Nove i ballottaggi. Al secondo turno i candidati del centrodestra sono in vantaggio in 5 Comuni, quelli del centrosinistra in 4. Confermati 3 sindaci uscenti (Milano, Grosseto e Pordenone), altri 5 si giocano il bis al ballottaggio. Nessuna delle città che hanno già eletto il simbolo cambia colore politico. Lo faranno di certo, invece, Roma e Torino, governate negli ultimi cinque anni da sindaci del M5s. Occhiuto (Cdx) è il nuovo presidente della Calabria. Affluenza generale al 54,69%: è record negativo
Amministrative: percentuali 'bulgare' per sindaci Vieste e Alberona, rieletti con quasi il 100%
- I candidati sindaci di due comuni della provincia di Foggia, Vieste e Alberona, entrambi sotto i 15 mila abitanti, Giuseppe Nobiletti e Leonardo De Matthaeis, sono stati ri-eletti con percentuali 'bulgare'. Anche se i loro concorrenti erano candidati 'civetta'. Quello di Alberona, piccolo comune del subappennino dauno, addirittura con il 99,12% (451 consensi) contro lo 0,88% della sua 'avversaria', Berenice Cilenti (solo 4 voti). La lista che sosteneva De Matthaeis si chiamava 'Alberona Ti Amo'. Quella della sua concorrente, che peraltro è la compagna del figlio, si chiamava ‘Insieme’. Alta anche la percentuale per il riconfermato sindaco di Vieste, cittadina sicuramente più popolosa di Alberona, peraltro una delle mete turistiche e balneari italiane più gettonate. Giuseppe Nobiletti ha riportato 5.966 voti per una percentuale del 98,74%. Era a capo della lista 'Vieste Sei Tu#'. Solo 76 voti per Gianluca Citoli il suo 'avversario' per una percentuale dell'1,26%.
Milano: Sala, Bernardo ha sbagliato campagna cupa su città
Luca Bernardo, il candidato del centrodestra al comune di Milano, che si è fermato al 31,97% delle preferenze, contro il 57,73% del sindaco uscente Beppe Sala, "a mio giudizio ha sbagliato in una descrizione cosi negativa di Milano". E' il commento di Sala, durante la conferenza stampa di commento al voto. Tra l'altro, osserva, "Il centrodestra, anche a livello politico aveva candidati significativi. Poi hanno scelto il dottor Bernardo". "Milano - spiega il sindaco - non ha bisogno di muscolarismo. Ha bisogno di tornare a lavorare, non è una citta che accetta un atteggiamento troppo cupo, troppo pessimista. Ma poi ognuno la pensa a modo suo". "Apprezzo che abbia detto che è disponibile a rimanere in consiglio comunale, gli auguro di essere il capo opposizione per cinque anni, e io gli offro la possibilità per collaborare. Sono qui quando vorrà mi chiamerà". La telefonata, quella delle congratulazioni, al momento però non è arrivata.
Amministrative: Politico, governo non toccato, destra soffre ma punta a 2023
L'esecutivo del premier Mario Draghi esce ''intatto'' dalle elezioni amministrative ed ''è improbabile che le elezioni causino problemi al governo nazionale''. Lo scrive Politico, parlando di ''successo dei democratici di centrosinistra'' e della ''sofferenza della destra, ma non troppo''. Perché la coalizione di centro destra ''è ancora in pole position per vincere le prossime elezioni nazionali, che devono svolgersi entro il 2023''. Invece ''a Roma il candidato di destra Enrico Michetti è arrivato primo al primo turno, ma dovrebbe perdere al ballottaggio contro l'ex ministro delle Finanze Roberto Gualtieri''. Un'analisi a parte viene dedicata al ''declino del Movimento 5 Stelle, che nel 2016 ha fatto grandi passi in avanti, ma il cui sostegno negli ultimi tempi è sceso a picco''. Politico parla di ''debutto disastroso dell'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte'', ma sottolinea come ''la buona notizia per i 5 Stelle'' è che, quando ''hanno unito le forze con il Pd, a Bologna e a Napoli, il sodalizio è stato un successo''. Focus anche su Giorgia Meloni, che ''sembra destinata a confermare il suo posto di sfidante valida nelle prossime elezioni''.
