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Salvini: "Su Conte tante ombre, prima si vota meglio è"

Politica

Il leader della Lega attacca il presidente del Consiglio, a partire dal presunto fondo del Vaticano finito sotto inchiesta di cui ha parlato il Financial Times: "Dovrebbe correre in Parlamento e chiarire". Poi ancora sull’attività di governo: "È un fallimento"

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Matteo Salvini attacca il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla vicenda svelata dal Financial Times, secondo cui il premier, durante la sua attività da avvocato, fu consulente di un fondo finito sotto inchiesta in Vaticano: "Non si può andare avanti così". In un'intervista radiofonica rilasciata a Rtl 102.5, il leader della Lega è tornato a criticare anche l’attività del governo, dalla manovra economica all’immigrazione, ricordando ancora una volta l’esito delle elezioni umbre: "È solo l’inizio. Prima si vota meglio è". (TUTTI I DATI - LA MAPPA DEI RISULTATI -  LO SPECIALE - LA MAPPA DI CHI GOVERNA NELLE REGIONI – TUTTI I GOVERNATORI)

"Conte riferisca in Aula"

Stavolta è Salvini a chiedere a Conte di riferire in aula: "Un Presidente del Consiglio che rappresenta tutti gli imprenditori italiani –ha detto il leghista - dovrebbe essere lui stesso a sentire l'esigenza di correre in Parlamento e dire che il Financial Times mente e che non ha fatto l'avvocato di se stesso ma di tutti". Il riferimento è non solo al caso tirata riportato dal Financial Times, ma anche ad altre vicende che avrebbero riguardato il presidente del Consiglio: "Le ombre ormai sono tante, e i Servizi Segreti, e Russiagate, e i rapporti col Vaticano, e il corso universitario e alcune consulenze e le parcelle comuni con altri avvocati, non si può andare avanti così", ha detto Salvini. "Io però non faccio il giudice o l'avvocato - ha aggiunto - su di me ne scrivono di fantasie, dalla Russia, al Marocco alla Svizzera, quindi lascio che siano i giudici a fare il loro mestiere.

"Questo Governo è un fallimento"

E non sono mancate le stoccate sull’attività di governo in generale. "Dal punto di vista politico, questo Governo nato da nemmeno due mesi è un fallimento - ha detto il leader della Lega - con una manovra economica che, per loro stessa ammissione, ha almeno cinque miliardi di nuove tasse e non cambia nulla in positivo". Poi ancora altri temi, dai migranti alle grandi opere: "Dal punto di vista dell'immigrazione gli sbarchi sono più che triplicati rispetto alla mia gestione - ha continuato Salvini - sulla riforma della giustizia non c'è nulla, sulle grandi opere temo per il futuro dei lavoratori sia di Ilva che di Alitalia e vedo un quadro molto confuso". (ZINGARETTI A SKY TG24: NON VOGLIO VOTO MA CAMBIO PASSO)

"Prima si vota, meglio è"

Infine l’inevitabile riferimento alle ultime elezioni regionali: "Poi si stupiscono se gli elettori in Umbria gli danno una batosta? È solo l'inizio". E ancora: "Quando Renzi dice che non vuole alleanza con Pd e M5s, ma l'ha fatta nascere lui, quando Zingaretti e Conte dicono una cosa il lunedì, un'altra il martedì, non è un problema per Salvini - ha aggiunto il capo della Lega - Stanno facendo una manovra che entra nelle case degli italiani: siccome si stanno inventando tasse su tutto, temo che gli italiani non abbiano tempo e pazienza per subire queste beghe tra Pd e M5s, Renzi, Conte, Di Maio... prima si vota, meglio è".