Gentiloni a Sky TG24: nuove elezioni nel 2019 "sono molto probabili"

Politica

"Nelle condizioni attuali, a meno di un serio cambio di rotta, non vedo come questa maggioranza possa fare un'altra legge di bilancio", dice l'ex premier, ospite col direttore de Il Messaggero di Maria Latella. Quanto alla manovra "occorre trovare un compromesso" 

La manovra, la bocciatura della Ue e le prossime elezioni politiche. Questi i temi affrontati dall'ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e dal direttore de Il Messaggero Virman Cusenza durante l'Intervista di Maria Latella (QUI IL VIDEO INTEGRALE). "Nelle condizioni attuali, -  afferma l'esponente Pd - a meno di un serio cambio di rotta, non vedo come questa maggioranza possa fare un'altra legge di bilancio. Se l'esperimento" del governo Lega-M5s "entra in crisi credo che si dovrà tornare al voto". A proposito di manovra, aggiunge, "bisogna cercare un compromesso, altrimenti la cena è inutile" (VIDEO). Il riferimento è all'incontro previsto in serata tra Giuseppe Conte e Jean Claude Juncker per affrontare il capitolo Legge di Bilancio italiana.

Gentiloni: trovare un compromesso

"Negli ultimi anni - rivendica l'ex premier - il governo italiano è sempre riuscito a far capire alla Unione Europea che, nonostante la necessità di flessibilità, si stava lavorando nella direzione giusta. L'attuale idea del governo invece è quella del 'io tiro dritto, non arretro di un millimetro'. Se queste sono le premesse, la cena sarà inutile" ribadisce. Il governo, ha concluso l'ex presidente del Consiglio, accetti compromessi, "d'altra parte la politica si fa così. E con qualche passo indietro si potrebbero avere importanti fattori di distensione". 

Liquidità delle banche

"Il rimprovero fatto alla manovra da parte di Bruxelles -  interviene il direttore del Messaggero, Virman Cusenza, ospite negli studi di Sky TG24 di Maria Latella - è di essere stato troppo sfidante dei parametri indicati". Il direttore, però, sottolinea che i governi precedenti non abbiano mai "fatto azzardi per favorire scatti alla crescita". Immediata la replica di Gentiloni, che ammette che il suo governo ha scelto la via della prudenza ma, aggiunge: "I numeri di crescita di questa manovra sono senza fondamento". 

Pd ed elezioni politiche

Non dimentica le prossime primarie del Pd, Paolo Gentiloni, che afferma di vedere nel candidato Zingaretti "un tasso di novità maggiore". "Abbiamo davanti una sfida delicatissima contro un governo che ritengo pericoloso, anche se rispetto le decisioni degli elettori. Nel Pd dobbiamo fare una discussione congressuale e non dobbiamo alimentare diatribe tra di noi", aggiunge l'ex premier che sui rapporti con Renzi conclude: "Io sto alla Camera lui al Senato".

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