Si è conclusa la la seconda giornata di consultazioni per il premier incaricato Mario Draghi. Meloni: "Possiamo valutare solo se governo dura fino a settembre". Zingaretti, Renzi e Tajani confermano il loro sostegno. Il M5s si riunisce a Roma con Grillo e Casaleggio e va verso consultazioni su Rousseau. Il garante del Movimento parteciperà all'incontro con l'ex presidente della Bce
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Meloni: da Draghi orizzonte di legislatura
"Abbiamo chiesto se fosse disponibile a mandato a tempo e mi pare che la scelta sia un orizzonte di legislatura". Cosi' il Presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, dopo le consultazioni con il Presidente incaricato Mario Draghi.
Meloni: Draghi? Come premier lo valutiamo ora
Meloni: Draghi ha un orizzonte di legislatura
Meloni: auspico Draghi abbia 'sua' visione
Meloni: chiesto Draghi se ha idee chiare su migrazioni
Meloni: speriamo Draghi cambi Recovery Plan di Conte
"Non so se Draghi intenda confermare il Recovery Plan di Conte, spero di no. Abbiamo portato le nostre proposte su porti, Sud, natalita', che e' un tema economico che tutta l'Ue dovrebbe ascoltare". Cosi' il Presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, dopo le consultazioni con il Presidente incaricato Mario Draghi.
Meloni: su 'spesa buona' Draghi condivisibile
Mario Draghi "ha detto delle cose condivisibili sul piano economico; in particolare quando dice che bisogna tornare a una spesa buona. Ma serve discontinuita' con passato". Cosi' la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, al termine delle consultazioni con Mario Draghi.
Fedriga: Draghi è un altissimo profilo
"Mario Draghi sicuramente e' una persona che ha conoscibilita' e rispetto a livello internazionale. E questa e' una cosa positiva". Il riconoscimento arriva da Massimiliano Fedriga, governatore leghista del Friuli Venezia Giulia, interpellato dalla trasmissione "Tagada'" di La7. "Il presidente Mattarella aveva a disposizione due vie: o le elezioni anticipate (e quando si da' la parola ai cittadini si fa sempre un atto di democrazia importante) oppure proporre un governo di altissimo profilo che potesse tenere insieme la situazione dal punto di vista pandemico ed economico e l'unico nome che potesse avere questo profilo - precisa Fedriga - era quello di Mario Draghi. Mi sembra che la scelta sia stata corretta, alternative non ce n'erano. Se oggi fossimo davanti ad un'altra persona, difficilmente ci sarebbe questa disponibilita' al dialogo col presidente incaricato".
Meloni: Fdi mai al governo con Pd-M5s e Renzi
"Si va verso maggioranza che ci ha portato al disastro attuale. FdI non andra' mai al governo con pd, M5s e Renzi. Confermiamo questa convinzione, ma siamo pronti a dare una mano all'Italia come forza politica responsabile e patriottica". Cosi' il Presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, dopo le consultazioni con il Presidente incaricato Mario Draghi.
Rosato: Conte in squadra? Iv non pone veti su nessuno
"Non mettiamo veti nei confronti di nessuno". Cosi' il presidente di Italia viva, Ettore Rosato, ospite di Un giorno da pecora, replica alla domanda sulla composizione della squadra di governo e della possibile presenza di Giuseppe Conte. E Bonafede? "Non poniamo veti nei confronti di nessuno", taglia corto Rosato. "Credo che la riservatezza di Draghi" sulle sue 'preferenze' in politica "gli consentira' di avere una maggioranza parlamentare che non abbiamo mai visto. Sono convinto che dalla Lega a Leu saranno dentro tutti tranne FdI, per una scelta di posizionamento politico", ha aggiunto. Iv ha chiesto il Mes a Draghi? "No, sarebbe ridicolo parlare con Draghi dei problemi della finanza pubblica. Non abbiamo parlato di nomi ne' con lui ne' tra di noi". conclude Rosato.
Meloni: FdI non voterà fiducia a Draghi
"Abbiamo ribadito a Draghi che FdI non votera' la fiducia al suo governo, una scelta che non ha a che fare con un pregiudizio nei suoi confronti. ma l'Italia non e' democrazia di Serie B". Cosi' il Presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, dopo le consultazioni con il Presidente incaricato Mario Draghi.
