In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Conte oggi a incontro con Confartigianato: "Incomprensibile no governo a superbonus"

Politica
©Ansa

Il leader del M5s è stato ospite di Confartigianato e Confcommercio, dove ha parlato di Superbonus e cashback. Stasera inoltre è intervenuto a Casa Italia, su Sky TG24

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Continua la campagna elettorale di Giuseppe Conte, in attesa delle elezioni del 25 settembre. "È incomprensibile il forte contrasto del governo uscente" al superbonus, ha detto nel suo primo impegno di giornata, con Confartigianato. Poi in un incontro con Confcommercio ha aggiunto: "Non ho ancora capito perché questo governo ha voluto cancellare il cashback. L'unica spiegazione è per fare omaggio a Meloni e Salvini. Non ho altra spiegazione". Questa sera (alle 20.00) è intervenuto a Casa Italia su Sky TG24 (LO SPECIALE DI SKY TG24: VERSO IL VOTO - TUTTI I VIDEO - CASA ITALIA: LE INTERVISTE AI LEADER POLITICI - NUMERI-LA SFIDA AL VOTO - TROVA IL TUO PARTITO: IL QUIZ DI SKY TG24 - LE NEWS LIVE).

"Cassetto pieno di crediti che vanno sbloccati"

"Noi stiamo combattendo - ha aggiunto Conte a Confartigianato - perché c'è un cassetto pieno di crediti che vanno sbloccati. Anche sul decreto Aiuti non pensate che dovesse essere un imperativo etico approvare subito l'emendamento, visto che ci sono imprese con 47mila addetti che altrimenti chiudono? Vanno sbloccati subito quei crediti".

"Fisco? Fino a 120 rate per cartelle"

"La nostra proposta è per la rateizzazione delle cartelle. Tutti ne parlano ma nessuno prende toro per corna. L'ennesimo condono sarebbe un segnale sbagliato, incompatibile con nostri valori, ma portare a 120 rate la rateazione, stralciando le sanzioni, si può e si deve fare perché abbiamo un Paese in ginocchio", ha detto poi Conte durante l'incontro con Confcommercio. Parlando del tema del lavoro, ha aggiunto: "Possiamo anche non ritrovarci del tutto sulle soluzioni, ma questo Paese soffre per un mercato del lavoro fra i peggiori in Europa. Bisogna - ha continuato - fare il taglio del cuneo fiscale. Fra poco la spirale recessiva farà crollare i consumi: se non si interviene a tutelare il ceto medio, fra un po' non esisterà più".

approfondimento

Caro gas ed energia, i programmi elettorali dei partiti