Dopo l'addio al Pd, svelato il nome della nuova formazione politica. Si tratta di una "nuova sfida", spiega l'ex segretario dem. E precisa: "Sono più di 40 i nostri parlamentari, saranno 25 deputati e 15 senatori e ci sarà un sottosegretario, non due"
Il nome del nuovo partito di Matteo Renzi è Italia Viva. Si tratta di "una nuova sfida", ha precisato lo stesso Renzi che inizia così la sua avventura dopo l’addio al Partito Democratico. Scelto il nome, ora manca il simbolo, ma bisognerà aspettare la prossima Leopolda. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - I MEME SULLA SCISSIONE - LA CARRIERA POLITICA DI RENZI).
Le reazioni dopo l'addio di Renzi al Pd
Intanto, si sono delineati con chiarezza i nomi di oltre una trentina tra senatori e deputati che seguiranno Renzi e si uniranno a Italia Viva (CHI SONO): tra i primi ci sono Roberto Giachetti, Anna Ascani, il ministro Teresa Bellanova e Maria Elena Boschi. Mentre i fedelissimi Nardella, Guerini, Lotti e Marcucci restano nel Pd. Lo stesso Renzi, a Porta a Porta, ha poi precisato: "Sono più di 40 i nostri parlamentari, saranno 25 deputati e 15 senatori e ci sarà un sottosegretario, non due". Il segretario dei dem, Nicola Zingaretti, appresa la decisione di Renzi ha commentato: "Ci dispiace, è un errore". "Teniamoci stretto il Pd", ha detto invece Paolo Gentiloni. Mentre Franceschini ha spiegato: "È un grosso problema" (GRILLO: È UNA RENZATA).
Renzi: "Arrivare alla Leopolda con mille comitati attivi"
Sul futuro della sua nuova formazione politica, Renzi ha precisato: "Se si vota fra tre anni si vede fra tre anni" quale sarà il peso elettorale di Italia Viva. "Non corriamo alle regionali, non c'è una organizzazione che ha una prova immediata del consenso. Mi interessa arrivare alla Leopolda con mille comitati attivi".