Elezioni politiche, Salvini: "Ho cambiato idea su Putin". Letta: "Europa è soluzione"
Il leader della Lega a Bloomberg: "Quando qualcuno inizia a invadere, bombardare, inviare carri armati in un altro Paese, tutto cambia". Berlusconi a Sky TG24: "Guardiamo a Bruxelles, non a Budapest". Polemica dopo le parole del presidente della Spd (i socialdemocratici tedeschi): "Importante che vinca il segretario Pd, non la postfascista Meloni". La presidente di FdI torna invece a parlare delle contestazioni ai suoi comizi: "Governo consente provocazioni contro opposizioni". Beppe Grillo condivide una foto dell'
1 nuovo post
"Non si risolve il problema" del prezzo del gas "con un provvedimento a settimana. Ma lo sanno al
governo che le bollette sono quintuplicate? Come fanno le famiglie a pagare le bollette? Non basterà un decreto ter, quater, quinques. Bisogna creare ingenti risorse, valutando anche lo scostamento di bilancio, spiegandolo ai mercati. Se non lo facciamo adesso, lo farà il prossimo governo e lo pagheremo anche di più". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, a Radio Lombardia.
Salvini: "Non abolire Reddito per chi non può lavorare"
"Il reddito di cittadinanza deve restare per chi è senza lavoro, chi rifiuta un'offerta invece perde qualsiasi privilegio perché quei soldi vanno usati per creare lavoro. Quindi nessuno propone di azzerarlo perché chi non può lavorare, i minorenni o i disabili, è giusto che venga aiutato dallo Stato, però chi lo prende magari da tre anni e rifiuta un'offerta di lavoro è irrispettoso che continui a riceverlo". Così Matteo Salvini.
Salvini: "Doveroso bloccare cartelle Agenzia Entrate"
"Io non strizzo l'occhio all'evasione fiscale con la flat tax, che invece abbassa l'evasione fiscale. Altra cosa è chiedere il blocco delle cartelle esattoriali dell'Agenzia delle Entrate in un momento difficile come questo per le famiglie". A ribadirlo è Matteo Salvini. "Quindi secondo me è giusto, morale e doveroso bloccare l'invio delle cartelle esattoriali dell'Agenzia delle Entrate", dice ancora il leader della Lega.
Ucraina, Conte: "Nostro contributo militare trascurabile, puntiamo su sforzi diplomatici"
"Ferma condanna senza se senza ma dell'aggressione e sostegno all'Ucraina. Siamo stati anche favorevoli ai primi invii di armi. Ma l'Italia, rispetto a quanto fanno Stati Uniti e Regno Unito, dà un contributo trascurabile e non abbiamo nemmeno le risorse". Lo dice il presidente del Movimento Cinque stelle Giuseppe Conte a Radio Lombardia parlando della guerra in Ucraina. "Non possiamo abbracciare corsa al riarmo - aggiunge - l'Italia può dare invece un forte contributo sugli sforzi diplomatici, è sempre stata più abile nel cercare soluzioni pacifiche, che siano naturalmente un trattato di pace credibile e sostenibile". "A Zelensky - prosegue - bisogna spiegare che una vittoria oggi dopodomani potrebbe diventare una sconfitta. La vicenda militare ha come certezza l'incremento vittime e delle distruzioni, e come risultato di dividere il mondo in due fazioni, da una parte il fronte occidentale contrapposto a Russia, Cina, India e tutti gli altri. Non è questa la prospettiva che vogliamo lasciare alle prossime generazioni".
Conte: "Destra sta con Orban, nessuna possibilità di governare con loro"
"Non c'è nessuna possibilità di governare con la destra, nemmeno su una singola misura". Lo dice a Radio Lombardia il presidente del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte. "Sono stato il primo a criticare chi distribuiva patenti di legittimità democratica. Però oggi - aggiunge - dopo il voto di Lega e Fratelli d'Italia al parlamento europeo a favore del loro amico Orban, protagonista di una svolta illiberale di quel paese, se loro hanno questa idea della democrazia, allora dico: non siete idonei a governare in Italia".
