Unico capoluogo di provincia calabrese al secondo turno, dopo più di dieci giorni dal primo voto non sono state ancora completate le operazioni di verifica sulle preferenze. Il nuovo sindaco, quindi, rischia di ritrovarsi senza un Consiglio comunale ufficialmente nominato
Sono 8.610.142 gli elettori chiamati al voto, domenica 19 giugno dalle 7 alle 23, per il secondo turno delle Amministrative. I ballottaggi riguardano 126 comuni, tra cui 6 capoluoghi di regione e 14 di provincia. Tra i capoluoghi di provincia al voto c’è anche Crotone. In Calabria, i cittadini andranno di nuovo alle urne anche a Rossano e Cirò Marina.
Crotone al ballottaggio con l’incognita preferenze - Dopo la vittoria di Mario Occhiuto a Cosenza al primo turno, Crotone è l’unico capoluogo di provincia calabrese al ballottaggio. La sfida è tra Rosanna Barbieri, candidata del centrosinistra, e Ugo Pugliese, sfidante della coalizione “La Prossima Crotone” composta da cinque liste civiche. Il nuovo sindaco, però, rischia di ritrovarsi senza un Consiglio comunale ufficialmente nominato. A più di dieci giorni dal voto, infatti, non sono state ancora completate le operazioni di verifica sui voti di preferenza. Un’incombenza di cui si sta occupando la commissione elettorale insediatasi al Tribunale di Crotone lo scorso 7 giugno, quando solo 64 sezioni su 73 riuscirono a consegnare all’ufficio elettorale del Comune lo scrutinio completo delle schede. La procedura surrogatoria dell'Ufficio elettorale centrale era stata attivata quando, trascorse 12 ore dalla chiusura dei seggi, il lavoro di spoglio di 9 sezioni non era stato ancora completato.
Sfida Barbieri-Pugliese – Rosanna Barbieri, ispettrice del ministero della Pubblica istruzione, arriva al ballottaggio con una manciata di voti in più: al primo turno ha ottenuto il 29,2 per cento (10.443 voti). Ugo Pugliese, perito assicurativo, si è fermato al 25,3 per cento (9.043 voti). Nessuno dei due schieramenti si è ufficialmente apparentato con altre liste.
Le altre sfide calabresi – In Calabria, le altre due sfide significative sono quelle in programma a Rossano e Cirò Marina. Nella popolosa città in provincia di Cosenza, a contendersi la fascia tricolore sono Stefano Mascaro, esponente del centrosinistra, che ha ottenuto al primo turno il 20,54 per cento dei consensi, e Ernesto Rapani, sostenuto dal centrodestra, che ha avuto il 19,12 per cento dei voti. Gli altri 5 candidati a sindaco siederanno tutti tra gli scranni dei consiglieri, avendo superato il 4 per cento dei consensi.
A Cirò Marina, in provincia di Crotone, la sfida è tra il sindaco uscente Roberto Siciliani (31,8 per cento al primo turno) e un altro ex sindaco, Nicodemo Parrilla (47,89 per cento).
