Bolzano, dopo le polemiche torna la denominazione “Alto Adige”

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La giunta provinciale di Bolzano approva un disegno di legge per modificare l'articolo 1 della legge europea: il termine "Provincia di Bolzano" sarà sostituito con "Alto Adige". Governatore: “Incongruenza a cui abbiamo voluto porre rimedio nel più breve tempo possibile”

Dopo le polemiche dei giorni scorsi, torna la denominazione “Alto Adige”. La giunta provinciale di Bolzano, infatti, ha approvato un disegno di legge ad hoc per modificare l'articolo 1 della legge europea. II termine "Provincia di Bolzano" sarà sostituito con "Alto Adige". Il ddl - come ha annunciato in conferenza stampa il governatore Arno Kompatscher - arriverà in consiglio provinciale nella sessione di fine novembre.

Le polemiche dopo la cancellazione di “Alto Adige”

Il caso era scoppiato a inizio ottobre, quando le parole “Alto Adige” e “altoatesino” erano state cancellate per legge. Per indicare la terra di confine più a nord d'Italia, l’unica dizione da utilizzare in lingua italiana era diventata "Provincia di Bolzano". Restava invariato, invece, il vocabolo in lingua tedesca: Südtirol. La decisione era stata presa dal Consiglio provinciale di Bolzano: con 24 sì (Suedtiroler Volkspartei, Suedtiroler Freiheit e Freiheitlichen), un no (L'Alto Adige nel cuore-Fratelli d'Italia) e 5 astensioni (tra Pd, Verdi, Lega, Team Koellensperger), aveva approvato il disegno di legge n.30/19-XVI di iniziativa giuntale sulle “Disposizioni per l'adempimento degli obblighi della Provincia autonoma di Bolzano derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea”. Nel comma 1 e nel comma 2 dedicati all'Ufficio di rappresentanza di Bruxelles, il testo italiano riportava il riferimento alla Provincia di Bolzano anziché all'Alto Adige, nonostante il testo tedesco facesse riferimento alla parola Südtirol.

Kompatscher: "Incongruenza a cui abbiamo voluto porre rimedio"

Il disegno di legge approvato oggi, composto da un solo articolo, sarà discusso e posto in votazione nel corso della seduta di fine novembre del Consiglio provinciale. Il governatore Kompatscher ha spiegato: "Si è trattato di un'incongruenza a cui abbiamo voluto porre rimedio nel più breve tempo possibile, ma ci tengo a ribadire che non si è mai voluta abolire la parola Alto Adige, che continuerà a essere utilizzata come riferimento geografico al territorio, così come si utilizza Südtirol nella forma tedesca. Quando ci si riferisce alle istituzioni, invece, è giusto parlare di Provincia di Bolzano in italiano e di Provinz Bozen in tedesco".

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