Il premier vede Mattarella per sciogliere alcuni nodi legati all’approvazione del dl sicurezza e annuncia: "Nessun Cdm prima delle Europee". Salvini: "Se il dl non viene approvato subito non mi do fuoco"
Incontro al Quirinale tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: sul tavolo, a tre giorni dalle elezioni europee, ci sono diversi temi dell'agenda politica. Tra questi il decreto sicurezza, su cui il capo dello Stato ha già espresso criticità nei giorni scorsi in un colloquio riservato con il premier. E se oggi non ci sarà il Consiglio dei ministri per "incombenze tecniche", non si placano le tensioni all’interno dell’esecutivo gialloverde, che continua a essere diviso su due provvedimenti chiave: il dl sicurezza, caro alla Lega, e quello famiglia, fortemente voluto dal M55. A riaccendere la miccia dello scontro Giancarlo Giorgetti: "Così, senza affiatamento, non si può andare avanti", ha detto il sottosegretario durante una conferenza stampa. Pronta arriva la risposta del vicepremier Luigi Di Maio: "Basta minacciare crisi di governo e basta fare la conta delle poltrone. Si pensi al Paese" Giuseppe Conte, in serata. ha fatto sapere che il Cdm, con il voto dei due provvedimenti, si svolgerà " "il primo giorno utile della settimana prossima", e quindi dopo le Elezioni europee. Immediata la replica di Salvini: "Se per motivi non tecnici ma di altra natura c'è chi preferisce che il dl sicurezza venga approvato la settimana prossima non mi do fuoco, lo approveremo la settimana prossima".
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Mattarella ha visto Salvini, colloquio al Quirinale
Matteo Salvini è salito al Quirinale. Il vicepremier - si è appreso - ha avuto un colloquio con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo la colazione di lavoro con il premier Giuseppe Conte.
Calenda a Tribù: guarda l'intervista integrale
Calenda a Tribù: per il Pd decoroso il 25%, non ci possiamo accontentare di meno. VIDEO
Conte incontra Mattarella e annuncia Cdm la prossima settimana. VIDEO
Calenda ospite a "Tribù" di Sky Tg24
Sono l'ex ministro dello Sviluppo Economico e candidato alle Europee per la lista Pd-Siamo Europei Carlo Calenda e il giornalista Federico Rampini gli ospiti della puntata di "Tribu' - Europa 19", l'approfondimento di Sky TG24, condotto da Fabio Vitale.
Salvini, se dl non approvato subito non mi do fuoco
"Alcune criticità sono state superate in questo testo che è pronto ed è a prova di approvabilità". Lo afferma il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "Poi se per motivi non tecnici ma di altra natura c'è chi preferisce che il dl Salvini venga approvato la settimana prossima non mi do fuoco, lo approveremo la settimana prossima".
Sicurezza: Conte, in nuova bozza superate criticità
Del decreto sicurezza "è giunta ai miei uffici una versione riveduta ieri pomeriggio. Nella nuova versione mi sembrano superate le criticità emerse". Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Conte, nessun Cdm prima delle Europee
"Ho sentito Salvini e Di Maio e convenuto che è complicato tenere un Cdm domani o dopodomani per cui lo abbiamo rinviato alla settimana prossima, nel primo giorno utile". Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una dichiarazione alla stampa a Palazzo Chigi. All'ordine del giorno, spiegano, ci saranno i decreti su sicurezza e famiglia.
Conte, ultimo Cdm è stato molto sereno e costruttivo
"Si è scritto di risse sfiorate e discussioni accese nel corso dell'ultimo Consiglio dei ministri: il clima è stato molto sereno e molto costruttivo, vi deludo. Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una dichiarazione alla stampa a Palazzo Chigi.
Di Maio: incontro Mattarella-Conte? Non conosco contenuti
"In merito all'incontro tra il premier Conte e il Presidente Mattarella non conosco i contenuti e quindi non posso commentare in alcun modo". Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio a margine di un incontro pubblico.
Di Maio: il 26 voto per punire i partiti che tengono indagati
"Il 26 maggio bisogna votare noi per punire quei partiti che si tengono gli indagati e i condannati per corruzione. Anche da noi c'è chi sbaglia, ma io li metto fuori in trenta secondi, così i malintenzionati stanno alla larga dal Movimento e questo per me è un valore".
Di Maio, dl Sicurezza? A me interessa decreto Famiglia
"Il dl sicurezza è stato già scritto due volte, adesso sembra che ci sia una nuova versione. Quando siamo pronti, e questo lo decidono i tecnici, e si è risolto il dubbio costituzionalità, andiamo". Lo ha detto Luigi Di Maio parlando con i giornalisti a Cosenza. "A me - ha aggiunto - interessa approvare il decreto famiglia. Qualcuno dice di aspettare, io dico che è necessario accelerare perché l'Italia è l'ultimo Paese in Europa che fa figli e noi dobbiamo aiutare le giovani coppie a farli e quelle che già ne hanno".
Speranza: "Prima vanno a casa, meglio è per gli italiani"
"Prima vanno a casa, meglio è per gli italiani". Lo ha detto Roberto Speranza di Articolo 1 a Foggia per un incontro politico dando un giudizio sul governo giallo-verde. "Non riescono più - ha proseguito - a rispondere ai loro problemi. Convocano Consigli dei ministri ma non riescono nemmeno a deliberare. È un governo totalmente preso dalla campagna elettorale, dagli interessi di parte di Salvini e Di Maio che non riesce a dare una risposta seria e concreta ai problemi delle famiglie e delle imprese di questo Paese".
Bonafede: governo deve andare avanti per altri 4 anni
"Secondo noi si può e si deve andare avanti. Il paese ha bisogno che questo governo faccia le cose per altri quattro anni". Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede a margine di un evento alla Farnesina, rispondendo a una domanda sul sottosegretario Giorgetti, secondo cui non si può andare avanti così. "Quando c’è stato il momento di fare le cose, M5s c’è stato sempre, per esempio sulla riforma della giustizia su cui il Movimento c'era, la Lega no", ha aggiunto.
Salvini: Toninelli dica no a barconi, non litigo su competenze
"Toninelli si lamenta perché la competenza sull'ingresso nelle acque territoriali vuole che sia sua? A me non interessa la forma, se vuole dire lui di no ai barconi abusivi che dica lui di no, a me non interessa". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini, ospite di Rai Radio1. Alla domanda se quindi lascerebbe quella competenza al ministro per le Infrastrutture, ha risposto: "Ma sì, figurati, perché litigare sulle competenze".
Bonafede: sul dl sicurezza M5S è stato collaborativo
"Il Movimento 5 Stelle ha avuto un atteggiamento assolutamente collaborativo sul dl sicurezza, ci siamo confrontati in modo costruttivo e all'ultimo consiglio dei ministri l'atmosfera era serena. C'erano alcune perplessità, anche da parte del Quirinale, alcune delle quali sono state superate". Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede rispondendo ad una domanda a margine di un evento alla Farnesina. E a proposito della possibilità di un nuovo Cdm sul dl sicurezza, Bonafede ha risposto: "Non convoco io il
Cdm".