Crisi di governo, news. Ipotesi rinvio a giovedì della relazione di Bonafede al Senato

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Potrebbe slittare la presentazione a Palazzo Madama del documento del ministro della Giustizia, sul quale Italia Viva ha annunciato il voto contrario. Per l'esponente Pd Bettini "Renzi è garanzia di instabilità, è sbagliato aprire". Strada in salita per il Presidente del Consiglio nella ricerca di un sostegno più largo al governo. Di Maio: c'è chi fa giochini di palazzo. Pd chiede segnale. Berlusconi: larghe intese o voto

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Crisi di governo, Brunetta (Forza Italia): partiamo da agenda condivisa

Il governo Conte "proponga in Parlamento una agenda bipartisan" su "un piano vaccinale alternativo al piano Arcuri", sull'utilizzo dei 32 miliardi per il rilancio e non per i ristori" e su "un piano di riforme della giustizia e della PA", dopo di che "la formula istituzionale verrà da sola", "l'intendenza seguirà". Lo dice all'ANSA Renato Brunetta, commentando il fatto che le sue proposte siano state rilanciate da Goffredo Bettini del Pd. 
- di Redazione Sky TG24

Orlando: disegno Italia Viva è l'omicidio politico del Pd

"Se il disegno di Italia Viva e' l'omicidio politico del Partito Democratico, si può fare un pezzo di strada insieme con chi cerca di ucciderti? Non vediamo i presupposti politici per percorre questa strada". Lo ha detto il vice segretario Pd, Andrea Orlando, all'assemblea del Pd di Parma. 
- di Redazione Sky TG24

Orlando: larghe intese è strada impraticabile

"Un'altra strada che viene indicata è quella di un governo di larghe intese: io non la vedo come praticabile, lo dico con molta franchezza, perché si tratta di una soluzione che non corrisponde all'interesse generale in questo momento", dice il vice segretario Pd, Andrea Orlando, all'assemblea del Pd di Parma. "Non possiamo andare in Europa a parlare del futuro dell'Italia con i seguaci di Trump. Per il Pd sarebbe un disastro politico, ma uno puo' dire ci immoliamo nell'interesse del Paese. Il problema è che un governo siffatto sarebbe un governo che non si capisce su quale asse nasce, se non quello di non andare a elezioni. Sarebbe un governo seminegazionista", aggiunge Orlando. 
- di Redazione Sky TG24

Orlando: impossibile rimettere insieme cocci con Italia viva

Una strada che viene proposta in queste ore per arrivare a una soluzione della crisi politica è quella della ricucitura con Matteo Renzi: "Su questo non si deve lasciare in alcun modo l'impressione che le difficoltà siano lette come una forma di reazione, un fallo di reazione. Anche ieri il sindaco di Bergamo ha fatto una intervista in cui diceva che Renzi ha sbagliato, ma ora bisogna farsi passare l'arrabbiatura: ma noi non siamo arrabbiati. In politica ti incazzi, ma ti passa velocemente se in gioco c'e' il destino del paese. noi siamo convinti che quella iniziativa politica non sia frutto del suo carattere, una discussione abbastanza fastidiosa questa". Lo dice il vice segertario del Pd, Andrea Orlando, alla assemblea del Pd di Parma. 
- di Redazione Sky TG24

Orlando: per andare avanti serve maggioranza solida

"Un appello a tutte le forze europeiste" per "rimpinguare la maggioranza sulla base della definizione di un campo antisovranista". È l'ipotesi cui si sta lavorando, secondo quanto ha spiegato da Andrea Orlando all'assemblea Pd di Parma. "Non è che con una maggioranza che si conquista di volta in volta si gestiscono 209 miliardi di Recovery e si affronta la pandemia. E' evidente che lavoriamo perché si produca qualcosa di solido e duraturo o non ci sono le condizioni. La battaglia del Senato è stata importante, perché era giusto evitare la caduta del governo ma non basta, serve che il governo abbia la maggioranza per andare avanti".
- di Redazione Sky TG24

Orlando: in corso campagna contro 'responsabili'

"È in corso una campagna sulla questione dei responsabili, sulla loro biografia. Ricordo che i numeri che abbiamo e che sono stati raggiunti al Senato, sono stati raggiunti anche per i senatori a vita che non hanno proprio una biografia trascurabile". Lo ha detto il vice segretario del Pd, Andrea Orlando, all'assemblea del partito di Parma. "Tuttavia credo che ci sia una doppia valutazione: se un esponente politico dal centro moderato passa a Italia Viva diventa un riformista. Se passa all'area di governo, come mi sembra giusto fare in questo momento, diventa un prezzolato. Tra l'altro non ci sono state offerte o prebende", aggiunge Orlando.
- di Redazione Sky TG24