Patuanelli: "Fondamentale mantenere strumento Reddito"
"Penso che sia una misura sacrosanta che ha salvato milioni di persone dalla povertà assoluta, soprattutto nella fase di pandemia". Così il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, a margine di un comizio a Nocera Inferiore, a proposito del reddito di cittadinanza. "E' già stato migliorato in ordine ai controlli - aggiunge - è una norma che ha meno dell'1% di truffe sottostanti e che quindi va potenziato, va aumentata la platea, va aumentata la capacità di sostegno economico, vanno potenziati i centri per l'impiego da parte delle Regioni, quindi quella parte della riforma che le Regioni non hanno voluto attuare perché avevano anche la disponibilità economica, oltre un miliardo di euro per potenziare i centri per l'impiego e non l'hanno fatto". "Quindi, va sicuramente aumentata quella capacità di mettere assieme la domanda e l'offerta di lavoro, ma e' uno strumento fondamentale da mantenere", conclude.
Letta: "Italia al cuore Europa, con Germania, Francia, Spagna"
"Siamo il cuore dell'Europa e rimarremo nel cuore dell'Europa, a Bruxelles con Berlino, Parigi e Madrid". A dichiararlo è stato il segretario del Pd, Enrico Letta, nel corso di una conferenza stampa a Berlino con il leader della Spd, Lars Klingbeil. "Questo è il cuore d'Europa e noi siamo il cuore d'Europa, perché vogliamo trovare soluzioni per i problemi che abbiamo tutti. Siamo per un'Europa delle soluzioni e della collaborazione interna, siamo per un'Europa della maggioranza e contro un'Europa del diritto di veto, contro un'alleanza di nazioni che la destra in Italia e in altri paesi prefigurano". La destra, secondo Letta, ha una proposta "che va nella direzione dei governi di Ungheria e Polonia". "Per noi non è adeguata. Il nostro posto a Bruxelles è con la Germania, con la Francia, con la Spagna", ha sottolineato.
Energia, Conte: "Decreti non bastano, valutare scostamento"
"Non si risolve il problema" del prezzo del gas "con un provvedimento a settimana. Ma lo sanno al
governo che le bollette sono quintuplicate? Come fanno le famiglie a pagare le bollette? Non basterà un decreto ter, quater, quinques. Bisogna creare ingenti risorse, valutando anche lo scostamento di bilancio, spiegandolo ai mercati. Se non lo facciamo adesso, lo farà il prossimo governo e lo pagheremo anche di più". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, a Radio Lombardia.
Salvini: "Il premier lo scelgono italiani non russi"
"Il premier lo scelgono gli italiani che votano il 25 settembre. Non votano i russi, non votano i cinesi, non votano gli americani. Votano gli italiani, votano i calabresi". Lo ha detto Matteo Salvini nel corso di una
manifestazione elettorale. "Il premier - ha aggiunto il leader della Lega - lo sceglie chi ha fame di lavoro, di infrastrutture e di medici calabresi, con tutto rispetto per quelli che arrivano dal resto del mondo". "Il premier lo sceglie chi vuole il ponte sullo Stretto chi crede nelle energie rinnovabili, ma anche nel nucleare e può scegliere la Lega che vuole azzerare la legge Fornero", ha concluso.
manifestazione elettorale. "Il premier - ha aggiunto il leader della Lega - lo sceglie chi ha fame di lavoro, di infrastrutture e di medici calabresi, con tutto rispetto per quelli che arrivano dal resto del mondo". "Il premier lo sceglie chi vuole il ponte sullo Stretto chi crede nelle energie rinnovabili, ma anche nel nucleare e può scegliere la Lega che vuole azzerare la legge Fornero", ha concluso.
Energia, Conte: "Strategia comune europea ci può salvare"
"Se non si interviene alle radici del problema non risolveremo mai il problema del carobollette. Il negoziato di pace lo dobbiamo ottenere, altrimenti questa spirale non la spezzeremo". Lo dice Giuseppe Conte, presidente del M5s, a Radio Lombardia. "Una strategia comune ci può salvare, perché in quel modo detteremo le condizioni della vendita del gas. Così, invece, ci facciamo concorrenza con la Germania e altri Paesi. Poi serve un tetto calmieratore del prezzo", aggiunge Conte.
