"Lo sforamento del pareggio di bilancio non è la soluzione. È un pozzo senza fondo, sono soldi che regaliamo alla speculazione. Il punto di arrivo è il disaccoppiamento dei costi di gas ed energia, che è una misura strutturale". Così la leader di Fratelli d'Italia, replicando a Salvini che, di contro, aveva reclamato la misura per far fronte all'emergenza bollette
Calenda: "La sinistra propone 120 mld di deficit"
"È una campagna elettorale pessima nata da un trauma: la cacciata dell'italiano più illustre del mondo. Ci sono come al solito promesse mirabolanti. La destra promette 180 miliardi di deficit, la sinistra 120. Le cose da fare, come il rigassificatore, sia destra che sinistra le stanno boicottando tutte. Noi invece abbiamo fatto una proposta a partire dall'agenda Draghi: sì all'abolizione del salario minimo ma anche alla revisione del reddito". Lo ha dichiarato Carlo Calenda, leader del Terzo Polo, all'incontro con la Stampa estera.
Franceschini: "Ultimi giorni determinanti"
"Questi ultimi giorni sono determinanti, in molti collegi uninominali in Sardegna la sfida si gioca sul filo di pochi voti". Lo ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenendo questa mattina a Quartu Sant'Elena. "Il Partito Democratico - ha aggiunto Franceschini - sta facendo una forte battaglia sull'insularità perché è giusto che chi vive in Sardegna abbia le stesse condizioni di chi vive sulla terra ferma: è una questione di uguaglianza. La Sardegna - ha concluso Franceschini - ha un patrimonio culturale inestimabile fatto di bellezze archeologiche e contemporanee, bellezze naturali, città e borghi su cui è fondamentale investire con convinzione per allungare la stagione turistica tutto l'anno".
Vendola: "Alleanza Verdi Sinistra per fermare la destra"
"Scegliere l'Alleanza Verdi Sinistra per fermare la destra. Avanza un ceto politico di post fascisti, di neoclericali, di negazionisti del clima, di omofobi e nemici della scienza, addirittura censori di Peppa Pig. "Occorre reagire alla paura e soprattutto alla rassegnazione, bisogna parlare a quell'elettorato di centrosinistra che ha consumato quasi tutte le proprie risorse di fiducia nella politica. Avanza un ceto politico di postfascisti, di neoclericali, di negazionisti del cambiamento climatico, di omofobi, di nemici della scienza, di europeisti tendenza Orban e di conservatori tendenza Trump, addirittura censori di Peppa Pig. Una destra che aggredisce i poveri e non la povertà, che vuole lo Stato fuori dall'economia ma dentro le camere da letto". Lo afferma in
un'intervista all'edizione di Bari de La Repubblica Nichi Vendola.
un'intervista all'edizione di Bari de La Repubblica Nichi Vendola.
Berlusconi: "Su presidenzialismo non riconosceremo diritto di veto alla sinistra"
"Faremo un percorso condiviso, come abbiamo sempre fatto, sulle riforme istituzionali, perché le regole sono di tutti, nei limiti del possibile. Non riconosceremo alla sinistra un diritto di veto sul tema principale, sul presidenzialismo". Lo dice il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi a Rainews 24 parlando di riforme costituzionali.
Di Maio chiude campagna venerdì a Napoli
Si svolgerà venerdì 23 settembre la chiusura della campagna elettorale di Impegno Civico con Luigi Di Maio. L'appuntamento, informa una nota, e' alle ore 18 al Teatro Sannazaro, via Chiaia 157, a Napoli.
FdI, "sinistra smetta soffiare su fuoco della tensione"
"Agli eventi di Giorgia Meloni continuano le infiltrazioni di facinorosi che cercano in tutti i modi lo scontro verbale e fisico con la nostra piazza. Fratelli d'Italia è da sempre dalla parte di chi vuole garantire il diritto a manifestare, ma in modo pacifico e senza che quel diritto venga negato a chi ha idee differenti. Rispediamo al mittente queste provocazioni e pretendiamo ferma condanna da parte di quelle forze politiche che per tutta questa campagna non hanno fatto altro che soffiare sul fuoco della tensione per mero tornaconto elettorale". Lo afferma Cinzia Pellegrino, coordinatore nazionale del Dipartimento tutela Vittime di Fratelli d'Italia e candidata per il Senato nel collegio Lazio 2.
Decreto Aiuti bis è legge, dal caro energia allo smart working: tutte le misure
Il provvedimento contiene 17 miliardi per sostenere il Paese contro la crisi energetica. Il provvedimento ha avuto il via libera con 178 voti a favore, nessun contrario e 13 astenuti.
