Mattarella: violenza contro donne è fallimento di tutti

Politica

"Per uscire da questa spirale è necessario educare: educare al rispetto, educare alla parità", dice il Presidente nella giornata contro la violenza sulle donne

"La violenza contro le donne è un fallimento della nostra società nel suo insieme, che non è riuscita, nel percorso di liberazione compiuto dalle donne in quest'ultimo secolo, ad accettare una concezione pienamente paritaria dei rapporti di coppia". Tale violenza "prende origine da una visione distorta dei rapporti tra uomo e donna, che vede la seconda come oggetto e in ogni caso come soggetto non degno di un pieno rispetto. E' nell'idea di inferiorità che pervade, ancora troppo spesso, l'approccio alla questione femminile, in cui si trovano le radici di ogni forma di violenza". Lo scrive il Capo dello Stato, Sergio Mattarella.

"Educare per uscire da questa spirale"

 

"La violenza contro le donne prende origine da una visione distorta dei rapporti tra uomo e donna, che vede la seconda come oggetto e in ogni caso come soggetto

non degno di un pieno rispetto. E' nell'idea di inferiorità che pervade, ancora troppo spesso, l'approccio alla questione femminile, in cui si trovano le radici di ogni forma di

violenza. Per uscire da questa spirale è necessario educare: educare al rispetto, educare alla parità, educare all'idea che mai la forza può costituire uno strumento di dialogo. Già nelle famiglie si deve diffondere questa educazione e poi nelle scuole, fin dalla prima infanzia", prosegue. "E' fondamentale che le donne che hanno subito violenza sentano intorno a loro un mondo che le accoglie e le protegge, per consentire loro di uscire dal silenzio e liberarsi da quel recinto dove e' nata la violenza. Solo con una società pronta a sostenere le vittime sarà possibile sconfiggere la violenza contro le donne. Per questo è importante l'attività che ogni

giorno portano avanti le istituzioni, le associazioni, le volontarie e i volontari, che tentano di costruire rifugi per curare e prevenire gli episodi di violenza. La prevenzione della violenza richiede ascolto, interventi, reti di sostegno e in molti casi strumenti per offrire alle donne un'alternativa di vita libera. La dipendenza, spesso di

carattere economico, in cui molte di esse si trovano è di ostacolo alla ricerca di protezione e alla stessa denuncia degli episodi violenti. Resta ancora molta strada da fare, ma occorre continuare ad operare, individualmente e con azioni collettive,

perché eliminare la violenza sulle donne è un obiettivo essenziale per il nostro vivere in comune", conclude Mattarella.

La manifestazione nazionale 'Non una di meno' contro la violenza sulle donne, Roma, 23 novembre 2019. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

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