Berlusconi-Salvini-Meloni: "Uniti per liberare gli italiani da questa maggioranza"

Politica

Dopo un vertice a Milano, i tre leader assicurano un "maggior coordinamento delle opposizioni in Parlamento". Obiettivo: opporsi alle "ricette sbagliate" del governo giallorosso

“Liberare gli italiani da questa maggioranza”: questa la promessa di Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni dopo il vertice di ieri a Milano. Centrodestra unito, dunque, per opporsi all’esecutivo giallorosso che, come scritto in una nota congiunta diffusa dopo l’incontro, “non potrà durare a lungo”. “Maggior coordinamento delle opposizioni in Parlamento” per “liberare gli italiani da questa maggioranza che esiste solo nel Palazzo, che si è già rivelata inadatta a governare le complessità del nostro Paese e procede per risse e scontri, promettendo nuove tasse e meno sicurezza. Il centro-destra si rimette in marcia verso i prossimi appuntamenti politici ed elettorali con spirito unitario". Lo scopo è quello di opporsi a quelle che sono state definite “ricette sbagliate”.

"Esecutivo sbilanciato e incapace di raggiungere risultati"

"Il centrodestra - si legge nella nota - è il progetto politico nel quale si riconosce la maggioranza degli italiani, quello che governa con profitto le principali Regioni italiane e migliaia di Comuni. È l'unica coalizione con una base programmatica comune che ha ideali condivisi". "E' di tutta evidenza - prosegue il testo - che questo esecutivo giallorosso non potrà durare a lungo: è diviso, troppo sbilanciato a sinistra e incapace di raggiungere alcun risultato. Ci opporremo alle sue ricette sbagliate grazie anche ad un maggior coordinamento delle opposizioni in Parlamento. Siamo dunque già al lavoro per vincere le prossime elezioni politiche: lo faremo convincendo più persone possibile, offrendo un approdo sicuro a chi non ha votato o a chi è deluso dal voto espresso un anno e mezzo fa".

Posizione comune su elezioni regionali e taglio dei parlamentari

L'incontro è servito anche per parlare di elezioni regionali. Il primo voto è quello in Umbria, a fine ottobre, poi l'Emilia Romagna e la Calabria. "Abbiamo cominciato il lavoro per raggiungere una intesa contestuale su tutte le Regioni che andranno al voto nei prossimi mesi”. La nota si conclude con l’annuncio che il fronte di centrodestra resterà unito fino alle prossime politiche e oltre: “Siamo dunque già al lavoro per vincere le prossime elezioni politiche: lo faremo convincendo più persone possibile, offrendo un approdo sicuro a chi non ha votato o a chi è deluso dal voto espresso un anno e mezzo fa”.
Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega ritrovano unità anche sul taglio dei parlamentari: “L’abbiamo votato tre volte e lo voteremo anche la quarta. E al vertice abbiamo deciso che avremo una posizione comune”, afferma Matteo Salvini.

Gelmini: "Uniti per ridare al Paese un governo serio"

Mariastella Gelmini, presidente dei deputati di Forza Italia, conferma l’intesa raggiunta con un tweet: "Bene il vertice di oggi dei leader del #centrodestra: uniti per conquistare le regioni, uniti per impedire alla maggioranza giallorossa di mettere le mani nelle tasche degli italiani e per ridare al Paese un governo serio e coeso".

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