Il premier: “Non perdere l'obiettivo”. Meloni: “Bene richiamo alla famiglia”. Zingaretti: “Speranza e fiducia”. Italia Viva: “Ottimo monito sulla crescita”. Berlusconi: “Politica colga invito a coesione”. Fico: "Comunità si distingue se protegge fragili"
Il tradizionale discorso di fine anno del presidente della Repubblica ha raccolto reazioni positive da tutta la classe politica. A cominciare dal premier Giuseppe Conte, che su Facebook scrive: "Nel suo discorso, il Presidente Mattarella ha tracciato la rotta per lavorare tutti insieme per consegnare un Paese migliore ai nostri figli. È un compito impegnativo, ma è un compito alla nostra portata. L'importante è che ciascuno di noi, nell'ambito del proprio ruolo, della propria competenza, in base alla rispettiva responsabilità, si impegni in questa direzione e non perda di vista questa finalità". (IL BACKSTAGE - LA FRASE PER I DISABILI)
Fico: “Comunità si distingue se protegge fragili”. Casellati: “Ripartiamo da Italia delle eccellenze”
"Ogni 31 dicembre porta con sé momenti di riflessione e di bilanci - ha scritto in un post su Fb il presidente della Camera Roberto Fico -. È un momento che ci accomuna tutti. E credo che le sagge parole del Presidente Mattarella questa sera abbiano impreziosito questo momento ricordando a noi tutti, e in particolare a chi riveste cariche pubbliche, l'impegno quotidiano e costante che dobbiamo portare avanti per rendere più forte e coesa la nostra comunità e per migliorare la qualità della vita di tutti”. "Condivido le parole del Presidente Mattarella sull'immagine dell'Italia nel mondo, laddove il nostro Paese è considerato di più e meglio di quanto non facciamo noi stessi”, il commento della presidente del Senato Elisabetta Casellati.
Zingaretti (Pd): “Speranza e fiducia, faremo la nostra parte”
Per il leader del Pd, Nicola Zingaretti, è stato ”un discorso pieno di speranza e fiducia per il futuro del nostro Paese. Il Presidente Mattarella ci ha ricordato che si entra negli anni Venti di questo secolo e, senza nasconderci i problemi, dobbiamo scommettere sull'Italia che ha forza, spirito, passione, fiducia e cultura per ripartire. Lo dobbiamo in primo luogo alle nuove generazioni che si aspettano lavoro e futuro. Grazie Presidente. Faremo la nostra parte con tutta la passione possibile”. "I richiami al civismo e al senso di responsabilità sono forti, netti e impegnano ognuno di noi”, ha sottolineato invece il ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini. "Orgoglio italiano, cultura della responsabilità, impegno sociale e ambientale, speranza nel futuro. Grazie #PresidenteMattarella”, il messaggio su Twitter del commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni.
Italia Viva: “Bene richiami a famiglia e crescita”
Italia Viva, con coordinatori nazionali Ettore Rosato e Teresa Bellanova, ha espresso grande apprezzamento per le parole del Capo dello Stato. "Del discorso di fine anno del presidente Mattarella viene apprezzato in particolar modo il monito sulla crescita e il richiamo alle nuove famiglie e ai giovani, cui devono essere date responsabilità e fiducia. Il ruolo fondamentale dell'Europa e l'importanza della rinnovata attenzione alle tematiche ambientali. Per rispondere alle chiamate del nuovo decennio c'è una sola via, la via della crescita che Italia Viva ha posto sin dall'inizio come sua priorità".
Meloni (Fdi): “Forte richiamo a identità italiana”
Soddisfatta anche la presidente di Fdi Giorgia Meloni, soprattutto per i passaggi sulla famiglia. ”Un forte richiamo all'identitàitaliana, centralità della famiglia, crescita dell'Italia da nord a sud, orgoglio per i tanti esempi positivi che ci vengono dai nostri concittadini. Dal Presidente Mattarella un discorso di alto profilo con obiettivi ambiziosi che purtroppo si scontrano con la mediocre quotidianità di un governo incapace di dare risposte positive. Ci auguriamo che il 2020 ci restituisca un governo scelto dal popolo, coeso e credibile, capace di riaccendere la speranza in tutti gli italiani”, ha aggiunto.
Berlusconi (Fi): “Politica colga invito coesione”
"Un discorso augurale, quello del Presidente della Repubblica, capace di cogliere gli elementi di positività nella realtà del nostro Paese e le ragioni per stare uniti al di là delle contrapposizioni politiche e per guardare con ottimismo, nonostante tutto, al domani. È quanto dovrebbe saper fare la politica, in Italia troppo spesso avvelenata dallo scontro fra fazioni e dal linguaggio dell'odio e del disfattismo". È quanto scrive in una nota il presidente di FI Silvio Berlusconi. "Come il Presidente Sergio Mattarella, ho sempre creduto e continuo a credere nelle potenzialità del nostro Paese che la politica deve finalmente imparare a valorizzare, cosa che negli ultimi anni non è certo avvenuta. In particolare ho apprezzato il riferimento alla famiglia e alla sua funzione essenziale in questa società frammentata e il riferimento alle Forze armate, alle donne e agli uomini in divisa che, a rischio della vita, ogni giorno tutelano la nostra sicurezza, la nostra dignità e la nostra libertà", conclude.