Confprofessioni: sì a riforma del fisco con esperti
Pollice in su di Confprofessioni nei riguardi del programma del premier Mario Draghi, illustrato stamani a palazzo Madama, soprattutto su alcuni capitoli, primo su tutti quello della riforma fiscale: è un bene, dichiara all'ANSA il presidente Gaetano Stella, che non venga fatta "a pezzetti, tassa dopo tassa", e la volontà di realizzarla con un comitato di esperti è "musica per le nostre orecchie. Occorre coinvolgere i commercialisti, che seguono direttamente le vicende fiscali, rappresentando cittadini ed imprese". Il vertice della Confederazione di varie categorie di liberi professionisti condivide, poi, la definizione di Draghi del nostro sistema di sicurezza sociale "squilibrato, non proteggendo - ha aggiunto il capo del governo - a sufficienza i cittadini con impieghi a tempo determinato e i lavoratori autonomi". Stella conclude, sostenendo che "come parte sociale noi ci siamo, vogliamo dare una mano al Paese per metter le migliori competenze al servizio della ripartenza".