2 giugno, applausi per Mattarella. Conte: "Ora passiamo ai fatti"

Il giorno dopo il giuramento del nuovo governo, le più alte cariche dello Stato si ritrovano per celebrare la Festa della Repubblica. Il premier sente Merkel e Macron. Juncker: rispetto per Italia. Polemiche su famiglie arcobaleno e Jobs ActManifestazione M5SVIDEO

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Berlusconi all'attacco del governo: italiani scendete in campo

 


 
- di Daniele Troilo

Di Maio: se lavoreremo bene ricuciremo Paese

 
“Se lavoreremo bene penso che potremo sempre più ricucire il Paese soddisfacendo le esigenze delle persone?. Lo ha detto il neo ministro al Lavoro, Luigi Di Maio, arrivando ai Fori Imperiali per la festa del 2 giugno.
- di Daniele Troilo

Di Maio: al lavoro, possiamo fare la differenza

 

"Già da oggi pomeriggio sarò al lavoro al ministero, così come tanti altri ministri. Credo che possiamo fare veramente la differenza. Saranno i cittadini a giudicarci, non facciamo annunci. Siamo una bella squadra, molto affiatata e possiamo lavorare bene insieme". Lo ha detto il neo ministro al Lavoro, Luigi Di Maio, arrivando alle celebrazioni per il 2 giugno in via dei Fori Imperiali.
- di Daniele Troilo

Beppe Grillo annuncia partecipazione a manifestazione M5S

- di Daniele Troilo

Salvini: non mi aspettavo qui da ministro, emozionato

 
"Abbiamo regalato agli italiani una speranza. Dalla speranza bisogna passare ai fatti senza miracoli. Ci sono ministri che per 24 ore lavorano solo per l'interesse del Paese. E' un buon 2 giugno. Se mi aspettavo di sfilare da ministro? No. Se sono emozionato? Sì". Così il ministro dell'Interno Matteo Salvini a margine della parata del 2 giugno.
- di Daniele Troilo
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- di Daniele Troilo

Mattarella all'Altare della Patria

 


 
- di Daniele Troilo
 
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Mattarella: libertà e uguaglianza pilastri società

 

I "valori di libertà, giustizia, uguaglianza fra gli uomini e rispetto dei diritti sono il fondamento della nostra società ed i pilastri su cui poggia la costruzione dell'Europa. Dalla condivisione di essi nasce il contributo che il nostro Paese offre alla convivenza pacifica tra i popoli ed allo sviluppo della comunità internazionale". Così Mattarella in un messaggio al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, in occasione del 2 giugno, sottolineando come la Carta sia "architrave delle Istituzioni e supremo riferimento per tutti".
- di Daniele Troilo

"E' la festa di tutta l'Italia". Con queste parole, all'indomani del giuramento al Quirinale che ha sancito la nascita del suo governo (FOTO - CURIOSITÀ), il premier Giuseppe Conte ha parlato della festa del 2 giugno. Tutte le più alte cariche dello Stato, in testa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (accolto dagli applausi), a Roma per le celebrazioni, iniziate come di consueto con l'omaggio al milite ignoto (VIDEO).
Una festa della Repubblica che ha un sapore particolare, dopo giorni di caos e polemiche che hanno infine portato alla nascita del governo Lega-M5S (TUTTI I MINISTRI). Polemiche che tuttavia non si sono assopite: al centro del dibattito il jobs act e la legge Fornero con le dichiarazioni di Di Maio ("Va rivisto") e soprattutto le parole del neoministro Fontana sulle famiglie gay ("Non esistono").
 

M5S in piazza
Oggi è anche il giorno della manifestazione del M5s, in piazza Bocca della Verità a Roma. L’evento, in un primo momento, era stato pensato come protesta contro il presidente della Repubblica, per l’impasse che si era creata sul nome di Paolo Savona al dicastero dell’Economia. Ma, dopo il raggiungimento dell’accordo di governo e l’insediamento a palazzo Chigi, questa sarà l’occasione per celebrare una grande festa per il nuovo esecutivo. Beppe Grillo ha annunciato la sua presenza. 
 

Berlusconi all'attacco
Intanto, in occasione del 2 giugno, è tornato a far sentire la sua voce Silvio Berlusconi. Con un videomessaggio l'ex premier ha invitato gli italiani a scendere in campo: "Formula di governo inedita e contraddittoria".

Il caso Fontana
Polemiche anche per le frasi del neoministro della Famiglia Lorenzo Fontana, secondo il quale "le famiglie gay non esistono". Il ministro dell'Interno e vicepremier Matteo Salvini, ha spiegato: "Fontana è libero di avere le sue idee" ma "non sono priorità e non sono nel contratto di governo". Insorge l'opposizione, con la senatrice Pd Monica Cirinnà che invita il ministro Fontana a rispettare la Costituzione.

- di Daniele Troilo

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