Affluenza al 43,60%, con un calo del 15,37% rispetto al primo turno. A Gela vince l’asse Pd-Fi, sconfitta della Lega anche a Mazara del Vallo
Bassa affluenza, en plein del M5s e la Lega a mani vuote. È questo il bilancio dei ballottaggi in Sicilia, (I RISULTATI) dove si è votato in cinque comuni per eleggere i nuovi sindaci. I Cinque Stelle hanno conquistato due città chiave: Caltanissetta e Castelvetrano. A Gela ha vinto il centrosinistra, mentre a Mazara del Vallo il candidato appoggiato da Forza Italia e liste civiche e a Monreale quello sostenuto da liste civiche e da "DiventeràBellissima", il movimento del governatore Nello Musumeci. Bassa l'affluenza nei cinque comuni, pari al 43,60%, con un calo del 15,37% rispetto al primo turno.
Di Maio: “Quando ci danno per morti noi ci siamo sempre”
Sorride quindi il M5s, che ora governa a Caltanissetta - ancora stravolta dallo scandalo del cosiddetto “sistema Montante”, l'ex presidente di Sicindustria condannato due giorni fa a 14 anni di carcere e che proprio dalla città nissena aveva scalato i piani alti del potere - e a Castelvetrano, la cittadina del superlatitante Matteo Messina Denaro, chiamata al voto dopo due anni di commissariamento per infiltrazioni mafiose. Roberto Gambino a Caltanissetta ha ottenuto il 58,85%, staccando il rivale Michele Giarratana, del centrodestra, che si è fermato al 41,15%. A Castelvetrano Enzo Alfano ha totalizzato il 64,67% dei voti, quasi il doppio dell'avversario civico Calogero Martire (35,33%). Risultati celebrati in nottata dal leader del Movimento Luigi Di Maio su Facebook: “Abbiamo vinto con il nostro candidato Roberto Gambino, quando ci danno per morti noi ci siamo sempre".
I risultati a Gela, Mazara del Vallo e Monreale
A bocca asciutta la Lega, che si deve accontentare del solo comune di Motta Sant'Anastasia, appena 12mila abitanti conquistato al primo turno: i suoi candidati Giuseppe Spata e Giorgio Randazzo hanno perso i duelli a Gela (Caltanissetta) e a Mazara del Vallo (Trapani), dove hanno vinto Salvatore Quinci (52,41%) del centrosinistra, ma sostenuto anche da liste civiche e moderati, e Lucio Greco (52,45%), appoggiato da Pd, Forza Italia e liste civiche. A Monreale, invece, il nuovo sindaco è Alberto Arcidiacono, sostenuto da liste civiche e da DiventeràBellissima, il movimento del governatore Nello Musumeci: col 55,73% ha sconfitto l'uscente Piero Capizzi (44,27%).
Affluenza al 43,60%, in calo del 15,37% rispetto al primo turno
Bassa l'affluenza nei cinque comuni, pari al 43,60%, con un calo del 15,37% rispetto al primo turno. Ai seggi sono andati 98.783 elettori sui 226.546 aventi diritto. Il crollo maggiore di affluenza si registra a Gela (Cl), con il 40,49% rispetto al 58,41% del primo turno: -17,93%. A Monreale (Pa) -17,45%: dal 59,17% al 41,72%. A Mazara del Vallo (Tp) ha votato il 16,25% in meno degli aventi diritto rispetto al primo turno: 48,78 contro il 65,02%. Il 13,89% in meno a Caltanissetta, dove l'affluenza è pari al 42,64 a fronte del 56,52% del 28 aprile. A Castelvetrano (Tp) il risultato finale è del 47,01%, -8,60% (55,61% al primo turno).
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