Il leader della Lega presenta in Senato il “decalogo” a tutela di famiglie e imprese. Tra le proposte un piano straordinario per il turismo e l'agricoltura ma anche l’allungamento dell’anno scolastico se le scuole dovessero rimanere chiuse per più di una settimana
Per far fronte all'emergenza coronavirus, Matteo Salvini ha presentato, in conferenza stampa al Senato, le proposte della Lega “a tutela di famiglie e imprese”. Si tratta di una sorta di decalogo con richieste di intervento in molti settori, dal turismo all’agricoltura fino alla scuola. Per il turismo, "messo già a dura prova ll'80% di disdette in entrata e uscita", il leader della Lega propone un piano straordinario, che deve essere diffuso su tutto il territorio nazionale”
Allungare l’anno scolastico
Se il protrarsi della chiusura delle scuole durerà oltre a una settimana, Matteo Salvini propone di “prolungare l'anno scolastico oltre la data di chiusura preventivata” per venire incontro alle neccesità delle famiglie.
Piano per rilanciare l'economia
C'è bisogno di "un piano straordinario di sostegno a famiglie e imprese” e servono almeno 10 miliardi per privati ed economia. Per rilanciare l'economia, dice, servirà anche dare "piu' poteri ai sindaci sul modello Genova" e questo "per dare appalti e aprire cantieri e per rilanciare le opere pubbliche". Ad esempio, andrebbe stabilito che il "50 per cento di questi lavori andrebbe assegnato per norma alle piccole e medie imprese italiane, quelle che soffriranno di piu' di questa emergenza".
I provvedimenti
Quanto alle misure economiche il piano della Lega prevede poi interventi in materia fiscale e previdenziale con un esonero dagli adempimenti e versamenti delle imposte e della rata della rottamazione ter che scade il 28 febbraio per i contribuenti delle aree interessate dai focolai e una "free tax zone" di alcuni mesi una volta finita l'emergenza. Previste anche le compensazioni fiscali e l'erogazione del conguaglio a luglio. La Lega propone poi un fondo per il commercio e l'artigianato e la riproposizione di alcune proposte come la cedolare secca sugli immobili commerciali. Per il lavoro si ipotizza un aumento delle risorse la cassa integrazione e la mobilità in deroga e l'utilizzo del fondo integrativo salariale. "L'emergenza non riguarda solo la zona rossa ma va distribuita in tutta Italia". Per il sostegno ai settori economici si punta anche alla sospensione dei pagamenti delle rate sui mutui.
Polemica governo - regioni
Il premier della Lega Matteo Salvini è entrato a gamba tesa sulle polemiche governo -regioni. “Qualcuno in maniera sgradevole, invece di guardare cosa non ha funzionato in casa propria, cerca responsabilità in casa altrui”, ha detto Salvini riferendosi alle parole di Conte che ha denunciato il mancato rispetto dei protocolli nell'ospedale di Codogno, indicando tali carenze come concausa della nascita del focolaio.