Renzi: "De Luca ha diritto e dovere di governare. Lavori, se è capace"

Politica
Renzi durante la conferenza alla fine del Cdm (Ansa)

"La magistratura faccia il suo corso. Il mandato dato dai cittadini al governatore è pieno", dice il premier sul caso che ha coinvolto il presidente della Campania. Parole che sono arrivate durante la conferenza stampa al termine del Cdm in cui sono stati stanziati fondi per la Terra dei Fuochi, Bagnoli, Giubileo e dopo Expo. VIDEO

“La magistratura faccia il suo corso, noi abbiamo molta fiducia verso i magistrati e al tempo stesso De Luca ha la titolarità, il diritto e il dovere di governare. Siamo assolutamente certi che il mandato sia pieno e quindi il presidente lavori, se ne è capace". Il presidente del Consiglio Matteo Renzi commenta così il caso che ha coinvolto il governatore della Campania Vincenzo De Luca. Lo fa durante la conferenza stampa alla fine del Cdm in cui sono stati stanziati fondi per la Terra dei Fuochi, Bagnoli, Giubileo e dopo Expo.

“De Luca governi, se ne è capace” - “Il mandato dato a De Luca dai cittadini – ha spiegato il premier – è pieno e di conseguenza ha delle grandi sfide davanti a sé. Se c'è una persona che può fare della Terra dei Fuochi una grande sfida quello è proprio De Luca". Poi Renzi ha aggiunto: “Pur rispettando valutazioni, polemiche, leggo di imbarazzi e discussioni che rispetto, io non mi muovo di una virgola dalla solita posizione: la magistratura faccia il suo corso, il presidente della Campania governi, se ne è capace". "De Luca – ha concluso Renzi – si preoccupi di governare la Campania, ha la piena disponibilità del governo come ce l’hanno Maroni, Crocetta e tutti gli altri presidenti di Regione”.

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Fondi per Bagnoli, Terra dei Fuochi, Giubileo, dopo Expo - “Oggi vi illustro 12 buone notizie, attese da molto tempo. Potremmo lanciare l'hashtag 'happydays'”, aveva detto Renzi all’inizio della conferenza. Le domande dei giornalisti, però, sono state su temi diversi da quelli del Cdm. Tanto che il premier, dopo aver dato qualche risposta, ha allargato le braccia: “Visto che non vi interessa il decreto Happy days, vi lascio alle spiegazioni di De Vincenti, Orlando e Martina...”. Il consiglio dei ministri ha approvato, tra l’altro, il decreto che stanzia 50 milioni per Bagnoli e 150 per la Terra dei Fuochi. Per Roma e il Giubileo, poi, annunciati 200 milioni. Per il piano sul dopo Expo, il decreto prevede 150 milioni. Stanziati anche 25 milioni per la manutenzione degli alloggi popolari e 100 milioni per la realizzazione di impianti sportivi in periferia.

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Gli altri temi - Prima di lasciare la conferenza, oltre al caso De Luca, Renzi è intervenuto su altri temi di cui si discute in queste ore: l’aggressione dell’uomo ebreo a Milano (“Profonda vicinanza alla persona che è stata colpita. Israele ha diritto e dovere di esistere”), la scuola (“48 mila insegnanti hanno firmato l'assunzione a tempo indeterminato. Esprimo solidarietà a quegli insegnanti che fidandosi di cattivi consiglieri hanno rifiutato di fare la domanda per la Buona scuola”), il Pil (“Una striscia molto positiva, ma certo bisogna fare molto di più. Saremo felici quando sarà vicino al 2 per cento”), l’emergenza migranti (“L'Italia è pronta a fare la sua parte, speriamo che anche gli altri paesi dell'Ue facciano la loro”).

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