Il co-fondatore del M5s, con un post sul blog, commenta l'iniziativa “People” di sabato 2 marzo a Milano: “Italia divisa sul nulla, c’è soltanto un crescente egoismo sociale”. La replica del sindaco Sala: "Rispetti chi va in piazza"
“A Milano 250.000 persone hanno manifestato contro il razzismo, un razzismo esclusivamente mediatico”. Con queste parole, scritte su un post sul proprio blog, Beppe Grillo ha rotto il silenzio sull'attualità politica e ha commentato la manifestazione di sabato 2 marzo nel capoluogo lombardo (LE FOTO). Secondo il cofondatore del M5s, “Sala lo definisce momento spartiacque, ed ha ragione. Chiunque abbia un minimo di buon senso non vede alcun razzismo ma soltanto un crescente egoismo sociale”. A stretto giro la replica del primo cittadino milanese, da Facebook: "Quando centinaia di migliaia di persone vanno in piazza per farsi ascoltare vanno rispettate".
Il post polemico di Grillo
Nel post, titolato “L’Italia divisa sul nulla”, Beppe Grillo si chiede: “Cosa sta succedendo? Sembra che il paese non voglia confrontarsi con i suoi 'veri fantasmi'. Se fosse una manifestazione contro l'egoismo, contro il mors tua vita mea, ne sarei felice. Ancora di piu', se fosse una manifestazione contro la mafiosità, i favori e le caste... ma - continua il Garante M5s - stiamo soltanto sognando".
“L’Italia sceglie falsi problemi”
Secondo Grillo, “il paese sceglie falsi problemi: piuttosto che decidere di sostenere i suoi milioni di poveri preferisce disquisire di miliardi per bucare una montagna ed altre questioni che non esistono”. Dopo il riferimento alla Tav, il comico chiude il post così: “Piuttosto che cacciare i mafiosi della politica offre a quella stessa vecchia politica alibi per rifarsi l’ennesimo lifting. Terreno di coltura ideale per i frou frou piddini e berlusconiani: cabaret invece che lotta. Persi nelle nebbie delle primarie si ritrovano nel “vuoto nulla impannocchiato in fronzoli””.
La replica di Sala
Dopo le parole di Grillo, il sindaco di Milano è intervenuto sulla questione, rivolgendosi al cofondatore del M5s, "da Beppe a Beppe": "Mi spiace che tu, il fondatore della principale forza di Governo, liquidi questa realtà con sprezzo. Forse non ti piace quello che hai visto perché la gente di Milano non ha detto nessun vaffa? Ti chiedo solo una cosa (se posso permettermi di chiederti alcunché). Prova ad approfondire il senso di ieri. Liquidare la marcia come una manifestazione contro il razzismo è limitativo. Lì c’era molto di più".
