Mafia Capitale, M5s: "Castiglione si dimetta". Gazebo del Pd

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Proseguono le polemiche per l'indagine che coinvolge Roma. Orfini: per Giubileo coordinamento tra sindaco Marino e prefetto Gabrielli. I Cinque stelle chiedono un passo indietro del sottosegretario Ncd. I democratici lanciano campagna di iscrizione

Proseguono le polemiche per l'inchiesta Mafia Capitale. L'ipotesi di commissariamento del prossimo Giubileo non sarebbe più all'ordine del giorno: si va verso un coordinamento tra il prefetto di Roma Franco Gabrielli e il sindaco Ignazio Marino. "Non c'è un commissariamento ma un coordinamento tra soggetti istituzionali" su mobilità, sanità e sicurezza guardando a "un modello già utilizzato,penso all'Expo in cui la Prefettura coordinava un tavolo. Si sta cercando una soluzione condivisa", dice il presidente del Pd Matteo Orfini.
Il sindaco Ignazio Marino "ora deve formare una squadra straordinaria per uscire da questa crisi" e "farsi aiutare formando un programma attorno a tre, quattro idee forti legate a un'idea della città per i prossimi tre anni", dice l'ex sindaco di Roma Francesco Rutelli in un'intervista a Repubblica in cui sottolinea che sul Giubileo il governo è in ritardo.

Martedì intanto sarà consegnata al prefetto di Roma la relazione degli ispettori sullo stato dell'amministrazione del Campidoglio dopo le rivelazioni dell'inchiesta. Sulla base del rapporto, Gabrielli dovrà decidere entro 45 giorni se proporre al ministro dell'Interno lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose.

M5S chiede dimissioni di Castiglione - Le reazioni non si fermano qui. Dopo le contestazioni dei giorni scorsi, il Pd ha iniziato il tesseramento  Roma, che seguirà il nuovo regolamento approvato dalla direzione dopo lo scandalo giudiziario. I circoli democratici della Capitale per l'intero weekend ospiteranno i gazebo per l'iscrizione.
In queste ore, intanto, il M5S ha chiesto le dimissioni del sottosegretario di Stato Castiglione. "L'esercizio delle funzioni ministeriali è del tutto incompatibile con la sua veste di indagato nell'ambito dell'inchiesta "Mafia Capitale" per 'turbativa d'asta e turbata libertà di scelta del contraente' nella gestione del centro di accoglienza richiedenti asilo (CARA) di Mineo", scrivono i senatori pentastellati in una mozione, presentata a prima firma Ornella Bertorotta, per la revoca dell'incarico al sottosegretario per le Politiche agricole, alimentari e forestali.

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