Conte telefona a Daisy: "Solidarietà mia e del Governo"

Politica
L'atleta italiana Daisy Osakue
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Il Presidente del Consiglio, a Washington per il bilaterale con Trump, ha chiamato l’atleta colpita a Moncalieri da un lancio di uova: “Mi ha detto che non ci sarebbe matrice razzista”. Salvini e Di Maio negano qualsiasi emergenza razzismo. Duro attacco del Pd

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, impegnato a Washington nell’incontro bilatera con Donald Trump, ha telefonato all’atleta Daisy Osakue colpita la notte scorsa a Moncalieri, in provincia di Torino, dal lancio di un uovo per mostrarle vicinanza: "Ho avuto una comunicazione telefonica con Daisy, le ho espresso la solidarietà mia e del governo. Un gesto inqualificabile, le ho augurato di poter riprendere subito la sua disciplina, spero tante medaglie alle Olimpiadi”. Conte ha poi aggiunto: “Mi ha detto che non ci sarebbe matrice razzista".

Conte: “Teniamo alto il livello di attenzione”

"Non dobbiamo abbassare livello di attenzione verso eventuali episodi di aggressione di matrice razzista che dovessero essere connotati. Il governo questi li condannerà sempre". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte durante la conferenza stampa congiunta che si è tenuta a Washington dopo l’incontro con il presidente americano Donald Trump.

Il premier: “Salvini razzista? Chi lo pensa si sbaglia. No a psicosi"

Il premier Giuseppe Conte, nel condannare il gesto che ha visto vittima l’atleta Daisy Osakue, ha aggiunto: “Non bisogna confondere determinazione con razzismo: chi pensa che Salvini sia razzista si sbaglia di grosso. Qui si tratta di cambiare le regole sulla migrazione, questo non è razzismo”. E ha poi aggiunto: "No alla psicosi che dove c'è una persona nera c'è razzismo. Noi non coltiviamo l'odio e io lo contrasterò con tutte le mie forze"

Salvini: “Emergenza razzismo in Italia? Sciocchezze"

Il ministro dell'Interno Matteo Salvini augura una pronta guarigione a Daisy, sottolineando che "ogni aggressione va punita e condannata, sono e sarò sempre a fianco di chi subisce violenza". Ma poi aggiunge che "di certo l'immigrazione di massa permessa dalla sinistra negli ultimi anni non ha aiutato, per questo sto lavorando per fermare scafisti e clandestini. Emergenza razzismo in Italia? Non diciamo sciocchezze". E snocciola i dati dei reati commessi da immigrati negli ultimi giorni: "Non mi fanno paura i chiacchieroni di sinistra. Io non mollo. Non giudico le persone in base al colore della pelle, io le divido fra persone perbene e delinquenti. Per i primi in Italia c’è futuro, per gli altri no". E intanto la Lega lancia una manifestazione per giovedì in piazza del Parlamento, con lo slogan “Io sto con Salvini”.

Di Maio: “No a strumentalizzazioni”

L'altro vicepremier e leader dei Cinquestelle, Luigi Di Maio, nega l'emergenza razzismo. "La novità - sostiene - è che episodi del genere facciano notizia anche se il numero di aggressioni è in linea con quelli del passato. Il tema del razzismo - sottolinea - va affrontato senza strumentalizzazioni. Se si usano questi episodi per andare contro il governo non si sta affrontando il problema del razzismo". Malumori emergono però dall'ala ortodossa del Movimento. Per il presidente della Camera Roberto Fico "qualsiasi episodio di razzismo, anche se ce ne fosse soltanto uno oggi, va combattuto senza se e senza ma. In ogni caso, sempre".

Il Pd attacca il Governo e annuncia mobilitazione a settembre

"Non vedere il grave rischio che stiamo correndo dopo che si moltiplicano i casi di violenza sui migranti è un clamoroso errore", avverte Martina che chiama "tutte le realtà civiche, democratiche, associative" ad una mobilitazione a settembre "per dire forte e chiaro che l'Italia non cede al ricatto di questa clima di razzismo e odio". L'ex segretario Pd Matteo Renzi si rivolge a Salvini: "Vorremmo stare con lei quando darà la sua solidarietà alle persone, anche cittadini italiani, colpite per il colore della pelle" nelle ultime settimane.

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