Carelli lascia il M5S: "Il Movimento ha perso la sua anima"

Politica

L'annuncio con una nota: "Mentre entro nel Gruppo Misto della Camera voglio propormi come aggregatore di una nuova componente Centro - Popolari Italiani, che potrebbe diventare una casa accogliente per tutti i colleghi che intendono lasciare il Movimento ma temono di restare isolati"

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Emilio Carelli lascia il M5S. Lo annuncia lui stesso con un comunicato: "Non senza sofferenza interiore annuncio la mia uscita dal Gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle. In questo modo dico addio ad un Movimento che ha perso la sua anima". Carelli, eletto nel 2018 tra le file dei 5 Stelle, farà ora parte del Gruppo Misto della Camera.  "La mia decisione arriva dopo una lunga riflessione. Mentre entro nel Gruppo Misto della Camera voglio propormi come aggregatore di una nuova componente "Centro - Popolari Italiani", che potrebbe diventare una casa accogliente per tutti i colleghi che intendono lasciare il Movimento ma temono di restare isolati, ma anche per chi proviene da altri gruppi", aggiunge.

"Il bilancio finale non è positivo"

Parlando della sua esperienza nei pentastellati, Carelli dice che “purtroppo il bilancio finale non è positivo”. “Troppe volte ho assistito a scelte sbagliate che non ho condiviso, persone sbagliate e incompetenti nei posti sbagliati che non ho condiviso. Ed ogni volta che ho cercato di esprimere il mio parere, di portare un contributo corroborato da oltre 40 anni di esperienza professionale, sono rimasto inascoltato", spiega Carelli.

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"Triste spettacolo compravendita parlamentari"

"Alla mia decisione ha contribuito anche il triste spettacolo di queste ultime settimane con il tentativo di compravendita di singoli parlamentari delle opposizioni o dei gruppi minori al solo fine di garantire la maggioranza, peraltro risicata, ad un governo che i voti non aveva più,  ma anche l'inadeguatezza del piano di attuazione del Recovery fund", spiega Carelli che conclude: "Sarà una componente moderata, di centro destra, che vuole rappresentare il primo passo verso la costituzione di un nuovo gruppo parlamentare che vorrei in sintonia col Ppe, sostenitore dell'Europa, della difesa dell’ambiente, del mondo delle imprese e della tutela dei lavoratori mettendo l'innovazione e la ricerca al centro delle proprie iniziative. Una iniziativa politica che intende dare voce a tutta quell'area moderata e liberale che guarda con diffidenza agli estremismi di ogni genere e che esige risposte concrete ai problemi reali", conclude. 

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