Meloni: servono elezioni e nuovo Parlamento
Meloni: a Draghi Fratelli d'Italia ha detto "no" a fiducia
Meloni: confronto cordiale e franco con Draghi
Spread, da Draghi 1 miliardo di risparmio per lo Stato
Il calo dei rendimento del Btp registrato, in parallelo con la contrazione dello spread, in questi tre giorni da quando e' uscito martedi' sera il nome di Mario Draghi per un nuovo governo, si traduce in una risparmio teorico di quasi 1 miliardo per le casse dello Stato quest'anno. La stima fatta dall'Osservatorio sui Conti Pubblici riguarda i minori interessi che il Tesoro dovra' pagare sui circa 500 miliardi di titoli da rinnovare nel 2020 se si guarda al picco toccato dal rendimento del Btp con l'esplodere della crisi di governo. Nel confronto col rendimento della prima meta' di gennaio il risparmio annuale e' invece di 100 milioni di euro.
De Luca: con Draghi sobrietà dopo decennio demagogia
La nomina di Mario Draghi come presidente del Consiglio incaricato e' stata "un colpo d'ala da parte di Mattarella", che ha individuato "una personalita' di grande rilievo e prestigio sul piano internazionale". Lo dice il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella consueta diretta Facebook del venerdi'. "Abbiamo respirato aria nuova da quando Draghi ha cominciato a parlare - prosegue - un'aria di grande semplicita', sobrieta', dopo un decennio di demagogia, fatta di supponenza e di incompetenza nel Paese. Dopo un decennio nel quale non siamo stati capaci, come forze politiche nazionali, di approvare uno straccio di riforma istituzionale che strappasse l'Italia dalla palude della politica politicante che abbiamo conosciuto anche in queste settimane".
Governo: riprese consultazioni, in corso colloquio Draghi-FdI
Sono riprese a Montecitorio le consultazioni del premier incaricato, Mario Draghi. E' in corso il colloquio tra la delegazione di Fratelli d'Italia, composta da Giorgia Meloni e i due capigruppo, Francesco Lollobrigida e Luca Ciriani. Successivamente, saranno ricevute le delegazioni di Pd e Forza Italia.
Governo, Toti: "Tutti dovranno rinunciare a qualcosa"
("Ognuno dovrà rinunciare a qualche cosa di quello che è il suo pantheon di proposte e anche di personalità: per fare un governo tutti insieme è ovvio che tutti debbano rinunciare a qualche cosa, quindi immagino che Draghi sappia bene, come i Cinquestelle sappiano bene, come pure la Lega, che un pezzo del programma politico dovrà essere lasciato indietro. Abbiamo delle emergenze da affrontare tutti
insieme, concentriamoci su quelle". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria e leader di Cambiamo!, Giovanni Toti, a Radio 24. "E' chiaro che se dovesse uscire una patrimoniale - prosegue Toti - ci troveremo tutti quanti in grave difficoltà, ma non credo sia questo ne' lo spirito ne' l'ideologia del presidente Draghi".
insieme, concentriamoci su quelle". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria e leader di Cambiamo!, Giovanni Toti, a Radio 24. "E' chiaro che se dovesse uscire una patrimoniale - prosegue Toti - ci troveremo tutti quanti in grave difficoltà, ma non credo sia questo ne' lo spirito ne' l'ideologia del presidente Draghi".
De Luca: "Conte dice che ci sarà? Ci ha minacciato..."
"Si è conclusa la stagione del governo Conte 2, abbiamo viste cose che noi umani neanche avremmo immaginato di vedere". Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb. "Ultima di queste meraviglie è stata vista quando è stato portato un tavolino spoglio, mi sembrava con vernice un po' scrostata - ha detto - si e' immaginato che volessero far vedere che almeno un banco buono c'era in Italia. Poi con il passare dei minuti si e' pensato volessero fare un barbecue in piazza Colonna. Abbiamo aspettato invano Casalino con grembiulino e sporta di verdure, ma poi e' arrivato Conte che ha fatto un discorso breve con il quale si e' auto attribuito la funzione di Mitterrand italiano cioè di federatore delle forze progressiste". "Un compito arduo - ha aggiunto - nel breve discorso ha fatto un'affermazione impegnativa 'ci sono e ci sarò". Ci ha minacciato chiaramente, avrebbe detto Peppino a Toto' nel ristorante a Milano. Battute a parte se riuscirà a essere federatore avràfatto un lavoro importante per la democrazia italiana".
De Luca: "Con Draghi aria nuova dopo incompetenza"
La nomina di Mario Draghi, per il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, "è stato un colpo d'ala da parte di Mattarella". Definisce Draghi una "personalità di rilievo e di rispetto sul piano internazionale" grazie al quale si "respira aria nuova da
quando ha cominciato a parlare". "Aria di sobrietà dopo un decennio di demagogia fatta di supponenza e incompetenza", aggiunge.
quando ha cominciato a parlare". "Aria di sobrietà dopo un decennio di demagogia fatta di supponenza e incompetenza", aggiunge.
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