Il ministro della Salute critica l’amministrazione della Capitale: "Direi che manca la programmazione”. La replica del M5S: "L'improbabile ministro la smetta di fare campagna elettorale e si occupi del caos che sta creando in tutta Italia"
"Non si può negare che nella Capitale esista un problema di igiene. Topi, blatte, zanzare, gabbiani, cinghiali in città sono un problema che va affrontato. Direi che manca la programmazione". L’affondo sulle condizioni igieniche di Roma arriva direttamente dalla ministra della Salute Beatrice Lorenzin, a margine della conferenza stampa sui fondi per interventi di edilizia sanitaria e progetti di ricerca: "Il ministero fa attività di controllo e monitoraggio, con il Commissario avevamo avviato un progetto, spero che l'amministrazione attuale lo riprenda in mano".
Nessuna emergenza sangue
La ministra è poi è tornata sui casi di Chikungunya a Roma e nel Lazio ribadendo che non vi è alcun allarme sangue, anzi nessun allarme in generale: "l'importante è la disinfestazione poiché il vettore di questa malattia è la zanzara".
La risposta del M5S
La risposta del M5S, che amministra la città, è stata affidata a un post sui social:"L'improbabile ministro Beatrice Lorenzin la smetta di fare campagna elettorale e si occupi del caos che sta creando in tutta Italia. Dopo aver fatto il tifo per il taglio dell'acqua a Roma, prospettando disastri biblici che la realtà ha prontamente smentito, ci riprova nuovamente a creare panico tra i romani. Ma i cittadini alle sue parole provano una sensazione tra terrore e ilarità. Sentirla parlare di programmazione, infatti, fa sorridere. La sua programmazione è quella che ha portato quasi alla paralisi Asl e scuole".