Salvini rilancia stop numero chiuso a Medicina
"A me spiace che la sinistra non parli di lavoro e di pensioni, io sto girando l'Italia in lungo e in largo proponendo di cancellare la Fornero: si può fare; si può eliminare il canone Rai e si può fare, come fanno tanti altri Paesi europei, di estendere la flat tax ai lavoratori dipendenti; si può fare, di togliere il numero chiuso alla facoltà di medicina". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini oggi a Crotone per una manifestazione elettorale. "Io seguivo la polemica dei medici cubani", ha aggiunto Salvini a proposito dell'iniziativa del governatore calabrese Roberto Occhiuto di reclutare 500 sanitari dell'isola per far fronte alla
carenza di personale negli ospedali della regione. "E' un problema non solo calabrese, ma italiano - ha spiegato - mancano medici in Lombardia, in Sardegna, qualcuno si prende a Cuba, qualcuno in Albania, qualcuno nell'est Europa. Bisogna togliere il numero chiuso: a me spiace che da sinistra spesso e volentieri arrivino non proposte ma polemiche".
carenza di personale negli ospedali della regione. "E' un problema non solo calabrese, ma italiano - ha spiegato - mancano medici in Lombardia, in Sardegna, qualcuno si prende a Cuba, qualcuno in Albania, qualcuno nell'est Europa. Bisogna togliere il numero chiuso: a me spiace che da sinistra spesso e volentieri arrivino non proposte ma polemiche".
Franco: "Utilizzare debito ma con cautela"
"I Paesi con un alto debito hanno hanno meno flessibilità e autonomia. Va bene utilizzarlo per le emergenze, ma con cautela". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Daniele Franco, che tiene al Collegio Carlo Alberto di Torino la 'Lezione Onorato Castellino 2022: La politica di bilancio in tempi di emergenza'.
Berlusconi: "Nucleare tema di cui occuparsi fra anni, i tempi sono lunghi"
"E' un tema del quale ci dovremo occupare fra molti anni, perché purtroppo i tempi sono lunghi". Lo ha detto il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi durante un'intervista a Telelombardia in merito a un possibile ritorno dell'energia nucleare in Italia. "Andrà risolto - ha continuato - con il consenso dei territori interessati, una volta che sia stato ben chiarito che con le nuove tecnologie la sicurezza sarà assoluta e l’impatto ambientale ridotto a zero. In compenso per le popolazioni interessate vi saranno grandi vantaggi, come l’energia a costo zero o quasi". Berlusconi ha anche commentato la proposta del leader della Lega Matteo Salvini di costruire una centrale nucleare nel quartiere milanese di Baggio. "Nessun Paese al mondo costruirebbe un impianto atomico in una zona non solo densamente abitata ma già satura di siti industriali", - ha concluso il presidente di Fi.
Salvini: "Ponte su Stretto e di nuovo dl sicurezza"
"La Calabria ha bisogno di investimenti: penso alla strada statale 106 ma penso anche al ponte sullo Stretto di Messina", ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Crotone per una manifestazione elettorale. Poi ha aggiunto: "La Calabria ha bisogno di fare la lotta alla Ndrangheta e da ministro dell'Interno ho dimostrato che volere è potere". Quanto ai continui sbarchi di migranti che stanno interessando le coste calabresi, Salvini ha confermato che "al primo Consiglio dei ministri, se vince la Lega, saranno riproposti i decreti sicurezza che hanno già funzionato e funzioneranno: si entra in Italia solo se si ha il permesso di entrare". "Non c'è niente da inventare, il ministro l'ho fatto, mi hanno mandato a processo per aver bloccato gli sbarchi e difeso i confini. Non possiamo far sbarcare anche in Calabria, oltre che in Sicilia, migliaia e migliaia di clandestini ogni giorno", ha concluso Salvini.
Autonomia, Salvini: "Premia chi governa bene, non toglie al Sud"
"Dall'autonomia regionale la Calabria ha solo da guadagnarci perché si danno più poteri a sindaci e governatori che così potranno gestire meglio alcune competenze". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini parlando questa sera a Crotone ad una iniziativa elettorale. "Penso - ha aggiunto Salvini - ai beni culturali che adesso dipendono dallo Stato centrale e sono abbandonati. Ecco una gestione diretta delle ricchezze e delle bellezze della cultura creerebbe lavoro e soldi che rimangono sui territori. "L'autonomia premia chi governa bene, non toglie niente a nessuno", ha concluso.
