"Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia che mi ha voluto accordare. È un momento difficile", ha detto l'ex governatore della Bce dopo l'incontro con il presidente. "Completare la campagna vaccinale, offrire risposte ai problemi quotidiani, rilanciare il Paese sono le sfide”, ha aggiunto, dicendosi "fiducioso che dal confronto con i partiti emerga unità"
"Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia che mi ha voluto accordare. E' un momento difficile". Lo ha detto Mario Draghi dopo aver incontrato il presidente Sergio Mattarella al Quirinale e aver accettato con riserva l'incarico di formare un nuovo governo, "Vincere la pandemia, completare la campagna vaccinale, offrire risposte ai problemi quotidiani, rilanciare il Paese sono le sfide”, ha aggiunto Draghi (LO SPECIALE - LA GIORNATA DI DRAGHI).
“Fiducioso che emerga unità da confronto con partiti”
Draghi confida nell’intesa fra le parti politiche e si dice ”fiducioso che dal confronto con i partiti, con i gruppi parlamentari e le forze sociali emerga unità e capacità di dare una risposta responsabile”.
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“A disposizione risorse straordinarie dell’Ue”
”Abbiamo a disposizione le risorse straordinarie dell'Ue, abbiamo la possibilità" di operare "con uno sguardo attento alle future generazioni e alla coesione sociale”, ha proseguito il premier incaricato, "La consapevolezza dell’emergenza - ha aggiunto Draghi - richiede risposte all'altezza della situazione e con questa speranza che rispondo all'appello" di Mattarella.