Il segretario democratico visita le zone colpite dal sisma del 24 agosto: “Lì bisogna andare il giorno dopo le elezioni, non in campagna elettorale”. Il ministro dell'Agricoltura al Nazareno: "Impegnati pancia a terra per i ballottaggi". SPECIALE - LIVEBLOG - RISULTATI
Il giorno seguente le elezioni (TUTTI I RISULTATI) il segretario del Pd Matteo Renzi, che dopo lo spoglio aveva esultato al flop dei "populisti” che “alla prova di governo deludono in Italia come in Francia", definisce “buoni” i risultati delle amministrative e annuncia su Facebook la sua visita ad Accumoli e Amatrice, due dei comuni colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto.
Renzi: “Ad Accumoli e Amatrice per vedere i cantieri”
"Buoni i dati delle amministrative, adesso avanti per i ballottaggi. In bocca al lupo ai sindaci già eletti. Il giorno dopo delle elezioni solitamente si fanno tante analisi, chiacchiere e discussioni, come è persino naturale - ha scritto Renzi - Noi oggi abbiamo fatto una scelta diversa. Con il presidente del Lazio Nicola Zingaretti abbiamo preso una macchina e siamo saliti a Accumoli e Amatrice per fare il punto sui cantieri. Senza dirlo ai giornali, senza dirlo a nessuno". Il leder dem sottolinea che “in questi luoghi bisogna andare il giorno dopo delle elezioni, non in campagna elettorale. E continuare a lavorare, passo dopo passo, perché la vita riparta davvero”.
Martina: “Pd unica alternativa a estremismo di Salvini”
"I dati del primo turno dimostrano in maniera inequivocabile che l'unica alternativa al centrodestra guidato dall'estremismo di Salvini sta nelle proposte che il Pd mette in campo - ha detto Maurizio Martina, vicesegretario Pd, in conferenza stampa al Nazareno - L'unica alternativa a una destra egemonizzata da Salvini è un centrosinistra a guida democratica con esperienze civiche abbiamo sempre promosso e rivendichiamo. Continueremo su questa strada".
Il ministro dell’Agricoltura ribadisce anche che “questa idea che non ci sia il simbolo del Pd alle amministrative va smontata. Il Pd c'è, da Monza a Genova e Parma, ha preso i suoi voti importanti”, e, replicando a chi gli fa notare che Leoluca Orlando non vuole essere definito "del Pd”, spiega che “quella di Palermo è una scelta consapevole fatta alcuni mesi fa. È una scelta che storicamente abbiamo fatto quella di sposare Pd e civismo, marciano uniti”.
I ballottaggi
"Siamo già impegnati pancia a terra per i ballottaggi. Ma queste amministrative ci consegnano dei dati positivi praticamente ovunque - ha proseguito Martina - I ballottaggi ci danno un dato di competizione aperta dove i nostri candidati se la giocano praticamente ovunque, e già dal primo turno abbiamo avuto dei segnali positivi, per esempio dalla Campania". E sui Cinque Stelle, esclusi dai ballottaggi delle grandi città, ha detto: "È un segnale di grande difficoltà a essere credibili quando si tratta di esprimere personale e profili utili a governare nei Comuni".
Ricci: “Sconfitta netta del M5S”
Sugli insuccessi dei pentastellati si è soffermato anche Matteo Ricci, responsabile enti locali del Pd, che al Nazareno ha detto: "Siamo molto soddisfatti dal risultato. Le amministrative sanciscono in maniera chiara e netta la sconfitta del Movimento 5 stelle". A un anno dalle precedenti amministrative, ha aggiunto, "i cittadini che hanno dovuto scegliere di nuovo a chi affidare le loro aspettative hanno deciso di non scegliere l'incompetenza del M5s".
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