Ponte Genova, Gemme a Sky tg24: "Necessario un percorso veloce"

Politica

Il manager di Fincantieri, probabile commissario straordinario per la ricostruzione, dice: "Otto mesi mi sembrano pochi per ricostruire". Il governatore Toti: "Buona nomina ma non avrà vita facile"

"Su Genova dobbiamo fare un percorso veloce". A dirlo a Sky tg24 è Claudio Andrea Gemme, il manager di Fincantieri che nelle ultime ore è emerso come probabile commissario straordinario per la ricostruzione a Genova dopo il crollo del ponte Morandi lo scorso 14 agosto. "Il decreto l'ho letto e riletto, potrò esprimermi solo quando entrerò nel dossier e cercherò di capire quali sono i processi migliori per semplificare le attività. Dobbiamo fare un percorso veloce", ha aggiunto (COSA PREVEDE IL DECRETO).

Gemme: "Otto mesi mi sembrano pochi per ricostruire"

Per quanto riguarda le tempistiche, Gemme ha affermato: "Tempi? in questo momento non lo so, devo vedere il progetto. Otto mesi però mi sembrano pochi. Prometto impegno, grande dedizione al dossier e a una costruzione rapida salvaguardando il patrimonio culturale e logistico della città. Quando avrò il progetto in mano mi esprimerò".

Toti: "Bene Gemme commissario" 

"Un uomo con un curriculum importante, un genovese doc e una persona con cui abbiamo collaborato in questi anni". Il presidente della Regione della Liguria, Giovanni Toti, ha commentato così ai microfoni di Sky tg24 la possibile nomina di Gemme come commissario, sottolineando che, sul nome, "le istituzioni locali non hanno nulla da dire. Anzi è un segnale d’attenzione per la città". Ma il governatore non ha comunque risparmiato le critiche: "Riteniamo molto complicata la vita di un commissario che dovrà basarsi su un decreto che non stabilisce esattamente quali sono i percorsi per la ricostruzione, ma anzi ne inibisce molti che sarebbero più pratici". Toti ha poi concluso dicendo che le istituzioni locali "non faranno sconti e continuerranno a chiedere al governo rapidità, chiarezza e un decreto che metta davvero risorse su Genova".

Codacons: "Nomina a rischio ricorsi"

Intanto, secondo il Codacons, l’eventuale nomina di Gemme potrebbe essere annullata dall'Autorità Anticorruzione, o portare a ricorsi in tribunale da parte di aziende concorrenti a Fincantieri, con conseguenti ritardi sui tempi della ricostruzione del viadotto. Per questo invitano il governo a rivedere la propria decisione in merito.

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