L'ideatore del Movimento 5 Stelle e il ministro degli Esteri, dopo il faccia a faccia a Roma, hanno pubblicato un filmato su Facebook: "Non siamo più quelli che eravamo 10 anni fa, ed è meraviglioso"
"Adesso le situazioni devono essere chiare. Il referente è lui, il capo politico è lui, io ci sarò un po' più vicino". Con queste parole Beppe Grillo, dopo l'incontro a Roma con Luigi Di Maio, ha confermato la fiducia nel leader del Movimento 5 Stelle, ma ha anche annunciato il desiderio e la necessità di cambiare. "Non siamo più quelli che eravamo 10 anni fa - ha aggiunto - ed è meraviglioso" (LE REAZIONI DI SALVINI E ZINGARETTI).
"Dal caos vengono idee"
Dopo aver spiegato, riferendosi a Di Maio, che non si può continuare a "fare dei Facebook in cui si dice quando questo qua va bene o non va bene", il comico genovese ha mostrato ottimismo verso i cambiamenti. "Tutto tende al caos, tutto tende all'entropia - sono le parole di Beppe Grillo ai seguaci - e l'entropia è la nostra matrice oggi. Il caos, dal caos vengono idee meravigliose e ci saranno".
"In Emilia Romagna andiamo per beneficenza"
Un passaggio è dedicato anche al rapporto con il centrosinistra con cui "parlo di progetti alti, bellissimi" e alle elezioni regionali in Emilia-Romagna, a cui il M5s parteciperà dopo l'esito favorevole del voto degli iscritti sulla piattaforma Rousseau. "Ci andiamo per beneficenza. Come dai un euro a uno" per beneficenza, "non puoi dare un piccolo voto anche a noi per beneficenza? - ha detto Grillo - Così magari facciamo da tramite tra una destra un po' pericolosetta e una sinistra che si deve formare anche lì".