Berlusconi: "Io come 30 anni fa? Problemi ancora quelli"
"Sono passati trent'anni, il mondo intorno a noi e' cambiato davvero, molti elettori di oggi non erano nati, non c'erano i social media, nuovi protagonisti si sono affermati, dal terrorismo islamico all'imperialismo della Cina, solo in Italia e' cambiato molto poco. Alcuni si chiedono perché e si chiedono perché io abbia usato lo stesso linguaggio di 30 anni fa. Ma io credo che la coerenza in politica sia importante e poi perché in Italia i problemi non sono cambiati un granché, alcune cose che noi avevamo fatto sono state cambiate dai governi della sinistra, da una sinistra che e' stata al governo 11 anni senza aver mai vinto le elezioni. Sono ancora comunque convinto che serva una democrazia liberale". Lo ha detto il leader di FI Silvio Berlusconi.
Salvini: "Con la Lega al governo via il canone Rai"
Il leader del Carroccio, a Pontida, ha lanciato la proposta articolata in cinque punti. L’obiettivo non è eliminare il canone dalla bolletta per l'elettricità, come dovrà necessariamente fare l’Italia dal prossimo anno a causa di bocciatura dell'Europa, ma abolirlo del tutto.
Lupi: "Ripartire dalle emergenze e dal lavoro su Pnrr"
Come dovrà ripartire il nuovo governo? "Dalle emergenze (energia, caro bollette, inflazione) e dal lavoro avviato sul Pnrr: i progetti devono diventare operativi nei tempi prescritti". Così Maurizio Lupi all'AGI. "Ma l'emergenza - osserva - è una condizione obbligata non un'agenda di governo. Il centrodestra ha un programma unitario, in cui l'apporto di ognuno dei quattro partiti che lo compongono e' determinante, e dal quale emerge una visione dell'Italia da qui al 2027, una proposta per lo sviluppo del Paese che bisognerà continuamente tenere presente rifuggendo il rischio della mera amministrazione. Senza un ideale concreto e ostinatamente perseguito il bene comune diventa un'astrazione".
Fico: "Ancorati a Ue e Nato, ma con possibilità di discutere alcuni aspetti"
"La mia posizione sulla collocazione internazionale dell'Italia per fortuna corrisponde esattamente al pensiero del Movimento 5 stelle: siamo nell'Unione europea, saldamente ancorati a questi valori, nell'alleanza atlantica senza se e senza ma, poi se c'è da discutere qualcosa si può anche fare". Lo dice il presidente della Camera Roberto Fico a Rainews 24. "Siamo reticenti a ricordarlo - aggiunge l'esponente M5s - ma il Pnrr da 209 miliardi deriva da battaglia fatta dal governo Conte e quindi dell'M5s. E' stato per la prima volta emesso debito comune. Quindi rimanere nell'Europa, senza se e senza ma, ma potendo ridiscutere alcuni aspetti. Ad esempio, sul patto di stabilità, che ha fallito ed è scellerato. Quindi rimanere ma far valere gli interessi del proprio paese", conclude Fico.
Fico: "M5s ancorato a valori Ue e Atlantismo"
"Noi siamo ancorati ai valori dell'unione europea e dell'alleanza atlantica senza se e ma, poi se c'è bisogno di discutere ad esempio sul patto di stabilità si discute, rimanere in Europa ma far valere anche l'interesse del proprio paese che vuol dire anche fare gli interessi dell'Europa". Lo ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico, parlando della linea del Movimento 5 stelle sulla posizione internazionale dell'Italia.
Conte: "Meloni vuole spudorata corsa al riarmo"
"La Meloni che si propone per governare il Paese, vuole più investimenti militari è per una corsa al riarmo dichiarata, spudorata, sarebbe bene che nei suoi interventi pubblici chiarisse questi punti, in modo che i cittadini, quando vanno a votare Fdi sanno a cosa vanno incontro". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, ospite di "Agorà" su Raitre. La leader di Fdi, ha continuato Conte, "ci dovrebbe spiegare come concilia le cose, dato che non vuole fare lo scostamento di bilancio, ma vuole fare la corsa al riarmo ci dovrebbe dire come intende fare. E' noto anche che lo spin doctor della Meloni, Guido Crosetto, è un grande esperto nel settore degli armamenti e della difesa. Queste cose in campagna vanno chiarite".