Comunali: Varese al ballottaggio, centrosinistra in vantaggio
Sarà un ballottaggio combattuto quello per la carica di sindaco di Varese, che ieri ha visto chiudere al primo turno Davide Galimberti, sindaco uscente e candidato del centrosinistra, in vantaggio con il 48% delle preferenze, contro il 44% dello sfidante Matteo Bianchi, candidato della Lega per il centrodestra, dopo la rinuncia di Roberto Maroni. "Ora manca l'ultimo sprint - ha detto Galimberti stamattina ringraziando i varesini anche sulle sue pagine social - insieme possiamo continuare a costruire il futuro di Varese con metodo, concretezza, serietà e dedizione". Poi ha aggiunto: "Testa bassa e pedalare, il viaggio è appena iniziato". Soddisfatto del ballottaggio anche Bianchi, deputato del Carroccio, che punta alla vittoria al secondo turno. "Ce la giochiamo fino in fondo, è stato un buon risultato", ha detto all'ANSA Massimiliano Romeo, capogruppo Lega in Senato, "ora bisogna fare capire alle persone l'importanza del voto e portare a votare anche coloro che si sono astenuti al primo turno".
Elezioni comunali, Feltri: Lega dietro Fdi in molte città mi fa godere
Così il capolista a Milano di Fratelli d’Italia: "Questa è fonte di soddisfazione, e insomma non vedo il motivo di nasconderlo. Ma non ho niente contro Salvini. Nulla di personale". LEGGI QUI
Milano, Sala: giunta in fretta confermata vice Scavuzzo del Pd
"Sto gia' lavorando alla giunta, voglio fare in fretta, il vice sindaco sarà ancora Anna Scavuzzo, che mi accompagnerà in questi anni". Lo ha annunciato il sindaco di Milano Beppe Sala, rieletto alla guida della città, nella conferenza stampa di commento al voto. "Rispetteremo la parità di genere, ma non per dovere perché ho avuto dalla componente femminile" un valore. Gli assessori saranno 12, e "non mi terrò deleghe proprio perché sono conscio del compito che mi attende, voglio essere molto concentrato sul compito di sindaco" ha concluso.
Roma: Michetti avanti in 9 municipi, Gualtieri in 5 tra cui centro storico, boom Calenda nel II
Michetti è in vantaggio in nove municipi su 15, tra cui molte periferie: il municipio IV, dove ricadono tra l'altro Rebibbia, San Basilio e Tiburtino, il municipio V, dove ricadono tra l'altro Centocelle e Torpignattara, il municipio VI, che ha nel territorio tra l'altro Torre Angela e Torre Maura, il municipio IX, il municipio X di Ostia, i municipi XI, XIII, XIV e XV. Gualtieri è avanti invece in cinque municipi, oltre al I, il III, il VII, l'VIII e il XII. Calenda, escluso dal ballottaggio, è invece il più votato nel II municipio dove a spoglio ancora in corso ottiene il 36,06% staccando di alcuni punti Gualtieri, al 28,42%, Michetti al 23,8% e Raggi all'8,78%. La sindaca uscente Virginia Raggi è andata meglio di Gualtieri nei municipi VI e nel X di Ostia, dove è la più votata dopo Michetti.
Roma: Michetti avanti in 9 municipi, Gualtieri in 5 tra cui centro storico, boom Calenda nel II
Lo scrutinio non è ancora definitivo anche se mancano poche sezioni (scrutinate 2.574 su 2.603), ma il candidato di centrodestra Enrico Michetti appare il più votato in 9 municipi su 15, il candidato di centrosinistra è avanti in cinque municipi, raccogliendo più preferenze soprattutto in quelli centrali, mentre al II municipio il più votato è Carlo Calenda, seppure rimasto escluso dal ballottaggio. Nel primo municipio, infatti, ottiene più voti Gualtieri, seguito da Calenda, più distaccati Michetti e Raggi che supera di poco il 10%. Nel secondo municipio, invece, il candidato sindaco più votato, dai dati ancora provvisori, è Carlo Calenda che stacca di quasi otto punti Gualtieri, seguito da Michetti e Raggi. Quasi testa a testa nel municipio III per i due sfidanti al ballottaggio.
Roma: Rachele Mussolini più votata Fdi, entra in Aula
Pienone di voti per la consigliera comunale uscente Rachele Mussolini che si prepara a rientrare in Assemblea Capitolina. Mussolini, figlia di Romano, era già entrata in assemblea capitolina nell'era Raggi, eletta allora nella lista civica di Giorgia Meloni. Al momento risulta la più votata nella lista di FdI, con 3.392 preferenze quando sono
state scrutinate 1.065 sezioni 2.600.
