Il segretario del Partito Democratico ha illustrato una proposta per il risparmio energetico a partire dagli edifici pubblici
Una proposta in 5 punti per affrontare l’emergenza dell’aumento dei costi dell’energia: è il programma del segretario del Partito democratico. Letta lo ha illustrato oggi mentre era ospite di Radio 24. “E’ il tema principale della campagna elettorale, altrimenti ci troveremo con le aziende chiuse, disoccupazione e perdita di competitività” ha dichiarato. Letta ha esposto dettagliatamente i punti focali. Il primo punto è "mettere a livello nazionale un tetto al prezzo dell’energia in Italia, introdurre un regime di prezzi amministrati con il disallineamento tra i prezzi del gas e delle rinnovabili. Consentirà a imprese e famiglie di avere un prezzo calmierato e non soffrire per questi aumenti". Il secondo punto parla di "un nuovo contratto ‘luce sociale’ per piccole e medie imprese e famiglie". Al terzo punto il "raddoppio dell’intensità del credito d’imposta per compensare gli extra costi per le imprese, i prezzi amministrati hanno effetto in futuro, il problema sono gli extra costi arrivati adesso". Quarto punto "un piano nazionale per il risparmio energetico, perché arriva un inverno molto complicato. Infine "continuare con queste politiche per arrivare a un tetto europeo sul prezzo del gas e per l’incentivazione degli impianti di energie rinnovabili”. Secondo Letta questa “è la vera emergenza nazionale del nostro Paese ed è giusto che entri in campagna elettorale” (VERSO LE ELEZIONI, GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE).