Salvini in Sardegna, a Nuoro proteste contro ministro. Lui: "Reperti con falce e martello"
PoliticaUn gruppo di manifestanti ha innalzato cartelli con la scritta "Mai con Salvini" e intonato il canto partigiano 'Fischia il vento’. Contestazioni anche a Cagliari, dove il vicepremier arriva il 23 novembre: imbrattate sedi Lega e Psd'Az
Contestazioni a Nuoro per Matteo Salvini, impegnato in una tappa della sua due giorni in Sardegna. Un gruppo di manifestanti con le bandiere di Potere al popolo ha innalzato cartelli con la scritta "Mai con Salvini" e intonato il canto partigiano 'Fischia il vento'. Poi i manifestanti hanno continuato le proteste sbucando da via Manzoni, per attendere il passaggio del corteo di auto con il vicepremier a bordo. Davanti al presidio, una fila impenetrabile di agenti in assetto antisommossa contro i quali sono stati urlati insulti e offese. A stretto giro il commento del leader della Lega Nord che ha definito “reperti con la bandiera rossa e la falce e il martello” i suoi contestatori. E ha aggiunto: “Una risata li accompagnerà”.
Imbrattate sedi Lega e Psd'Az a Cagliari
Quelle di Nuoro non sono però le uniche contestazioni ricevute dal ministro in Sardegna, impegnato in un tour che tocca anche Olbia, Tortolì e Cagliari. Proprio a Cagliari, dove il vicepremier arriverà domani, sono comparse delle scritte sia nella sede del Psd'Az (Partito sardo d'azione), in viale Regina Margherita, che in quella della Lega, in viale Sant'Avendrace. Nel primo caso i muri sono stati imbrattati con due frasi "Psd'Az tzeraccus ("domestici", in lingua sarda), Sardegna libera dal razzismo" e "Partito sardo d'Azione Mercenari Askari". Nella serranda della sede del Carroccio compare invece la scritta "razzisti carogne" con sotto macchie di rosso che dovrebbero raffigurare il sangue.
La visita di Salvini in Sardegna
Domani Salvini arriverà a Cagliari dopo una mattinata a Villasimius. Lì prenderà parte, alle 12, alla presentazione del 34esimo Congresso proprio del Partito Sardo d'Azione, nella sede del Psd'Az, dove dovrebbe annunciare il nome del candidato governatore alle regionali. Oggi invece tappa a Olbia, Nuoro, Tortolì e cena a Girasole. La due giorni sarda del ministro dell'Interno si svolge sulla scia dell'hashtag #tralagente. Si tratta di una serie di incontri politici con simpatizzanti e cittadini in vista delle prossime scadenze elettorali: il 20 gennaio le suppletive della Camera e le regionali di fine febbraio. Due quelle principali in Sardegna, entrambe a scadenza ravvicinata.