Voto Milano: Sala, pronto a collaborare altre forze politiche
"La collaborazione è obbligatoria, perché sarà molto difficile per tutti noi gestire un periodo cosi' difficile. Dobbiamo trovare strade innovative, non sono tempi normali che meritano il solito tran tran. Quindi, serve la collaborazione di tutti. La accetto volentieri anche dalle altre forze politiche, chiedo solo serietà". Cosi' il sindaco di Milano, Beppe Sala, all'indomani dell'esito elettorale che lo vede nuovamente alla guida della città. "Chiedo che il nostro lavoro venga contestato ma non schernito, perché non lo merita chi lavora". "Se qualcuno invece prende a martellate le piste ciclabili.. è difficile collaborare con chi schernisce il tuo lavoro". Dunque "c'è grande disponibilità ma la serietà in politica sta diventando fondamentale".
Comunali: nel Forlivese eletta sindaca dopo madre e nonno
'Dinastia' comunale a Bertinoro, il 'Balcone di Romagna', comune in provincia di Forli'-Cesena: la sindaca appena eletta, Gessica Allegni, 39 anni, come evidenziato dalla stampa locale, è stata preceduta dalla mamma Arianna Bocchini (eletta vent'anni fa e in carica fino al 2006) e ancor prima dal nonno Andrea Bocchini, morto nel 2013, sindaco dal 1960 al 1968 e poi ancora dal 1970 al 1973. Gessica Allegni è la seconda sindaca donna di Bertinoro. Su 48 comuni emiliano-romagnoli chiamati al voto in questa tornata amministrativa, sono 44 quelli che hanno eletto un sindaco al primo turno (Finale Emilia, Pavullo nel Frignano, Cattolica e Cento andranno al ballottaggio). Tra i neo primi cittadini le donne sono in totale dieci. Alcuni di questi comuni hanno eletto per la prima volta nella loro storia una donna, ad esempio a Rottofreno (Paola Galvani) e Goro (Marika Bugnoli).
Amministrative: Marcucci, 'straordinario Calenda, prioritario dialogo con lui'
"L'area di evoluzione più naturale del centrosinistra è verso i liberaldemocratici. Lo straordinario risultato romano di Carlo Calenda conferma che c'è un grande spazio politico con cui è prioritario dialogare. #elezioniamministrative2021". Lo scrive su Twitter il senatore Pd Andrea Marcucci.
Amministrative: tv olandese, 'Lega grande sconfitta ma resta aperta sfida Roma'
''La Lega populista di destra del leader del partito Matteo Salvini è la grande perdente nelle elezioni locali italiane''. Così la tv pubblica olandese analizza il voto delle Amministrative in Italia, spiegando che ''Bologna, Napoli e Milano avranno sicuramente un sindaco di centrosinistra. Serve un secondo turno a Roma e a Torino''. L'emittente afferma che ''il partito di Salvini qualche mese fa puntava alla vittoria in tutte e cinque le maggiori città, ma questo non è accaduto''. Secondo la Nos, ''particolarmente doloroso per Salvini il risultato in casa sua, Milano''. L'emittente afferma quindi che ''il Partito Democratico di centrosinistra sembra beneficiare della partecipazione al governo e dello zelo con cui viene affrontata la crisi del coronavirus in Italia''. Ma ''a Roma può ancora andare bene'' per Salvini, afferma la Nos, parlando di ''rivincita'' se Enrico Michetti dovesse avere la meglio su Roberto Gualtieri anche al ballottaggio.
Amministrative: Le Monde, 'primo turno sancisce sconfitta Salvini'
"In Italia il primo turno delle elezioni comunali sancisce la sconfitta della Lega di Matteo Salvini". Questo il titola scelto da Le Monde per il voto delle amministrative. Secondo il quotidiano francese, la destra è in calo nei maggiori centri urbani, "con una sconfitta particolarmente severa per il partito di estrema destra", mentre la sinistra, guidata dal Pd, ha già vinto a Milano, Napoli e Bologna, ed è in una posizione favorevole a Torino. A Roma i giochi restano aperti". "Di solito Matteo Salvini non è particolarmente incline all'autocritica", prosegue Le Monde, ma stavolta il verdetto delle urne al termine del primo turno delle elezioni comunali è stato "talmente netto che il leader politico della Lega non ha avuto altra scelta che ammettere le sue responsabilità per la sconfitta" davanti alle telecamere della Rai.
