Dopo l’intervento della Cei, anche il vicario del Papa a Roma attacca il testo arrivato in Senato: "Il tema dei figli è davvero molto delicato". Il leader di Ncd Angelino Alfano: "Chiederemo il voto segreto e vedrete che tanti del Pd saranno liberi di votare insieme a noi"
“La famiglia è un’altra cosa”. Bolla così le unioni civili il cardinale Agostino Vallini, vicario del Papa a Roma, dicendosi contrario al testo in discussione al Senato. Dopo le parole del segretario della Cei, Nunzio Galantino, arriva così un altro stop da parte della Chiesa. "A me piacerebbe un'attenzione maggiore nei confronti della famiglia - dice Vallini - Il governo farà le sue scelte ma è certo che soprattutto la scelta in campo di adozione ci distingue. Il tema dei figli è davvero molto delicato".
Pd verso libertà di coscienza sulle adozioni - Non si placa dunque la polemica sulle unioni civili, argomento di discussione dentro e fuori la maggioranza. Nella giornata di domenica il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi aveva provato a ricucire con Ncd affermando che sulla stepchild adoption, ovvero l’adozione del figlio del coniuge nelle coppie gay (uno dei temi più controversi della riforma), il Pd avrebbe lasciato libertà di coscienza.
Alfano: chiederemo voto segreto - Il leader del Nuovo Centrodestra e ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in un’intervista al Corriere della Sera ha annunciato che chiederà il voto segreto. "Lo chiederemo perché occorre che tutti quelli che sono contro l'adozione delle coppie gay possano esprimersi fuori da ogni rischio di ritorsione, soprattutto da parte di lobby politico-mediatiche che sorreggono la battaglia per portare oltre ogni limite immaginabile le richieste di maggiori diritti, in partenza assolutamente legittime. E vedrete che in tanti del Pd saranno liberi di votare insieme a noi".