Orlando: crisi folle, appello a forze europeiste

"Aprire una crisi nel pieno di una recessione devastante, davanti a una pandemia che è tutt'altro che sconfitta, ci pareva una follia, non so trovare sinonimi". Lo ha detto il vice segretario del Pd, Andrea Orlando, all'assemblea del Pd di Parma. "Abbiamo lavorato per un cambio di passo nel governo, abbiamo posto prima di Italia Viva la questione che c'erano dei nodi che andavano sciolti, anche rispetto alle osservazioni sul Recovery, che poi sono state raccolte. Tutto secondo uno stile che va portato avanti quando ci si trova in una maggioranza cosi' diversa", aggiunge Orlando. "La prima ipotesi è quella di un allargamento, per mezzo di un appello a tutte le forze che si riconoscono in un europeismo, che cerca di rimpinguare la maggioranza sulla base della definizione di un campo antisovranista. La coalizione che si vuole costruire si basa sul riconoscimento dell'Europa come punto di riferimento. Io penso che questo sia un fatto molto buono e positivo, se produce l'allargamento della maggioranza".
 
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: caccia a senatori in FI infruttuosa

"L'attenzione del governo e dei partiti della maggioranza è tutta concentrata sulla caccia a qualche senatore disposto a cambiare schieramento". Lo dichiara in una nota Silvio Berlusconi. "Una caccia che per quanto riguarda Forza Italia è destinata a rimanere infruttuosa, e che - se anche avesse successo con parlamentari di altri partiti - sarebbe una risposta debolissima e di basso profilo di fronte all'emergenza più grave nella storia della Repubblica".
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: no a paralisi, meglio 2 mesi di stop per voto

"Finora i partiti della maggioranza hanno lasciato cadere questo appello a soluzioni condivise, preferendo tattiche parlamentari di corto respiro. Di fronte a questo, abbiamo constatato che una paralisi di due mesi per le elezioni farebbe meno danni rispetto ad una paralisi di due anni di non-governo. Ma è evidente che il Paese ha bisogno di concordia e di efficienza, non di paralisi che, lunghe o brevi che siano, in questo momento non farebbero il bene dell'Italia". Lo dichiara Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, in una nota.
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: no Pd-M5s a unità nazionale avvicina elezioni

"Noi avevamo avanzato la proposta di un governo di unità nazionale, proposta che è stata però subito esclusa dal Partito Democratico e dai Cinque Stelle. Chiaro che questo rifiuto avvicina il ricorso alle elezioni anticipate". Lo dichiara in una nota il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. "Ci siamo allora rivolti al Capo dello Stato affinché fosse lui ad individuare la soluzione più adeguata e più saggia, capace di coniugare il rispetto della volontà popolare e la gravità del momento di emergenza che stiamo attraversando", aggiunge.
- di Redazione Sky TG24

Fassina (Leu): no al ritorno di Iv, avanti con Conte

"Una classe dirigente che, per tirare a campare, accogliesse la retromarcia di Italia Viva e si comportasse come se nulla fosse stato perderebbe credibilità e si consegnerebbe, soprattutto consegnerebbe il governo dell'Italia, all'instabilità e al ricatto continuo, in particolare nel 'semestre bianco'". Lo scrive su Facebook il deputato di Leu Stefano Fassina. "È totalmente condivisibile l'analisi riproposta anche oggi da Goffredo Bettini. Italia viva ha motivato il ritiro delle sue ministre con la manifesta incapacità e la pericolosità democratica del presidente Conte. È davvero imbarazzante ora la sua manifestata disponibilità a tornare insieme per timore delle elezioni. La politica diventa incomprensibile gioco di Palazzo e insopportabile teatrino, in uno scenario di sofferenza sociale". 
- di Redazione Sky TG24

Tajani: "Maggioranza Ursula non è maggioranza Giuseppe"

"La maggioranza Ursula è espressione del Partito popolare europeo e quindi di Forza Italia. Non ha nulla a che vedere con la maggioranza Giuseppe. Noi non sosteniamo governi di sinistra". Lo scrive su Twitter il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani. 
- di Daniele Troilo

Bernini: "No manovre dilatorie su relazione Bonafede"

"Leggo che il governo intenderebbe chiedere il rinvio di un giorno dell'intervento di Bonafede al Senato. Se è solo un espediente per guadagnare tempo e consentire al premier di continuare il suo personale suk, saremmo di fronte a una nuova inaccettabile manovra dilatoria e a una mancanza di rispetto istituzionale". Lo scrive in una nota la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini. 
- di Daniele Troilo

Landini: Crisi governo sbagliata, oggi è il momento del fare"

