"E' indispensabile, accanto all'impegno delle istituzioni centrali e locali, il contributo di ciascun cittadino" dice il presidente della Repubblica nella Giornata internazionale contro la corruzione. Interviene anche il Papa: "Male basato su idolatria del denaro"
Il monito di Mattarella
Anche Mattarella fa appello all'unità e ribadisce che "sconfiggere la corruzione continua ad essere tra gli impegni primari del Paese". Affinché "l'azione di contrasto sia efficace, è indispensabile, accanto all'impegno delle istituzioni centrali e locali, il contributo di ciascun cittadino e dei soggetti economici e sociali. La corruzione può essere combattuta soltanto attraverso il convinto coinvolgimento etico e culturale di ciascuno nella società, diretto ad affermare, senza esitazioni o timidezze, il primato della legalità, non essendo esaustiva la repressione penale".
"Ognuno combatta corruzione, affermi legalità"
"Chiarezza delle norme - ha chiesto Mattarella - trasparenza e imparzialità dell'azione amministrativa sono i pilastri portanti dello Stato democratico, senza i quali non può essere assicurata la uguaglianza e il leale rapporto con i cittadini. Le istituzioni, per prime, devono assolvere al dovere di affermare il valore dell'onestà".