Cagliari, Francesca Ghirra è la candidata del centrosinistra alle elezioni comunali

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L’assessore all'Urbanistica nella giunta uscente di Massimo Zedda ha vinto le primarie con quasi il 55% delle preferenze. Per la poltrona di sindaco, il 16 giugno, il centrodestra schiera Paolo Truzzu, mentre il M5s non ha ancora ufficializzato il proprio candidato

Francesca Ghirra è la candidata sindaca del centrosinistra a Cagliari, alle elezioni comunali che si terranno il prossimo 16 giugno. Nella giornata di domenica 5 maggio, circa 5200 cittadini hanno votato alle primarie decretando la vittoria di Ghirra, funzionaria regionale e già assessore all'Urbanistica nella giunta uscente. La nuova candidata sindaca ha ottenuto 2863 preferenze, contro le 1286 totalizzate da Marzia Cilloccu, imprenditrice e anche lei assessore con Zedda alle Attività produttive e turismo e le 1092 di Matteo Lecis Cocco Ortu, presidente della commissione Urbanistica ed ex consigliere comunale del Pd.

La vittoria di Ghirra

Francesca Ghirra ha vinto le primarie ottenendo il 54,6 per cento dei voti, 2.863 in totale, più di quelli ottenuti da Massimo Zedda alle primarie del 2011. L’affluenza è stata lievemente inferiore a quella di 8 anni fa. Luca Mereu, presidente del Comitato delle primarie, ha espresso "grande soddisfazione per la risposta dell'elettorato del centrosinistra, non prevedibile in queste dimensioni vista la vicinanza con le due tornate elettorali e le festività".

Le parole della candidata sindaca

"Sono molto felice”, ha commentato la neo candidata Ghirra - oggi è stata una giornata di grande partecipazione democratica, abbiamo dimostrato che le primarie erano la strada giusta per individuare il candidato. Ancora una volta segniamo la differenza dal centrodestra che si fa imporre i propri candidati da Arcore e li ratifica con un'assemblea di soli maschi". Alle amministrative di giugno sfiderà il candidato del centrodestra Paolo Truzzu, consigliere regionale e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. Solo nei prossimi giorni, invece, si conoscerà il nome del candidato del Movimento 5 stelle. Le elezioni nel capoluogo sardo si svolgono con due anni di anticipo rispetto alla scadenza naturale: le dimissioni di Massimo Zedda, infatti, sconfitto nella corsa al governatore ma eletto in Consiglio regionale, hanno comportato il ritorno al voto.

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