Voto Milano: Sala, vittoria in tutti i 9 municipi
Ieri sera "ho parlato di una vittoria quasi storica" per il centrosinistra "anzi mi sbilancio è storica: vincere a Milano al primo turno e in tutti i 9 municipi". Cosi' il sindaco di Milano Beppe Sala, rieletto alla guida della città, nella conferenza stampa post voto. "Questa combinazione - aggiunge - ci fa ben sperare e ci responsabilizza. Ci mette in condizione di dover lavorare tanto". LEGGI QUI
Comunali, Grosseto: Pd più M5s non bastano, Vivarelli Colonna 56%
Pd primo partito a Grosseto ma l'alleanza di centrosinistra comprensiva di M5s - novità di questa corsa elettorale nella città maremmana - non basta a impedire la riconferma a sindaco al primo turno di Antonfrancesco Vivarelli Colonna (centrodestra), risultato raggiunto con il 56,2% dei voti secondo i dati definitivi dello spoglio. Antonfrancesco Vivarelli Colonna era sostenuto da tutto il centrodestra (Lega 14,19%, Fi 6,87%, Fdi 18,62%) e da una lista civica a suo nome che ha preso il 17,24%, in pratica il terzo 'partito' in città. Si ferma, invece, al 31,09% la coalizione con Pd (19,16%) e M5s (5,22%) piu' Europa Verde (0,77%) e la lista civica Grosseto città aperta (5,77%).
Milano: Sala, astensionismo? Io preso 25% voti in più
"Rispetto al primo turno del 2016 ho preso un quarto dei voti in piu', lo dico anche con orgoglio di avere convinto con la mia proposta un quarto degli elettori in piu'". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando il risultato elettorale delle amministrative che lo ha visto rieletto per il secondo mandato nel corso della prima conferenza stampa che ha tenuto a Palazzo Marino, sede del Comune. "E' un dato che quello dell'astensionismo è un tema non sta a casa mia - ha concluso - . L'astensionismo è un tema, perché è chiaro che chi fa politica deve contare sul fatto che i cittadini sentano il diritto e il dovere di andare a votare".
Voto Calabria: finisce "vacatio" durata un anno
Ancora pochi giorni, poi la Calabria avrà un presidente e un Consiglio regionale nel pieno delle loro funzioni. Il voto di domenica e lunedi' mette fine a una "vacatio" durata un anno a causa della morte prematura di Jole Santelli, prima donna a guidare la Giunta regionale in Calabria. Eletta il 26 gennaio 2020 con oltre il 55% dei voti (soglia sfiorata dal suo successore Roberto Occhiuto) la governatrice si è spenta a 51 anni il 15 ottobre 2020, otto mesi dopo il suo insediamento alla Cittadella regionale di Catanzaro, che oggi porta il suo nome. Da allora a guidare la Giunta, con i poteri dell'ordinaria amministrazione, è stato il vice presidente Nino Spirli', leghista. Un'esperienza protrattasi per un anno a causa del Lockdown e dell'emergenza Covid che hanno determinato un rinvio del voto, fino alla decisione di accorparlo alle Comunali. La Calabria è stata, infatti, la sola regione chiamata alla urne.
Milano: Paragone, noi al 2,99? Una porcata per tenerci fuori
"Se è vero che ci siamo fermati al 2,99%, è chiaro che hanno fatto la porcata per tenerci fuori": Gianluigi Paragone, candidato sindaco a Milano di Italexit, legge in questo modo il risultato ottenuto alle elezioni, dove è arrivato terzo davanti al Movimento 5 stelle ma senza eleggere alcun consigliere perché non ha superato la soglia di sbarramento al 3%. "Siamo sempre stati sopra il 3% e solo all'ultimo siamo scesi al 2,99. Ora vediamo cosa esce. Il 2,99 fa sorridere per quanto è sporca" aggiunge. Italexit valuta un ricorso ma soprattutto è soddisfatto del risultato del partito in generale "a Roma alle supplettive al 4,1%. A Milano abbiamo superato i 5stelle con Conte che è venuto qui, quindi siamo soddisfatti di questa prima uscita". "Sappiamo di esserci, che quei voti ci sono" e "fra un anno alle regionali Italexit ci sarà. Io mi metto pancia a terra e da domani mi rimetto a girare l'Italia" conclude.
Voto Milano: Sala, astensionismo non è a casa mia
"Alla fine rispetto al primo turno del 2016 ho preso un quarto dei voti in piu'. E lo dico non solo per l'orgoglio di aver convinto un quarto dei miei elettori in piu'. Ma anche per precisare che "l'astensionismo non è a casa mia, chi ha avuto fiducia in me è andato a votare in maniera convinta". Cosi' il sindaco di Milano, Beppe Sala, rieletto a Palazzo Marino, nella conferenza stampa di commento al voto. L'astensionismo certamente è un tema "che va affrontato da chi fa politica" ma Sala ribadisce "è da precisare che non sta a casa nostra".