Questa "crisi è sbagliata, oggi non è il momento di crisi ma del fare per il paese". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al programma 'L'Ospite' di Sky TG24, sottolineando che "siamo di fronte ad una occasione storica per cambiare il nostro Paese. Al governo abbiamo detto che vogliamo subito avviare delle riforme come quella fiscale". L'INTERVISTA
- di Daniele Troilo

Maurizio Landini a Sky TG24: "Conte e il governo pronti ad ascoltare le parti sociali"

A L'Ospite, condotto da Massimo Leoni, il segretario generale della Cgil parla dei principali temi dell’attualità economica e politica. LA NOTIZIA
- di Daniele Troilo

Ripani (Fi): "Paese salvo con esecutivo istituzionale"

"In questo momento di tempesta per il Paese, 'la nave' deve essere condotta verso quello che appare al momento l'unico porto sicuro per il futuro: la formazione di un governo istituzionale composto da tutti i partiti per uscire immediatamente da questa impasse dannosa per l'Italia e gli italiani. Non siamo assolutamente nelle condizioni di perdere altro tempo dietro alle manovre di palazzo di un Esecutivo che tira a campare come nulla fosse con maggioranze raccogliticce ed i Ciampolillo di turno. L'eccezionalità del momento e le sfide che ci attendono impongono a tutte le forze politiche di anteporre l'interesse del Paese alle dinamiche politiche partitiche". Lo dichiara Elisabetta Ripani, deputata di Forza Italia. 
 
- di Daniele Troilo

Sbrollini (Iv): "Basta gossip, resto con Renzi"

"Continuo a vedere il mio nome scritto sui giornali tra coloro che sarebbero in procinto di lasciare Iv. Ormai siamo al gossip politico: non so a quale  numero di smentite siamo arrivati io ed i miei colleghi". Così in una nota la senatrice di Italia Viva Daniela Sbrollini in merito ad alcune ricostruzioni apparse sui quotidiani. "In ogni caso io non solo confermo che resto con Matteo Renzi, ma dichiaro che non mi è mai passato per la testa di cambiare casacca. Ognuno ha la sua storia , il mio partito è la mia", conclude. 
 
- di Daniele Troilo

Castelli: a Paese serve visione non costanti distinguo

"E' una visione, quella che serve al Paese. Una prospettiva. Non costanti distinguo, ma un lavoro silenzioso e soprattutto di sinergia. Perché l'Italia, quando gioca tutta assieme la stessa partita, non è seconda a nessuno". Lo afferma su Facebook la viceministra all'Economia Laura Castelli. "Mentre tutto sembra precipitare - scrive Castelli - i dati sulle esportazioni dei prodotti italiani confermano il continuo aumento. E questo ci dimostra che l'economia, il Paese, ripartono solo con un serio e costante lavoro di pianificazione, programmazione, interventi per lo sblocco degli investimenti e, soprattutto, grazie al lavoro di squadra". "Quello sulle esportazioni - fa notare Castelli - è un risultato frutto, in primo luogo, della tenacia delle imprese italiane, ma anche di quel Patto per l'Export, fortemente voluto dal Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che ha rimesso attorno ad un tavolo Governo e attività produttive, per dare al Sistema Paese una più ampia prospettiva di sviluppo. Un lavoro costante che vede lo Stato nel ruolo di regista, a coordinare e supportare tutti gli attori in campo".
- di Redazione Sky Tg24

Orlando: elezioni sono la conseguenza se mancano soluzioni, non obiettivo

"Ma le elezioni non sono un obbiettivo sono la conseguenza del venir meno delle soluzioni che non mi pare abbondino". Lo scrive su Twitter il vicesegretario del Pd Andrea Orlando, rispondendo a chi osserva che Goffredo Bettini non parla più di elezioni. 
- di Steno Giulianelli

Governo, Fornaro: tempo dei tatticismi e polemiche finito

"Aver aperto una crisi al buio, per pervicace volonta' di Italia Viva, sta giustamente preoccupando gli italiani e chi guarda all'Italia dall'estero. Cittadini e imprese chiedono di essere protette dalla crisi economica e dalla diffusione del Covid 19 ed invece la politica e' tenuta sotto scacco da chi pensa di trarre vantaggi di parte dalle fibrillazioni e dalle polemiche. Il governo e' pienamente legittimato dal voto di fiducia della Camera e del Senato, ma occorre consolidare la sua base parlamento e soprattutto approvare rapidamente in Parlamento la bozza del Recovery plan anche alla luce dei contributi delle parti sociali. Il tempo delle polemiche sterili e dei posizionamenti tattici e' finito: l'Italia ha bisogno di  governare questa fase difficile e complessa per uscire da questa crisi piu' forte, piu' green e piu' giusta". Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro. 
- di Steno Giulianelli

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