Il leader della Lega attacca il governo sul decreto che prevede aiuti per 55 miliardi. E sulla ministra Bellanova, che si è commossa in conferenza stampa, dice: "La Fornero 2 non commuove nessuno". Tajani: "Più che decreto rilancio, è decreto ritardo"
"I primi messaggi ricevuti sono di italiani fra il preoccupato e l'arrabbiato. Il ministro Bellanova ha pianto per i problemi dei poveri immigrati da regolarizzare, ci si sarebbe aspettati impegno e sofferenza per cittadini italiani in difficoltà". È critico il leader della Lega, Matteo Salvini, nel commentare il decreto Rilancio (LO SPECIALE) presentato dal premier Conte e che prevede aiuti per 55 miliardi a famiglie e imprese. Critica anche Forza Italia: "Non basta elencare i soldi che si investiranno. I soldi devono arrivare rapidamente altrimenti siamo alle chiacchiere e alle promesse", dice il vicepresidente Antonio Tajani (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI LIVE - I NUMERI IN ITALIA: GRAFICHE).
Salvini: "Bellanova? La Fornero 2 non commuove nessuno"
Salvini, commentando il decreto e il fatto che la ministra per le Politiche Agricole si sia commossa, ha aggiunto: “Le lacrime del ministro Bellanova (Fornero 2) per i poveri immigrati, con tanti saluti ai milioni di italiani disoccupati, non commuovono nessuno". E ha incalzato: “Assistenzialismo, burocrazia, statalismo e pochi soldi a pioggia, senza un'idea di sviluppo del Paese e con imprese, Partite Iva, Comuni e produttori da mungere. Da due mesi gli italiani ascoltano le promesse del governo in diretta sul tg1, con risultati nulli. La pazienza è finita”.
Meloni: "Italiani piangono e Bellanova commossa per migranti"
Critica anche la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni: "Centinaia, forse migliaia di italiani in queste settimane hanno pianto, magari di notte, di nascosto dai loro figli, schiacciati dalla disperazione per aver perso tutto. Stasera il Ministro Bellanova si è commossa. Ma per la regolarizzazione degli immigrati. Io sinceramente sono basita".
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Tajani: "Decreto ritardo"
Mentre il vicepresidente di Forza Italia, Tajani, da Twitter, attacca: "Più che decreto rilancio, quello del governo è il decreto ritardo. E poi quando arriveranno i 55 miliardi agli italiani, visto che ne sono arrivati solo 7 dei 25 di marzo? Manca una visione strategica della ripresa e un vero sostegno ai settori più in crisi".