Il responsabile media e telecomunicazioni di Fratelli d’Italia arriverebbe a sovrintendere, se non proprio a gestire, “progetti da 49,8 miliardi”. Uomo di estrema fiducia nella cerchia dei fedelissimi del neo-premier, Butti ha lavorato come consulente di marketing e si è occupato di informazione e di progetti sulla digitalizzazione e sulla comunicazione del sistema televisivo locale
Chiuso l'accordo di massima sulle caselle, ora tocca riempirle con i nomi. Proseguono senza sosta le trattative, all'interno della maggioranza, per la composizione della squadra dei sottosegretari e dei viceministri. Alessio Butti, responsabile media e telecomunicazioni di Fratelli d’Italia, sarebbe molto vicino (secondo i rumors più accreditati) all’incarico di sottosegretario con delega alla Transizione digitale.
Butti uomo di "estrema fiducia"
Nel giorno della fiducia alla Camera, il neo-premier Meloni ha assicurato che “il dipartimento per la Transizione digitale sarà esattamente al suo posto” perché "impegna importantissime risorse nell'ambito del Pnrr”. “Il dipartimento sarà affidato a un Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e non si perderà un minuto del lavoro fatto che anzi sarà rilanciato perché il tema chiama in causa importanti risorse del Pnrr”, ha detto la premier. Secondo quanto scrive Federico Fubini sul Corriere della Sera Butti sarebbe già stato designato da Meloni in quanto uomo di sua estrema fiducia nella cerchia dei fedelissimi. Ma soprattutto, sul fronte operativo, il parlamentare di Fratelli d’Italia – con il passaggio delle deleghe al digitale del Pnrr – arriverebbe a sovrintendere, se non proprio a gestire, “progetti da 49,8 miliardi”.