Aborto, +Europa: "FdI getta la maschera, è assalto ai diritti"
"Fratelli d'Italia getta la maschera prima di raggiungere il traguardo. Altro che garanzia del rispetto della 194, l'assalto ai diritti è già programmato per il giorno dopo le elezioni". Lo affermano in una nota Riccardo Magi, candidato al collegio uninominale Torino 1 per la coalizione di centrosinistra, e Silvja Manzi, candidata nei collegi plurinominali di Piemonte 1 per la lista +Europa con Emma Bonino, a proposito del convegno 'La salute delle donne: conseguenze fisiche psicologiche e sociali dell'aborto'. "Organizzato con le associazioni pro-vita dall'ineffabile assessore Maurizio Marrone - accusano - dà l'esatta misura di cosa potrà aspettarci in caso di vittoria del centrodestra". Poi concludono: " Nessuna considerazione per la libertà di scelta, in questo caso delle donne. Noi alle provocazioni di Marrone rispondiamo con i fatti, da decenni e occorre andare avanti sulla strada dei diritti, non tornare indietro, senza cedere agli imperativi morali di chi vuol farci vivere come crede, garantendo invece libertà di scelta per chiunque, anche per chi non la pensa come noi".
Aborto, Chiorino (FdI): "Basta fake news nessuno vuole abolire 194"
"Riccardo Magi, cintura nera di fake news, attacca nuovamente Fratelli d'Italia sul tema dell'aborto. Cosa ancora non capisce? Servono disegnini e sottotitoli? Fratelli d'Italia non intende nè abolire nè modificare in alcun modo la legge sull'aborto. FdI anzi chiede un'applicazione puntuale della legge, anche nelle parti di sostegno rispetto alle vulnerabilità economiche e sociali che, a volte, sembrano non lasciare altra via che l'aborto. Esiste anche il "diritto a non abortire": è un diritto che vogliamo garantire con buona pace di ogni talebanesimo ideologico. Garantire sostegno alla vulnerabilità sociale non è negare diritti: è consentire una libera scelta, senza nessun condizionamento economico". Così l'Assessore regionale del Piemonte e candidata alla Camera con Fratelli d'Italia Elena Chiorino, in replica alle parole di Riccardo Magi.
Calenda: "Letta non sa con chi vuole governare"
"Il problema di Letta è che non si sa con chi vuole governare. Gli elettori non sanno che cosa farà il Pd del oro voto, visto che ha detto che non vuole governare ne' con la sinistra, nè con M5s nè con noi". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a Metropolis, su Repubblica tv.
Salvini: chi rifiuta lavoro non può mantenere reddito di cittadinanza
Il reddito di cittadinanza "deve restare per chi è senza lavoro; chi rifiuta un'offerta di lavoro perde qualsiasi privilegio perché quei soldi vanno usati per creare lavoro". Lo ha detto Matteo Salvini a Crotone. "Nessuno propone di azzerarlo - ha aggiunto Salvini - perché chi non può lavorare, minorenni o disabili, è giusto che venga aiutato dallo Stato. Però chi lo prende magari da 3 anni e rifiuta un'offerta di lavoro è irrispettoso che continui a riceverlo".
Trovapartito, il test per capire per chi votare alle elezioni
Rispondi alle domande del quiz per scoprire tra i partiti la proposta più vicina alle tue idee in vista delle elezioni politiche del 25 settembre
Elezioni, Zingaretti: "No a larghe intese, combatto per democrazia alternanza"
Larghe intese? ''Mi auguro di no. Combatto per vincere ma credo anche che una democrazia per essere forte abbia bisogno di una maggioranza e di una opposizione. Credo che una dialettica dove la politica riprende a dire la propria partendo dai propri valori faccia bene a tutti. Non condivido chi come la lista Calenda si augura di nuovo un 'pantano', dopo 5 anni abbiamo già dato tanto. Anche perché come ha detto il presidente Draghi lui non sarebbe disponibile.'' Lo ha detto Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e candidato del centrosinistra, intervistato dal direttore del Messaggero Massimo Martinelli.''Io combatto per una democrazia dell'alternanza''.