Salvini: "Autonomia costa zero ed è già prevista da Costituzione"
"Gli amici di Fdi dicono che viene prima la riforma presidenziale; siamo d’accordo ma c’è un problema: richiede una revisione costituzionale. L’autonomia, invece, è già prevista dalla Costituzione e può essere portata nel primo cdm". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo ieri sera a un incontro con sindaci e amministratori a Palazzo Castiglioni, a Milano. "L’autonomia scardina dei poteri; l’autonomia dà risparmi e costa zero".
Lupi: "Nostro impegno sarà investire sulla scuola"
"Il nostro impegno in Parlamento sarà innanzitutto per la scuola. L'investimento più importante di un Paese che voglia avere un futuro. I giovani non hanno bisogno di una dote a 18 anni, ma di una scuola di qualità che li istruisca e li formi umanamente, preparandoli al mondo adulto e al lavoro". Così Maurizio Lupi, leader di 'Noi moderati' all'AGI. "Quindi - aggiunge -: adeguamento dello stipendio degli insegnanti italiani alla media europea, effettiva libertà di educazione e parità scolastica, incremento del rapporto tra mondo della scuola e mondo del lavoro, nei Paesi dove esiste, ad esempio in Germania, la disoccupazione giovanile e' al 6,6%, da noi e' al 30%".
Salvini: "Con Lega al governo di barchini e barconi non ne vogliano più sapere"
"Appena la Lega torna al governo con il centrodestra di barchini e di barconi non ne vogliamo più sapere". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, in un comizio a Torino ieri sera. "Si arriva in Italia se si ha il permesso, non possiamo mantenere un esercito di clandestini e sfaccendati".
Fico: "Mantenere dialogo con Pd sui temi in Parlamento"
"I canali di comunicazione" con il Pd "è sempre bene mantenerli aperti, soprattutto in Parlamento, magari sulle battaglie comuni dove serve un voto. Ma e' anche vero che c'è bisogno di chiarezza su tanti temi, come sul salario minimo. Quindi dovremo valutare se c'è la possibilità" di convergenza "sui temi". Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico.
Conte: "Soldi Pnrr? Rischiano di essere sprecati o finire in mani criminalità organizzata"
"Ci sono due rischi concreti, il primo è lo spreco dove abbiamo un sistema paese abbastanza farraginoso: parliamo di una capacità amministrativa di spendere i fondi, in particolare anche europei, molto bassa e quindi la difficoltà di rispettare i tempi e realizzare tutte le opere programmate. Il secondo rischio è che vadano a finire nelle mani della criminalità organizzata, in particolare di stampo mafioso. Dobbiamo mantenere alta la soglia del controllo sociale". Lo ha detto il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, ospite a Fuori dal coro in onda ieri sera, in relazione al rischio sprechi per i soldi del Pnrr. "La destra non voleva neppure lo stato di emergenza, che ci ha consentito di costruire presidi di protezione civile, di dare deleghe alle regioni. Hanno votato 5 volte contro il Pnrr, Meloni e Salvini, dicendo che era un cappio ora vogliono utilizzarlo", dice poi a diMartedì su La7. "Li ho visti all'opera, durante la pandemia dicevano tutto e il contrario di tutto".
Fico: "Assolutamente impossibile alleanza con destra"
"E' assolutamente impossibile, non avverrà mai un'alleanza con FdI, con la destra. Un accordo con la destra non e' in alcun modo ipotizzabile". Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico, rispondendo alla domanda se in futuro è possibile una nuova alleanza tra M5s e centrodestra, come accaduto con la Lega nel primo governo Conte.
Letta: "Partita ancora aperta, Meloni mostra suo vero volto"
"Sono convinto che la partita sia aperta e ogni giorno che passa la destra di Giorgia Meloni svela sempre più il suo vero volto: guarda a Orban e a Vox. Noi intendiamo conquistare il voto di elettori ed elettrici raccontando come il Pd vuole cambiare il Paese: meno tasse per chi lavora, aiuti per le famiglie, più occupazione di qualità, basta precariato, energia pulita, più diritti, lotta alla violenza contro le donne. Misure urgenti per le bollette". Così il segretario Pd Enrico Letta in un'intervista a Il Tirreno. "Conte aprendo la crisi che ha portato alla caduta del governo Draghi ha di fatto messo fine a un'esperienza politica comune in cui avevamo creduto tutti", sottolinea, quanto a Fratelli d'Italia, "se fuori dall'Italia definiscono FdI un partito post-fascista un motivo ci sarà, forse hanno meno timore di noi di chiamare le cose con il loro nome. Davvero non capisco la polemica nata per le parole di Scholz" che "ha espresso un'opinione molto diffusa in Europa. Punto".