "Tutti e tre ritengono che fare opposizione al Pd sia più redditizio che fare opposizione al governo più a destra della storia della Repubblica", una "scelta priva del benché minimo senso di responsabilità istituzionale e non lo dico per le conseguenze
sul Pd, lo dico per le ripercussioni certe sull'Italia", avverte. 
 
- di Redazione Sky TG24

Pd, Calenda: "A Letta, abbiamo offerto collaborazione. Decidete"

"Caro @EnricoLetta c'è una sola cosa che un grande partito come il @pdnetwork non può davvero mai fare: il piagnisteo. Dalle bollette, alle regionali vi abbiamo
offerto collaborazione sui contenuti. Decidete liberamente. Ma senza vittimismi". Lo scrive su Twitter Carlo Calenda, leader del Terzo Polo, in replica all'intervento sul Corriere della Sera del Pd, Enrico Letta.
- di Redazione Sky TG24

Superbonus, cosa succede ora? 

Il ministro dell’Economia ha evidenziato come il contributo statale per la riqualificazione edilizia degli edifici sia piuttosto iniquo, ma ha anche sottolineato come sia necessario immaginare un'operazione simile anche per scuole e ospedali. Mentre Poste Italiane decide di sospendere l’accettazione di nuove domande per la cessione dei crediti, i sindacati di categoria denunciano la speculazione alle spalle delle imprese. LEGGI L'ARTICOLO.
- di Redazione Sky TG24

Pd, Letta: "M5S e Terzo polo insieme contro di noi e contro l’Italia"

"Come prima, peggio di prima. Per M5S e Terzo polo la nuova legislatura è iniziata come era finita la precedente. Tutti contro il Pd: Calenda, Conte e Renzi sono ancora in campagna elettorale. Stessi i toni, simili le forzature dialettiche, a dimostrazione che, quando si tratta di piccoli interessi di parte, alla fine possono emergere paradossali affinità elettive anche tra chi ha passato anni a farsi reciprocamente la guerra e a porre a noi estenuanti veti incrociati. Nel mentre la destra ha vinto le elezioni e Giorgia Meloni governa l'Italia. Eppure, tutti e tre ritengono che fare opposizione al Pd sia più redditizio che fare opposizione al governo più a destra della storia della Repubblica. E una scelta priva del benché minimo senso di responsabilità istituzionale. E non lo dico per le potenziali conseguenze sul Pd. Lo dico per le ripercussioni certe sull'Italia". Lo scrive il segretario del Pd, Enrico Letta, in un intervento sul ‘Corriere della Sera’. 
"Per conto nostro -rivendica il leader Dem- ci siamo mossi con spirito unitario chiedendo un coordinamento delle opposizioni. Un segnale di debolezza, per taluni. La conferma, a mio parere, della funzione di presidio delle istituzioni e dell'interesse generale che è parte dell'identità Pd. E un ruolo che rivendichiamo con orgoglio: prima, sempre, viene il Paese. Anche quando la convenienza contingente suggerirebbe il contrario. E la nostra storia ed è una cultura politica che esalta la comunità e il bene comune e che vive l'impegno politico per il tramite della funzione di intermediazione attribuita dalla Costituzione al partito. E il Pd è un partito. Un partito che non è proprietà di nessuno se non dei suoi iscritti, militanti, elettori. "Siamo oggetto -lamenta ancora Letta- di una quotidiana ‘opposizione all'opposizione’ e questo fa da sfondo al congresso e incide sul suo svolgimento nel racconto pubblico. E un dato di fatto, niente vittimismi. Peraltro, una fase congressuale di per sé, nella storia italiana, non sarebbe una novità. Diventa un evento straordinario se letto con le lenti della politica attuali. Quali partiti hanno fatto di recente o fanno ancora congressi veri con leadership contese da più candidati? Nessuno. E prassi scontata negli altri Paesi Ue. E rarità nell'Italia dei partiti personali o proprietari di oggi. Anzi è un fatto unico, eccezionale, di cui siamo orgogliosi e per cui pretendiamo rispetto".
- di Redazione Sky TG24

Pensioni, le ipotesi di Quota su cui lavora il governo Meloni. Nel 2024 una nuova riforma

L’attuale esecutivo sta lavorando a un nuovo sistema pensionistico che eviti il ritorno della Legge Fornero, che senza interventi sarà automatico a partire dal 1° gennaio 2023. Tra i progetti sul tavolo del premier Meloni ci sono diverse soluzioni, tra cui il Quota 103 che rappresenterebbe un compromesso tra le parti, a cui va aggiunta la proroga di Opzione donna e dell’Ape sociale. Entro due anni, è possibile che venga riformato il sistema previdenziale, come richiedono sindacati e Confindustria. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Stamattina incontro tra Meloni e Stoltenberg

Stamattina la Meloni riceverà a Palazzo Chigi il segretario generale della Nato, Stoltenberg. La crisi ucraina sarà al centro anche del bilaterale in programma all'Aja tra Mattarella e Rutte.
- di Redazione Sky TG24

Energia, Meloni: fermare la speculazione è fondamentale

"In due settimane abbiamo liberato 30 miliardi per calmierare e coprire il costo delle bollette. Abbiamo messo in sicurezza il nostro tessuto produttivo e già domani il decreto che stanzia i primi 9 miliardi sarà portato in Consiglio dei Ministri. Fermare la speculazione è fondamentale e stiamo conducendo anche questa battaglia". Lo scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Transizione energetica: i benefici ambientali, economici e sociali delle rinnovabili
- di Redazione Sky TG24

Politica: I più letti