Cremlino: "Crisi in Gb e Italia sono affari interni"

Politica

Mosca assicura: "Non interferiremo in alcun modo". E la portavoce del ministero degli Esteri russo, Zakharova, in risposta alle parole di Di Maio che, ieri, si è detto dispiaciuto nel vedere che in Russia "si festeggia" l'indebolimento italiano, replica: "Non capisce nulla di quello di cui si occupa"

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Le crisi politiche in Gran Bretagna e in Italia "sono affari interni di questi Paesi" e "Mosca non ha nulla a che fare" con questi sviluppi. Lo dichiara il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. "Non interferiremo in alcun modo", ha sottolineato. Sullo sfondo della crisi politica in corso in Italia, Mosca era già intervenuta poco prima, auspicando per l'Italia "un governo non asservito agli interessi americani". A dirlo, in un commento all'Agi, è stata la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. "Si tratta di un affare interno all'Italia", ha detto, "ma visto che il ministro degli Esteri italiano si è permesso di  menzionare la Russia nell'ambito della crisi di governo, gli rispondo che auguro al popolo italiano un governo che si occupi di risolvere i problemi creati dai suoi predecessori e non di  servire gli interessi degli americani". La dichiarazione è arrivata dopo le parole di Di Maio che, ieri, si era detto dispiaciuto nel vedere che a Mosca "si festeggia" l'indebolimento dell'Italia, dopo le dimissioni del premier Draghi (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

 

Le parole di Di Maio e la replica russa

"A me piange il cuore nel vedere che a  Mosca stavano brindando, Medvedev brindava ed era contento  perché gli era stata servita la testa di Draghi a Putin su un  piatto d'argento", ha detto Di Maio. "Le autocrazie brindano e le democrazie sono più deboli. Anche l'Europa è più debole senza questo Governo", ha aggiunto. A stretto giro la replica e la precisazione di Mosca. “Questo è il problema del ministro" degli Esteri Luigi Di Maio: "Non capisce nulla di quello di cui si occupa", ha attaccato Zakharova.

Post sarcastico su Telegram di Dmitri Medvedev, ex presidente russo e attuale vice presidente del Consiglio di Sicurezza di Mosca, 14 luglio 2022. Il falco russo ha postato le foto in successione di Boris Johnson e Mario Draghi, poi una figura in nero con il punto interrogativo che sta a significare 'chi sarà il prossimo?'. Già nei giorni scorsi Medvedev si era fatto sentire dopo le dimissioni del premier britannico scrivendo, sempre su Telegram, "i migliori amici dell'Ucraina se ne vanno. La Vittoria è in pericolo! Il primo è andato...".
TELEGRAM/ DMITRI MEDVEDEV
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