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Diciotti, voto online del M5S per decidere sull'autorizzazione a procedere contro Salvini

Politica

Tramite la piattaforma Rousseau gli attivisti, probabilmente lunedì, decideranno la posizione dei pentastellati. Il vicepremier è indagato dal Tribunale dei ministri di Catania per sequestro di persona

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Il movimento M5s ha deciso di procedere alla consultazione online (Caso Diciotti, il voto online dei 5 stelle su Matteo Salvini. LIVE), tramite la piattaforma Rousseau, sulla posizione da prendere in merito al voto sul vicepremier Salvini in Giunta per il caso Diciotti. Non sarebbe stato fissato ancora un giorno anche se in ambienti parlamentari si ipotizza, tra le altre, anche la data di lunedì 18 febbraio.

Trasmessi atti Conte, Di Maio e Toninelli a procura di Catania

Intanto gli atti firmati dal premier Giuseppe Conte e dai ministri Luigi Di Maio e Danilo Toninelli, allegati alla memoria del ministro dell'Interno Matteo Salvini sotto esame della Giunta per le immunità del Senato, sono stati trasmessi dalla presidenza del Senato alla procura di Catania. Lo si apprende dai resoconti dell'ultima riunione della Giunta. L'intenzione dell'invio dei documenti era stata annunciata mercoledì scorso dal presidente della Giunta Maurizio Gasparri, che aveva aperto la seduta leggendo la lettera in cui invitava la presidente Casellati a trasmettere gli atti ai giudici catanesi.

Su cosa decide la Giunta

La Giunta deve decidere sulla richiesta di autorizzazione a procedere per il ministro dell'Interno del Tribunale dei ministri di Catania sul caso Diciotti, la nave con 137 migranti che lo scorso agosto non aveva ricevuto l'autorizzazione a sbarcare per dieci giorni: Salvini è indagato per sequestro di persona. Presentando la sua memoria difensiva, il leader della Lega si è difeso sostenendo che ogni sua azione "abbia avuto esclusivamente una finalità di pubblico interesse". Insomma, fu una "iniziativa del governo", coerente con la politica nazionale sui flussi migratori e "risultante anche dal contratto di governo" e dalla strategia messa in atto per gestire il tema migranti. L'invito implicito ai senatori è quindi di non valutare il caso fuori "dal contesto generale delle strategie governative", specie perché il soccorso della Guardia costiera avvenne "solo per far fronte alle omissioni di Malta" (LE TEMPISTICHE).