Alitalia, Di Maio: obiettivo nuova impresa senza soldi degli italiani

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Il vicepremier ha annunciato di voler creare una newco che permetta il rilancio dell’azienda, “in un’ottica di mercato” e senza toccare le tasche dei contribuenti. Pochi giorni fa è arrivato il via libera all’offerta di Ferrovie dello Stato

Una nuova impresa che rilanci Alitalia: è questo l’obiettivo che si è posto il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, dopo un incontro con la commissaria Ue alla concorrenza Margrethe Vestager. L’idea è quella di “creare una newco che non miri a sopravvivere ma che permetta il rilancio di Alitalia, che è stata gestita malissimo finora ma che se è rilanciata in un'ottica di mercato può fare grandi cose”, ha detto il vicepremier Di Maio.

Di Maio: “Non toccheremo soldi degli italiani”

La compagnia aerea "è stata un bancomat della politica per troppi anni" ma "ora l'obiettivo è non rinunciare a un'azienda che possa servire al Paese" per il suo sviluppo turistico. Per farlo, Di Maio conta di non “metterci altri soldi degli italiani”, ma di puntare su “un'operazione di mercato”. Di pochi giorni fa è l’annuncio che i commissari straordinari di Alitalia e il ministero dello Sviluppo economico hanno dato il via libera all’offerta di Ferrovie dello Stato per l’acquisto di alcuni rami di Alitalia. Precedentemente, anche EasyJet e Delta avevano manifestato il proprio interesse per l’azienda.

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