"Vaccini, l'altra verità", conferenza alla Camera divide i deputati

Politica
Il deputato Adriano Zaccagnini, promotore della conferenza

Organizzata da Adriano Zaccagnini, di Mdp, ha scatenato le proteste di medici e altri politici. Boldrini prende le distanze, ma precisa: "L'uso dalla sala viene concesso su richiesta dei parlamentari, la Presidenza non può esprimere valutazioni sui temi"

Scontro alla Camera per una conferenza che si terrà domani, giovedì 13, nella sala stampa della Camera. Ad organizzarla è stato Adriano Zaccagnini, che punta sul dare un'altra verità sui vaccini. A chi lo accusa di dare spazio a teorie non scientifiche contro i vaccini, il deputato di Mdp (ex M5S) risponde : “Il titolo è ‘Libertà di scelta per vaccinarsi in sicurezza’ e la conferenza riguarda tutti quegli elementi che ad oggi sono mancanti per un'offerta vaccinale veramente  in sicurezza”. Contro l’appuntamento hanno protestato politici e medici. In tanti hanno chiesto a Laura Boldrini, presidente della Camera, di annullarlo. Lei, attraverso il suo portavoce, ha preso le distanze dall’evento. “L'uso della sala per le conferenze stampa di Montecitorio – ha detto Roberto Natale – viene concesso sulla base della semplice richiesta dei singoli parlamentari. Né gli uffici della Camera, né la Presidenza possono esprimere valutazioni sul merito della conferenza". La posizione della presidente Boldrini sui vaccini, ha aggiunto, “non dà adito ad equivoci: la negazione del loro valore, come ha ripetutamente affermato in interviste e articoli, è un grave caso di disinformazione”.

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Gestione sala stampa <a href="https://twitter.com/Montecitorio">@Montecitorio</a> non dipende da me. Non ho potere di autorizzare né negare uso.Ma su <a href="https://twitter.com/hashtag/vaccini?src=hash">#vaccini</a> disinformazione è pericolosa</p>&mdash; laura boldrini (@lauraboldrini) <a href="https://twitter.com/lauraboldrini/status/852222514822619141">12 aprile 2017</a></blockquote>
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Le polemiche

La conferenza ha incassato la netta presa di distanza del gruppo politico di Zaccagnini. Il capogruppo Francesco Laforgia ha commentato: "l'iniziativa è personale e non ha niente a che vedere con la posizione del gruppo. Siamo a favore delle vaccinazioni". "Ancora una volta i paladini dell'antiscienza tentano blitz nelle sedi istituzionali" ha detto Beatrice Lorenzin. 

"Insulto al Parlamento"

Tra i primi a protestare contro la conferenza, il virologo Roberto Burioni. “Spero che i colleghi di Zaccagnini - di tutti i partiti politici - e il presidente della Camera on. Boldrini si facciano parte attiva nell'impedire questa vergogna e questo insulto al Parlamento”, ha scritto su Facebook. Dura protesta anche dei medici e pediatri del Board del calendario vaccinale per la Vita. “Non ci sono altre verità sui  vaccini – hanno detto –. In ambito scientifico nazionale ed internazionale, la verità sui vaccini è unica e acclarata ed è quella espressa dalla comunità scientifica e dalla letteratura mondiale”.
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La difesa di Zaccagnini

Nonostante le critiche, Zaccagnini va avanti. “I vaccini – si è difeso – sono un importante traguardo della scienza, ma non si può prescindere da un utilizzo consapevole ed informato. La conferenza stampa è organizzata da me a titolo personale, ma sono fiducioso che nelle prossime settimane questi contenuti possano essere adottati da tutto il mio Gruppo e da altri Gruppi. Non si può non notare – ha aggiunto – come il mio sia un approccio alla materia intermedio, né antivaccinista né in favore della coercizione alle vaccinazioni”.

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