Dal tour negli Usa, le parole del segretario Pd ai microfoni di Sky tg24 in sostegno della posizione del presidente del Consiglio sul futuro dello stabilimento. E un "endorsement" a Liliana Segre come presidente della Repubblica
Sull'Acelor Mittal "discutiamo l'ipotesi di uno scudo. Tutta l'Italia deve sostenere il premier Giuseppe Conte". Da New York il segretario del Pd Nicola Zingaretti affronta - ai microfoni di Sky tg24 - il tema del futuro dell'ex Ilva, sottolineando che "Conte è stato chiaro, siamo in fase di trattativa perché è impensabile chiudere" lo stabilimento.
Il sostegno a Conte
"Non si possono anteporre gli interessi di partito a quelli dell'Italia" aggiunge il segretario Pd, in pieno sostegno del presidente del Consiglio, che ha annunciato una battaglia legale con la multinazionale anglo-indiana Arcelor Mittal. "Conte sta lavorando a una soluzione per salvaguardare il polo produttivo", ha aggiunto Zingaretti, parlando a margine di un incontro con l'ex vicepresidente Usa Bill Clinton. "Finora le condizioni poste sono inaccettabili".
Conte ai ministri: aprire "un cantiere Taranto"
Lo stesso Conte è tornato sul caso scrivendo ai ministri, in una missiva riportata da Repubblica, per invitarli a presentare al cdm di giovedì proposte e progetti per arrivare "con urgenza a soluzioni eque e sostenibili": "Ilva è solo un aspetto, seppure di assoluto rilievo, di una più generale situazione di emergenza" - si legge - Per questo motivo si deve aprire un 'cantiere Taranto' che serva al suo rilancio, coinvolgendo tutti gli attori istituzionali".
L'agenda di Zingaretti negli Usa
A New York Zingaretti ha anche avuto un incontro con il sindaco Bill de Blasio, "nel quale abbiamo avuto un bellissimo confronto sul futuro, sulle idee sulle battaglie dei democratici". La missione negli Usa del segretario Pd prevede invece oggi l'incontro con la speaker del Congresso Nancy Pelosi, una visita alla Casa Bianca e incontri al Consiglio per la sicurezza nazionale.
"Segre presidente? Ha personalità"
Al termine dell'incontro con de Blasio Zingaretti ha parlato anche dell'ipotesi di una presidenza della Repubblica della senatrice a vita Liliana Segre: "Anche prima di queste ignobili minacce, è sempre stata una grandissima personalità, un punto di riferimento per la nostra democrazia. Se non avessi avuto questo viaggio, sarei stato a Milano a manifestare la mia solidarietà a questa donna straordinaria" (LE FOTO DEL PRESIDIO).